TESTO DI ALESSANDRA MATTIROLO / FOTO DI ANDREA VIERUCCI / HA COLLABORATO ANNA MARIA EUSTACHI
GRAZIE ALL’IMPEGNO DI ALESSANDRA E LORENZO NICCOLINI, LA TENUTA DI CAMUGLIANO HA CONSERVATO NEGLI ANNI TUTTO IL SUO FASCINO E OGGI OFFRE MOLTE ATTRATTIVE AGLI OSPITI
“A Camugliano dedichiamo tutte le nostre energie, il nostro tempo, la nostra inventiva. Per noi preservare questo luogo è una missione”. Alessandra Marcello, veneziana, moglie di Lorenzo Niccolini di Camugliano, ama il luogo meraviglioso che da generazioni appartiene alla famiglia di suo marito. La Villa di Camugliano era in origine una fortezza medicea, avamposto militare fiorentino in territorio pisano. Ma già nel 1637 venne acquistata, per 50 mila scudi, da Filippo Niccolini, che grazie a imponenti lavori di ristrutturazione la trasformò nella sua dimora. Da allora la Villa è sempre rimasta proprietà della famiglia ed è una delle più importanti tenute della Toscana, un crocevia perfetto tra Firenze, Lucca, Pisa, raggiunta dal clima temperato del mare di Forte dei Marmi a una mezz’ora di auto. È qui che Lorenzo e Alessandra Niccolini abitano con i loro figli. Lorenzo se ne occupa dagli anni 70 e Alessandra l’ha seguito con entusiasmo fin dal loro matrimonio nel 1989. La terra di Camugliano è spettacolare e per i proprietari la cosa più importante è farla vivere. “Quando la villa è arrivata a noi non era nelle condizioni attuali, ci sono voluti anni di lavori, a cominciare dai tetti”, racconta la padrona di casa. Ma non solo la villa. Nella tenuta, che conta più di 600 ettari, i Niccolini hanno recuperato alcune delle antiche case coloniche, dove offrono ospitalità a chi desidera immergersi in un clima campestre fuori dal tempo ma con tutti i confort della modernità. Ecco la Villa Grillaia, restaurata con materiali originali trovati sul posto e arredata con l’aiuto di artigiani locali. Ci sono la piscina e il campo da tennis e poco lontano la Locanda, dove un cuoco esperto sa combinare la tradizione toscana alla cucina sana e consapevole utilizzando i prodotti biologici dell’orto. La Villa Casanova è un luogo romantico e discreto con un bel salotto ricavato dalla ex colombaia. Ma Camugliano non è solo questo. Oggi è una comunità viva, di gente che a tutt’oggi partecipa attivamente alla vita della tenuta e mantiene vive le sue tradizioni. Non è un caso che i proprietari facciano oggi parte dell’Adsi, Associazione delle Dimore Storiche Italiane, che difende e aiuta a valorizzare il patrimonio artistico e architettonico italiano ed è solo grazie all’impegno instancabile di famiglie come quella dei Niccolini, che è possibile preservarlo dal degrado per lasciarlo intatto alle future generazioni.
La Tenuta di Camugliano ha
conservato negli anni tutto il suo fascino e oggi offre molte attrattive agli ospiti
Al centro del prato, tra le due ali della villa, racchiuso dalla siepe di alloro, la statua di Ercole che uccide l’Idra
L’androne della villa si affaccia sul prato e sul viale dei cipressi
Ai lati della scala rose rifiorenti Archiduc Joseph
Alla Locanda di Camugliano, la buona
tavola è interpretata dallo Chef Simone Cetti
La Villa Grillaia ha sette
camere da letto arredate
dalla padrona di casa.
Gli archi a botte sono quelli originali. Letti, divani poltrone e le sedie,
della sala da pranzo,
sono stati realizzati dall’artigiano di
fiducia di Ponsacco Fasap, dove sono stati scelti anche i tessuti.
fasaplartigiano.com
Letti, divani poltrone e le sedie, della sala da pranzo,
sono stati realizzati dall’artigiano di
fiducia di Ponsacco Fasap, dove sono stati scelti anche i tessuti.
fasaplartigiano.com
La Villa Grillaia ha sette
camere da letto arredate
dalla padrona di casa.
Gli archi a botte sono quelli originali. Letti, divani poltrone e le sedie,
della sala da pranzo,
sono stati realizzati dall’artigiano di
fiducia di Ponsacco Fasap, dove sono stati scelti anche i tessuti.
fasaplartigiano.com
Tutte le pareti spugnate
conservano le tinte
originali. Sulla scrivania
le scatole ricoperte
dalle famose carte veneziane di “Il Prato, Venezia”, (ilpratovenezia.com). Sul muro il ritratto di un avo della famiglia Niccolini
I vini prodotti in
Veneto nella tenuta della famiglia di Alessandra Niccolini (Marcello), dove le uve vengono vinificate in un giusto equilibrio tra
tradizione e ricerca per produrre vini tipici, tra i quali il rinomato Prosecco Villa Marcello.
info@marcellodelmajno.com
I tessuti della camera da letto sono firmati Blanc Mariclò.
blancmariclo.com
I tessuti della camera da letto padronale sono firmati Blanc Mariclò.
blancmariclo.com
Il granaio seicentesco può ospitare più di 350 persone sedute. Il tavolo centrale è apparecchiato per 120 con sari indiani e lanterne marocchine. Costruito come dormitorio per i soldati al tempo dei Medici, fu in seguito utilizzato per conservare il grano e persino per l’allevamento dei fagiani. Oggi è il luogo ideale per feste, colazioni o mostre d’arte
Le antiche scuderie medicee hanno ospitato
per secoli 72 cavalli. sono state recuperate grazie a un meticoloso lavoro di restauro
Nell’antica burraia veniva lavorato il burro grazie ad una sorgente d’acqua che ancora oggi scende direttamente all’interno del piccolo edificio
Sono visibili gli antichi
attrezzi agricoli utilizzati nel corso della storia secolare della Tenuta
Nell’antica burraia veniva lavorato il burro grazie ad una sorgente d’acqua che ancora oggi scende direttamente all’interno del piccolo edificio
Le cantine sotterranee dove un tempo c’erano le botti che sono state poi utilizzate per i lavori di ristrutturazione della casa
Alla Locanda di Camugliano, la buona
tavola è interpretata dallo Chef Simone Cetti. La tenda è realizzata da Guido Toschi