Non solo Romeo e Giulietta: la meraviglia di Verona è il Giardino di Pojega
Nel veronese c’è un piccolo paradiso terrestre: è il Giardino di Pojega della Villa Rizzardi, l’ultimo esponente dell’illustre tradizione del giardino all’italiana.
Risale alla fine del Settecento quest’oasi incontaminata la cui struttura originaria è tuttora mantenuta e rispettata. La villa che ospita il giardino, invece, ha subito un importante restauro intorno al 1850: al suo interno sono stati infatti inseriti dei dettagli che richiamano il fastoso Quattrocento veneziano.
Il Giardino ha un’estensione di circa 54000 mq ed è disposto su tre livelli diversi ma paralleli, attraverso un’appendice semicircolare in cui è stato costruito il teatro verde, ricco di siepi di cipresso, che ospita ancora oggi allestimenti e spettacoli. Si tratta di uno tra gli esempi più ampi d’Italia: ha infatti sette ordini di spalti in bosso e cipresso, oltre a una sequenza di piccole nicchie create nel carpino, ospitanti sculture mitologiche.
Nella parte più bassa del giardino, in proiezione alla villa, ci sono un bel parterre di bosso, un viale di carpini e una spettacolare galleria verde che permette ad una piccola parte di cielo di riflettersi per tutto il viale. Al suo termine c’è una rotonda verde che ospita un gruppo di statue. Da qui parte il percorso che ha il suo culmine nel belvedere che domina tutto il paesaggio veneto.
Al livello superiore c’è invece un piccolo bosco, popolato da animali in pietra e numerosi aceri, lecci, caprini e tassi.
Passeggiando tra questi alberi ti imbatterai in un grazioso tempietto con statue di Ercole, Diana e altri personaggi della mitologia greca. Da qui potrai poi raggiungere il suggestivo giardino degli agrumi, un angoletto nascosto chiuso da un meraviglioso ninfeo.
Il giardino riapre al pubblico dal primo Aprile: sei pronto a vivere l’esperienza della natura incontaminata?