Il Fuorisalone che non ti aspetti: Brera Design District
Partirà il 4 aprile (fino al 9) l’ottava edizione del Brera Design District, un Fuorisalone da urlo. Ad allietare il pubblico ci saranno infatti ben 130 eventi e un concept al passo con i tempi: la gamification. Non è un caso, infatti, che il motto di quest’anno sia Progettare è un gioco, giocare un progetto di Bruno Munari, uno dei più fantasiosi protagonisti della storia del design in Italia.
Il Brera Design District si estende dalla nuova area di Porta Nuova e piazza Gae Aulenti fino a via Montenapoleone, seguendo i confini del DUC – Distretti Urbani del Commercio.
Cosa prevede l’edizione di quest’anno?
L’edizione di quest’anno è lanciatissima, grazie anche a nuove collaborazioni come quella con Eataly Smerando in piazza XXV Aprile, che si occuperà di ospitare una Marble Marchine progettata da dotdotdot in collaborazione con Opendot.
La gamificazione dunque come motivo di progettualità e creatività applicata al design dei servizi, colta anche nelle dinamiche interattive di comunicazione tra la marca e il cliente. È in questa prospettiva che si inserisce il premio Lezioni di Design 2017. Quest’anno è attribuito a Fabio Viola, uno tra i top 10 gamification designer del mondo e coordinatore del corso di alta formazione in Gamification ed Engagement Design allo IED di Milano.
Una menzione speciale va allo studio di Migliore+Servetto Architects, che ha allestito pavimenti, superfici, porte e finiture d’interni di The Mall Porta Nuova.
Inoltre, ci sarà un’interessante area lounge interamente dedicata agli Archicocktails, cioè alcune personalità di spicco del design e dell’architettura che si presteranno alle domande dei visitatori sui tendenze della progettazione con la mostra Absolute Lightness.
Si prospetta interessante anche Poesie di Neon, un’installazione luminosa di Luca Trazzi come metafora dei collegamento tra presente e futuro urbano e personale. Sarà ospitata nel colonnato di Palazzo Anguissola e nel Giardino di Alessandro: un’ottima scusa per visitare anche casa del Manzoni.