Lana, 2 ottobre 2024 – Il paesaggio autunnale dell’Alto Adige, e in particolare quello della regione di Lana, è uno spettacolo senza eguali. All’inizio dell’autunno, la stagione fredda è ancora lontana e la voglia di stare all’aperto è grande, complici le brezze tiepide e il sole ancora caldo.

Il paesaggio si veste di tinte dorate e rosse: è il foliage che si mette in mostra in questo territorio.

I colori autunnali della natura coinvolgono soprattutto la vista, tuttavia, il gusto non è di certo lasciato da parte con deliziose ricette create dai ristoranti di Lana e dintorni, a base dei frutti tipici di questa stagione: castagna, mela e uva.

Se la vista e il gusto appagano di per sé il desiderio di una fuga d’autunno a Lana in Alto Adige, il benessere psicofisico che alcuni luoghi della regione di Lana regalano nella stagione slow dell’autunno aumentano ancora di più la soddisfazione di una vacanza.

Luoghi in cui corpo, mente e spirito si ritrovano, insieme e allo stesso tempo, semplicemente per stare bene.

lanaregion scale
©lanaregion.it_upscale

I 7 Giardini di Kränzelhof a Cermes

Ai 7 Giardini di Kränzelhof a Cermes, uno dei paesi dei dintorni di Lana, la bellezza che scaturisce dal connubio tra arte e natura è nutrimento puro per mente e spirito. Nel grande giardino d’arte di circa 2 ettari, infatti, arte e natura si uniscono in simbiosi in un palcoscenico per mostre temporanee di artisti nazionali e internazionali.

I 7 Giardini sono un posto dalla connotazione fortemente evocativa ed esperienziale

Lungo i sentieri che si snodano tra alberi, cespugli, piccoli paesaggi d’acqua e il labirinto, si scoprono luoghi sempre nuovi, magici, che incantano nella loro semplicità e silenzio.

Giardini della Fiducia, delle Emozioni, del Coraggio, del Cuore e dell’Amore, dell’Espressione, dell’Intuizione e della Coscienza

Passeggiando nei Giardini della Fiducia, delle Emozioni, del Coraggio, del Cuore e dell’Amore, dell’Espressione, dell’Intuizione e della Coscienza si incontrano opere d’arte selezionate che spaziano dal figurativo all’astratto. Materiali innovativi e contemporanei come metalli, fili, vetro, ceramica e plastica si alternano a materiali tradizionali come pietra, legno e bronzo. I visitatori provano una gioia speciale quando scoprono le opere nascoste nelle parti remote dei 7 Giardini, accogliendo nuovamente quell’entusiasmo per le piccole cose che si ha da bambini.

Un giardino d’arte

Il giardino d’arte è stato fortemente voluto dal conte Franz von Pfeil e da sua moglie Stephanie, proprietari della tenuta vinicola Kränzelhof, per regalare ai visitatori la possibilità di scegliere la propria strada, una loro direzione, di riflettere sul proprio essere lasciandosi ispirare dalla bellezza della natura arricchita dalla presenza di installazioni, strutture e sculture evocative.

Un’esperienza molto intima in stretta connessione con la natura.

Dopo una visita ai 7 Giardini, la cantina di Kränzelhof offre la possibilità di fare una degustazione degli ottimi vini prodotti nella tenuta, oppure di deliziarsi il palato con le raffinate e innovative ricette dello chef Daniel Werth del ristorante miil all’interno del vecchio mulino della tenuta. Nella bella stagione, con posti solo all’aperto, l’ESSBAR, un garden bistrot, offre sempre nuove esperienze di gusto. Kränzelhof è una vera e propria oasi di benessere.

Happy bee
©Happy bee_Manuela Tessaro

Il benessere nella regione di Lana

Infine, alcune pratiche di benessere offerte nella regione di Lana per una fuga d’autunno si svolgono nei boschi dagli alberi secolari di Monte San Vigilio e in quelli di Tesimo. Fino a fine ottobre, infatti, viene proposta un’esperienza molto coinvolgente, assolutamente da provare: lo “Shinrin-Yoku”, ossia il “bagno di foresta”.

Questa pratica giapponese, che consiste nell’immergersi nei boschi attraverso i 5 sensi per liberarsi dall’ansia e dallo stress, viene effettuata nei boschi perché emanano un’energia speciale per l’anima.

Berta, la guida per la “Forest Therapy”, o Werner, accompagnano i partecipanti nella foresta in rigoroso silenzio, fino ad un posto speciale che stimola ad immergersi nell’atmosfera con tutti i sensi e a rilassarsi. L’invito è ad osservare il miracolo della natura, a camminare sul morbido tappeto del bosco annusando il profumo resinoso di legno, foglie e muschio, ascoltando il rumore dello scricchiolio dei rami.

Percepire il soffio leggero del vento che sfiora il viso e avvicina al mistero profondo della natura.

Il bagno di foresta è anche una terapia preventiva con effetti benefici comprovati scientificamente: riduce le concentrazioni di cortisolo nel corpo, rinforza il sistema immunitario, regola la pressione arteriosa e il battito cardiaco e abbassa il colesterolo.
Inoltre, diverse strutture nella regione di Lana propongono come attività che crea un felice connubio tra natura, corpo e mente, lo yoga, anche all’aria aperta.

Per informazioni su Regione di Lana: lanaregion.it.

 

Potrebbe interessare anche: