FloraCult, mostra mercato florovivaistica e di sostenibilità, ritorna per la tredicesima edizione da giovedì 25 a domenica 28 aprile 2024, promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer, con la collaborazione dell’esperta di giardini Antonella Fornai e dell’architetto Francesco Fornai. Tema del 2024: Il coraggio di germogliare: quattro giorni di festa, di incontri e di scoperte che ogni anno gettano semi di idee, relazioni e sollecitazioni.
È insieme che si fecondano i pensieri per allinearli alle azioni; è insieme che si condividono le sfide, ma anche gli strumenti per affrontarle. “Felice”, felix, in origine sta per “fertile”. È da questi semi e terreni “felici” che germoglia il senso di appartenenza e, quindi, il coraggio e la responsabilità collettiva al cambiamento.
In continuità con la scorsa edizione, incentrata sul rapporto di interscambio e intersezione tra uomo e natura, quest’anno vogliamo evidenziare comequesta relazione inizi a germogliare. Lo faremo, come sempre, invitando piante e persone a parlare, ognuno col suo linguaggio e nel suo spazio, ai Casali del Pino, luogo incantevole e paradigmatico di sinergia con la natura, felicemente predisposto a far germinare nuovi stimoli e nuove gemme da diverse colture e culture.
Personalità diverse per settori di studio e interessi – accomunate dal rispetto della natura, delle sue stagioni e delle sue diramazioni – si avvicenderanno nei quattro giorni di fiera: ricercatori green, coltivatori, così come associazioni, cooperative e artisti, tra divulgazione, arte e pensiero, in consonanza con il motto diFloraCult: “Natura è Cultura”.
A FloraCultquest’anno troverete una collezione di piante australiane e neozelandesi fra cui la Grevillea Bronze Ramblers, resistente alla siccità estiva, che crea un interessante contrasto di colore fra le foglie verde scuro e i rami rossastri, e la Manuka, nelle due varietà a foglia rossa e a foglia verde, con una generosissima e prolungata fioritura. Dalla Sicilia una ricca collezione di Passiflore adatte al clima dell’Italia centrale: P.Alata, con grandi foglie ovate e fiori vistosi molto profumati; P. Clara Luna, che produce numerosissimi e profumati fiori bianchi, vigorosa e adatta anche alla coltivazione in vaso e, fra le tante, la P. Edulis o Maracuja, il famoso “passion fruit” dal sapore fresco e tropicale. Gli Hemerocallis non possono mancare in nessun giardino: facili nella coltivazione, affascinanti nei nuovi ibridi con fiori a petali carnosi dai colori ricchi di sfumature eleganti; quest’anno un’assoluta novità, l’Hemerocallis “dente di squalo”che ha il bordo deipetali dentellato in modo molto evidente.
Utile per coprire spazi difficili, la Gomphrena globosa, erbacea perenne – che fiorisce ininterrottamente per tutta l’estate fino all’inizio dell’inverno – ha fiorellini a forma sferica di colora rosa, lilla, bianchi o rossi, che attirano numerose farfalle. Per i collezionisti più esigenti, alcune specie rare e meno diffuse di Hoya provenienti dall’Indonesia come la Sp.Aceh, la SP. Tanggamus e la SP.Gayo, caratterizzate da foglie con venature e screziature particolari; interessanti le profumatissime Sp.Rm 403 e Thomsonii. Per non cadere nella monotonia delle piante d’appartamento, a FloraCult scoprirete proposte rare e insolite: PhilodendronMelanochrysum, con foglie vellutate e utile per purificare l’aria viziata di un appartamento; Monstera Albo Variegata, conosciuta come “pianta dei buchi” per via delle sue foglie forate; la straordinaria rampicante Monsteradubia e perfino alberi di Baobab per serre altissime.
Vi invitiamo a prendere parte a FloraCult anche quest’anno, visitando gli stand espositivi, partecipando agli incontri con i nostri ospiti, o semplicemente passando una giornata nella nostra “campagna felix”: è insieme che si fa festa. floracult.com
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