FLORACULT 2025, mostra mercato florovivaistica e di sostenibilità, ritorna per la quattordicesima edizione da venerdì 25 a domenica 27 aprile 2025. Molto più di una fiera, FLORACULT 2025 è tra gli eventi più attesi della primavera romana e offre un percorso che si snoda tra oltre 160 espositori, cui si affiancano laboratori, installazioni, esperienze culturali e ludiche, incontri con ricercatori e artisti di fama internazionale, approfondendo le più importanti tematiche legate al mondo del giardino, alla natura e all’ambiente.

Tema di questa edizione è “coltivare la meraviglia”, che verrà sviluppato durante le tre giornate della manifestazione attraverso un ricco calendario di incontri. La Dott.ssa Luana Toniolo, direttrice del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, il Commissario Straordinario dell’Ente Regionale Parco di Veio Giorgio Polesi, il giornalista e scrittore Stefano Ardito e le istituzioni presenteranno a FloraCult “Il Parco di Veio e le sue meraviglie”. Con 100 km di sentieri riconosciuti CAI, di cui 27 km della Via Francigena, di particolare rilievo nell’Anno Giubilare, il Parco conserva i resti dell’antica città di Veio, una straordinaria biodiversità e nove centri storici medievali, offrendo un connubio unico di natura, storia e cultura.

FLORACULT 2025

Il rapporto tra empatia e meraviglia con l’intervento

Ugo Morelli, scienziato cognitivo, esplorerà il rapporto tra empatia e meraviglia con l’intervento “Le sette porte della meraviglia: Attesa, Domanda, Ascolto, Osservazione, Relazione, Empatia, Bellezza.”  In un talk dal titolo “Suolo, il nostro stesso corpo”, il Movimento Conscious Planet – Save Soil spiegherà come la sinergia tra la cura del nostro pianeta e il nostro benessere mentale possa portare a un futuro più equilibrato e armonioso, a dialogo con Shablo, musicista, produttore, Dj, manager e talent scout, che condividerà la sua esperienza con le pratiche meditative.

Carlos Castaño-Uribe, antropologo colombiano – accompagnato nel dialogo dallo speleologo ed esploratore di fama internazionale Francesco Sauro e da Paolo Pecere, professore di Storia della Filosofia di Roma Tre – presenterà a FloraCult una straordinaria scoperta: nel massiccio del Chiribiquete, in Amazzonia, sono emersi nuovi murales rupestri raffiguranti uomini giaguaro, tra le più antiche testimonianze dell’arrivo dell’uomo in Sudamerica. Definita la “Cappella Sistina dell’Amazzonia”, sarà raccontata attraverso le immagini suggestive del fotografo Alessio Romeo.

“Manifesto for Change – Youth and Future”

Il cantautore Giovanni Caccamo presenterà al pubblico di FloraCult “Manifesto for Change – Youth and Future”. Il “Manifesto del cambiamento”, edito da Treccani con la prefazione di papa Francesco, è un progetto internazionale che raccoglie testi e riflessioni dei giovani sul tema del cambiamento. Verrà anche presentata la sua installazione “Il Muro del Cambiamento”, con cui il pubblico di FloraCult potrà interagire.

Gianumberto Accinelli, entomologo, divulgatore e scrittore, verrà intervistato dalla giornalista scientifica e scrittrice Silvia Bencivelli e da Piero Genovesi (Ispra), conosciuto anche come Papik, per raccontare al pubblico di FloraCult il suo ultimo libro “Storie di ordinaria entomologia. L’incredibile scienza degli insetti.” Attraverso 14 storie illustrate, l’autore svela il lavoro spesso ignorato degli entomologi.

La scrittrice Elisa Casseri e Loretta Santini, responsabile editoriale di Elliot Edizioni, accompagneranno il pubblico di FloraCult alla scoperta della travagliata storia dell’Herbarium di Rosa Luxemburg. Dato per disperso per decenni e poi ritrovato, rivela un aspetto poco conosciuto della grande rivoluzionaria: la sua profonda passione per la botanica. A FloraCult, Paolo Pileri, docente al Politecnico di Milano, affiancato dalla giornalista scientifica Silvia Bencivelli, presenterà Dalla Parte del Suolo, un intervento che è anche il titolo del suo ultimo libro, in cui si denunciano le minacce che incombono sul suolo e si promuove un attivismo ecologico consapevole.

In occasione dell’appuntamento Greensecrets

L’appuntamento Greensecrets, ormai una rubrica fissa per il pubblico di FloraCult, Isabella Casali di Monticelli, paesaggista da oltre quarant’anni, dialogherà con la vivaista Elisabetta Margheriti e con Carlo Massarini, giornalista musicale e appassionato di giardini, per presentare Giardini come me, guida per i creatori di giardini. In questo volume, l’autrice racconta il suo appassionato rapporto con le piante attraverso brevi narrazioni di facile lettura, generose di consigli, idee e suggerimenti su come realizzare un giardino che “ci assomigli”.

FloraCult propone una vasta gamma di laboratori creativi per grandi e piccini, dall’apicoltura al divertimento di Hobby Horse, corsi di pittura ad acquerello offerti da Aipan, corsi di cesteria e di ceramica, laboratori di terrarium e kokedama, creazione di coroncine di fiori e molto altro. Inoltre, a FloraCult si potrà visitare la stanza della biodiversità, dedicata agli organismi viventi più rari e affascinanti, esplorare la fattoria didattica, provare un percorso di agility con i propri cani, concedersi una passeggiata a cavallo, scoprire le ricchezze del luogo con visite archeologiche guidate o provare tiro con l’arco.

Il “pittore illuminato”

Oltre al Muro del Cambiamento di Giovanni Caccamo, tra gli eventi permanenti di questa edizione di FloraCult allestito, nelle rimesse dei Casali del Pino, lo spazio artistico di Raimondo Galeano, il “pittore illuminato”. Nelle sue opere, la luce diventa scrittura, trasformandosi continuamente attraverso un gioco di luci e ombre in un dialogo vivo con lo spettatore. Quest’anno sarà nostro sponsor Renault, che insieme alle concessionarie A. Fiori Spa, Autoequipe Spa e Car Lovers Roma presenterà la nuovissima Renault 4 E-Tech electric. Oltre all’ultima nata in casa Renault, sarà inoltre possibile provare in test drive le vetture della gamma elettrica della casa francese.

Continua la collaborazione con Intesa Sanpaolo, che ha recentemente lanciato il progetto Think Forestry, dedicato alla forestazione e alla preservazione del capitale naturale, e con il gruppo Maire, leader nell’innovazione e nello sviluppo di tecnologie sostenibili e soluzioni che promuovano la transizione energetica. Anche per questa edizione si rinnova la partecipazione a FloraCult di ISPRA, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, partner scientifico della manifestazione.

Ora 182-087
HT rouge parfumé
Pied-mère

Le proposte per il giardino

Le proposte per il giardino. Anche quest’anno, a Floracult, il meglio del vivaismo italiano, la ricerca botanica e le eccellenze del settore. Un’ampia gamma di novità, tra cui spiccano una collezione esclusiva di rose dall’Umbria, come la Rosa Perugino, vincitrice del premio “Coupe du Parfum”, la Rosa Chiara e Francesco, dai delicati toni bicolore, e la Rosa Mistica Umbria. Tra le rarità botaniche troviamo anche agavi straordinarie, come l’Agave albopilosa, con i suoi ciuffi simili a batuffoli di cotone, la Blue Glow e la Regina White Rhino, con l’elegante filettatura bianca. Non mancheranno gli agrumi e, tra questi, il particolarissimo Arancio Arcobal dai frutti insoliti che presentano bellissime striature trasversali di intenso colore rosso che si alternano con aree di colore aranciato.

Dall’Isola di Ischia una collezione di palme e piante subtropicali: l’Archontophoenix cunninghamiana, originaria dell’Australia orientale, la Brahea dulcis, una palma rara nativa del Messico dalle foglie verdi-bluastre, La Caryota mitis , la Sabal minor, l’Arenga engleri, o palma da zucchero di Taiwan, dai fiori molto profumati e la Paullinia cupana  chiamata anche Guaranà, una eccellenza  fra le piante curative usata dagli antichi popoli africani, con il particolarissimo  frutto che sembra la pupilla di un occhio. Per rinnovare il vostro giardino, a FloraCult troverete varietà di erbacee tra cui il Verbascum a fiore bianco e rosa, pianta mellifera, rustica e imponente.

La Jacobinia con fiori nelle diverse tonalità di rosa

La Jacobinia con fiori nelle diverse tonalità di rosa, dalla carnea (rosa carne) con foglie pelose, alla magnifica (rosa scuro) con foglie rossicce; tra le altre proposte, una prestigiosa collezione di ortensie, che include diverse novità provenienti dal Giappone, e una ricca selezione di magnolie a foglia persistente. L’attenzione va anche agli elementi per il giardino, dai tradizionali vasi in terracotta e in ceramica smaltata ai vasi più innovativi realizzati in corten o con pneumatici di recupero, oltre ad arredi per l’esterno, vetrate e tessuti antichi, poltrone e tavolini vintage e di stile industriale.

Quest’anno, FloraCult diventa un’occasione per risvegliare e celebrare la meraviglia della natura come sentimento imprevisto, che va però coltivato e tenuto in vita, allenando lo sguardo alla bellezza e allo stupore. floracult.com