Fiori da balcone al sole: si può godere di tanta bellezza e colore usando anche le annuali non ricadenti che fioriscono per tutta la bella stagione. Un bel balcone fiorito è fatto anche di quelle piante annuali che hanno un diverso portamento. Anzi, è praticamente d’obbligo il loro utilizzo per ottenere un valido risultato a livello compositivo.

Balconi al sole
Balconi al sole, ma intimi e fioriti – [ph.bittedankeschön/stock.adobe.com]

Fiori da balcone al sole: poche cure, tanta bellezza

Le annuali non ricadenti sono molte e sono tutte piante che, davvero con poche cure di base, fioriscono incessantemente. Tra i fiori da balcone al sole, alcuni di essi resistono fino al tardo autunno. Le loro necessità sono soprattutto legate alle concimazioni e al giusto apporto idrico.

Fiori da sole
Bellissime mescolanze tra perenni, arbusti e annuali – [ph. by Leaving4Media via Pinterest]

Come e quando usare le non ricadenti

La valutazione da fare in prima battuta, è relativa allo spazio esterno che si vuole abbellire con le piante. Logico che se il proprio balcone non è sufficientemente grande, si dovranno operare prima di tutto scelte che incontrino maggiormente il proprio gusto o i propri desiderata. Se invece lo spazio c’è, allora utilizzare anche piante annuali non ricadenti, apporterà maggior valore ornamentale perché permetterà di giocare e spaziare con forme e volumi, con i contrasti cromatici e foliari, ottenendo così risultati più originali e appaganti oltre a conferire dinamismo e ritmo alle composizioni.

Balcone fiorito
Un balcone può essere bello quanto un giardino – [ph.kazoka303030/stock.adobe.com]

Quali annuali usare per avere fioriture continue?

I fiori da balcone al sole annuali che non siano ricadenti, sono davvero tanti. La scelta si fa ardua perché ogni genere ha una sua valenza ornamentale. Non resta quindi che affidarsi al proprio gusto e al proprio senso della composizione per creare cassette, fioriere o basket che siano davvero unici.

Fiori per il sole
I fiori da balcone al sole regalano tante soddisfazioni – [ph. by aFamily via Pinterest]

Fiori da balcone al sole: A-B

  • Ageratum houstonianum: è una bellissima annuale che fiorisce tutta estate. Non ha particolari esigenze. I fiori color lilla o azzurro cielo, sono infiorescenze dall’aspetto morbido e piumoso. Tagliare sempre lo sfiorito per stimolare la crescita di nuovi fiori. Forma magnifici cuscini. Perfetta in accostamento alle begoniette.
Fiori da balcone al sole: Ageratum houstonianum
Ageratum houstonianum: morbidi cuscini lilla o azzurro – [ph.Stanislaw Mikulski/stock.adobe.com]
  • Antirrhinum majus (bocche di leone): conosciuti e utilizzati da sempre, questi fiori danno sicuramente un bel tocco alle composizioni in vaso, più che se si utilizzano come pianta esemplare. Specie se associati a generi che si sviluppano più basse, dato il loro portamento eretto, costituiscono un elemento portante all’insieme. Anch’essi non hanno esigenze colturali rilevanti e serve tagliare più possibile lo sfiorito. Fioriscono lungamente e i loro colori sono i più svariati.
Anthirrimun majus
Una bella fioritura di Anthirrinum majus – [ph.HVPM dev/stock.adobe.com]
  • Begonia semperflorens (begoniette): inossidabili, garantite, persino scontate, le begoniette. Sono ovunque e ovunque danno senza risparmiarsi. Fioriscono ininterrottamente (come dice il loro epiteto specifico, semperflorens) e senza alcuna pretesa. Meglio usarle a numeri multipli di tre e mai da sole per avere risultati pregevoli a livello ornamentale: più sono, maggiore è l’effetto scenico. Bene usarle da sole ma bene anche in una composizione. Nel loro caso togliere lo sfiorito è un’impresa impari e sono piante praticamente autopulenti: lo sfiorito cade da solo e nasce un nuovo bocciolo. Sopportano praticamente tutte le condizioni più difficili ma amano molto avere qualche ora di ombra e acqua a volontà.
Fiori da balcone al sole: Begonia semperflorens
Una fioritura spettacolare, quella di Begonia semperflorens – [ph.Rhönbergfoto/stock.adobe.com]

Fiori da balcone al sole: C

  • Calendula officinalis: la bella figlia del sole, orna con successo anche i balconi. Splendide anche le sue cultivar a fiore doppio. Non ha richieste di sorta, a parte pulire dallo sfiorito e la sua fioritura arancione vivido prosegue a lungo nella stagione.
Fiori da balcone al sole: Calendula officinalis
I bei fiori colorati di Calendula officinalis – [ph.kaznacheeva/stock.adobe.com]
  • Celosia argentea f. plumosa e C. argentea f. cristata: piante assolutamente curiose nel fiore che producono. La prima emette piccoli fiori a spiga che, quando sono tutte fiorite, formano un’infiorescenza che ricorda un pennacchio. La seconda (volgarmente chiamata cresta di gallo), invece, produce un fiore che spunta carnoso, appiattito e fasciato e man mano fiorisce si presenta con una serie continua di circonvoluzioni. I colori dei fiori sono diversi ma tutti nella gamma cromatica che va dal giallo al bordeaux. Non necessitano cure particolari, tuttavia è bene irrigare poco e soprattutto controllare che non vi siano ristagni idrici anche nei sottovasi.
  • Clarkia amoena (sin. Godetia amoena): è un’annuale che fiorisce ininterrottamente dalla primavera alla fine dell’estate. Ha portamento abbastanza eretto e cresce circa 50 centimetri, formando una bella macchia di foglie e fiori. Non ha richieste particolari, si adatta anche alla mezz’ombra a condizione di avere almeno 5-6 ore di sole.
Clarkia amoena
I bei fiori di Clarkia amoena – [ph.ottochka/stock.adobe.com]
  • Cleome hassleriana (sin. C. spinosa): un’altra bellissima annuale che ama il caldo e fiorisce creando un folto cespuglio di rami e foglie al cui apice nascono infiorescenze davvero molto decorative. Coltivata in un vaso sufficientemente grande per il suo sviluppo, non delude. Si riproduce facilmente da seme e non ha particolari esigenze colturali.
Cleome hassleriana
L’elegante infiorescenza di Cleome hassleriana – [ph.AnnaReinert/stock.adobe.com]
  • Coreopsis drummondii e C. tinctoria: il genere Coreopsis vanta numerose specie di pregio. Fra le annuali drummondii e tinctoria regalano fioriture prolungate di bellissimi fiori gialli che danno luce alle composizioni sul balcone. Sono piante facili da coltivare, dallo sviluppo cespitoso, si alzano una quarantina di centimetri e si ricoprono di fiori. Si distinguono da Coreopsis grandiflora e C. auricolata che invece sono perenni, dalla forma dei petali dei fiori.
  • Cosmos bipinnatus: fiori bellissimi, leggeri e vaporosi con le loro corolle leggere e le loro foglie finemente disegnate e delicate. Si sviluppano molto in altezza benché ne esistano cultivar a crescita più ridotta. Fioriscono ininterrottamente durante tutta la bella stagione. A parte un substrato leggero e drenante oltre ad un vaso alto e capiente, non richiedono cure diverse dalle regole di base tipiche per un balcone fiorito. I fiori sono rosa, fuchsia, bianchi e in alcune cultivar bicolori.
Fiori da balcone al sole: Cosmos bipinnatus
Un vaso di Cosmos bipinnatus in composizione con Aster (settembrini) e petunie – [ph.Vera Kuttelvaserova/stock.adobe.com]

Fiori da balcone al sole: D-G

  • Erysimum x cheiri (violacciocca): questi fiori dal portamento eretto, sono molto decorativi se piantati in numeri multipli di tre o in composizione con piante più basse. Hanno un fogliame verde glauco che contrasta perfettamente i colori accesi delle singole varietà. I colori spaziano dal malva, al giallo scuro, all’arancio e al terracotta. Fioriscono lungamente e non amano essere eccessivamente irrigati.
Fiori da balcone al sole: Erysimum x cheiri
Erysimum x cheiri in piena fioritura – [ph.Natalia/stock.adobe.com]
  • Eschscholzia californica (papavero americano): è un’annuale imbattibile, sia nella continuità della fioritura che prosegue per tutta estate, sia per il suo potere germinante. Infatti, facilmente l’anno successivo che la si coltiva in balcone, la si vedrà nascere spontaneamente nei vasi che vengono riparati per l’inverno. Forma un piccolo cespo di foglie verde chiaro/glauco da cui spuntano innumerevoli fiori color giallo uovo o arancione. Il ricambio di fiori è continuo e non serve nemmeno togliere lo sfiorito. Non necessita nulla e non ama irrigazioni frequenti, anzi, sopporta molto bene la siccità e i terreni pesanti.
Fiori da balcone al sole: Eschscholzia californica

Una bella macchia di Eschscholzia californica per rallegrare qualunque balcone o terrazzo – [ph.Nick Taurus/stock.adobe.com]

Fiori da balcone al sole: H 

  • Helianthus annuus e H. annuus ‘Flore-pleno’ e nano (girasole): sembra strano a dirsi ma esistono balconi dove, uno o più girasoli, stanno perfettamente. Evidente che serva spazio per poterlo ambientare al meglio e possibilmente come pianta di ultima fila in mezzo ad altri generi di piante ad altezze a scalare. Se si utilizza invece la cultivar di girasole nano, si dovrà considerare che raggiunge un’altezza tra i cinquanta e i sessanta e centimetri. Ha però un portamento più accestito ed emette diversi fiori formando una bella macchia di colori in contrasto tra fiori e foglie. Esiste poi un altro girasole davvero gradevole, il flore-pleno, anch’esso di dimensioni ragguardevoli. Amano tutti il caldo e l’unica attenzione necessaria è che non ristagni acqua.
  • Helychrisum bracteatum: è una annuale davvero particolare. Non nelle cure che richiede che sono davvero basiche ma per la forma e la consistenza dei suoi fiori che al tatto sembrano fatti di carta. Anche la forma della corolla è alquanto curiosa. Fiorisce copiosamente nei mesi più caldi in bianco, giallo, arancione, rosso, rosa. Ha portamento eretto (la pianta è alta circa 40 centimetri) e non ha grandi richieste idriche purché il substrato sia davvero drenante. Perchè fiorisca molto, è preferibile un’esposizione in pieno sole. I fiori persistono anche da sfioriti mantenendo l’aspetto originario e sono spesso usati nelle composizioni di fiori secchi.
Helichrysum bracteatum
Un fiore di Helichrysum bracteatum in fase di apertura – [ph.alexmak/stock.adobe.com]

Fiori da balcone al sole: I-N

  • Impatiens walleriana: una fra le annuali più utilizzate e diffuse. Ha molti nomi volgari: fiore di vetro, carolina, canna di vetro, balsamina e in ogni regione si trova un nome diverso. Fiorisce tutta estate, non richiede alcuna cura, salvo quelle di base. Forma dei bei cuscini piccoli e compatti, pieni di fiori colorati, tutti molto vividi, in contrasto alle foglie di colore verde chiaro. Colori in tinta unita, sfumature, maculature, striature, fiore semplice, fiore doppio e quant’altro: questi fiori sono un condensato di allegria per tutta estate. La fioritura prosegue fino ai primi freddi.
Impatiens walleriana
Una bella composizione in contrasto di colore di Impatiens walleriana – [ph.soniaC/stock.adobe.com]
  • Impatiens hawkeri ‘Nuova Guinea’: è un’annuale molto somigliante alla sua parente più prossima (Impatiens walleriana) da cui differisce soprattutto nella forma delle foglie. Non presenta necessità particolari, salvo gradire qualche ora di ombra specie se la stagione è particolarmente calda. Se ben irrigata sopporta anche il pieno sole tutto il giorno, in caso di estati con temperature nella media. Fiorisce dalla primavera fino ai primi freddi formando bei cuscini tondeggianti di fiori e foglie. Le fioriture sono copiose e di colori, sfumature e variegature di ogni tipo, a parte la gamma dei blu e dei viola. Esistono cultivar in cui anche le foglie hanno disegni e colori interessanti.
 Impatiens hawkeri 'Nuova Guinea'
Impatiens hawkeri ‘Nuova Guinea’ – [ph.Jeanne Emmel/stock.adobe.com]
  • Limonium sinuatum (statice): è un’annuale di nessun bisogno particolare, conosciutissima e utilizzata anche come fiore secco per la persistenza dei suoi fiori che, sfiorendo, assumono la consistenza della carta. Non ama l’ombra e gli eccessi idrici. Ha steli eretti e finemente costoluti, di color verde glauco e fiorisce lungamente nella stagione con colori intensi con il centro bianco. Ama molto il caldo e predilige poche irrigazioni.
Limonium sinuatum
Le fioriture di Limonium sinuatum – [ph.irairopa/stock.adobe.com]
  • Nicotiana alata: bella annuale nei climi rigidi. Emette fiori tubolosi e profumati soprattutto la sera e la notte, di svariati colori. Fantastico l’accostamento della cultivar ‘Lime Green’ con fioriture in blu/viola. Ha portamento eretto e fiorisce dalla tarda primavera a fine estate. Si moltiplica facilmente da seme. Ama il sole e necessita solo di irrigazioni regolari evitando ogni sorta di ristagno. Molto bella anche Nicotiana sylvestris.
Nicotiana alata
I bei fiori di Nicotiana alata – [ph.Jane Tansi/stock.adobe.com]
  • Nigella damascena: è un’altra bellissima annuale. Il suo fiore è davvero un piccolo capolavoro della natura. Dall’aspetto lieve, vaporoso ed elegante, fiorisce dalla primavera all’autunno formando cespuglietti di foglie leggere punteggiati dai fiori. Ama il sole senza però sopportare molto le temperature più intense se le estati sono torride, motivo per cui è preferibile porla sotto ad un sole filtrato da altre piante o in mezz’ombra. Non ama i terreni troppo asciutti e non vuole eccessive irrigazioni ma nemmeno troppa siccità. vanno asportati i fiori per evitare che rallenti la fioritura. Si propaga facilmente da seme, quindi in caso si possono raccogliere quando sono maturi.
Nigella damascena
Nigella damascena in piena fioritura – [ph.mex99/stock.adobe.com]

Fiori da balcone al sole: P-Z

  • Papaver: tra le specie del genere Papaver, alcune sono annuali, come ad esempio commutatum, alcune varietà di nudicaule, rhoeas e somniferum. Le fioriture sono limitate a un periodo di uno-due mesi, ma sono molto ornamentali (alcune cultivar hanno anche fiore doppio, ad esempio) e vale la pena di sperimentarli, qualora si reperiscano nei garden. Anch’essi si limitano a necessità di coltivazione molto basiche.
  • Salpiglossis sinuata: bellissima annuale che forma infiorescenze globose di fiori campanulati di colori accesi molto belli, all’apice di lunghi steli sottili. Non ha particolari necessità. Perfetta anche come fiore da taglio.
Fiori da balcone al sole: Salpiglossis sinuata
Bellissima la fioritura di Salpiglossis sinuata -. [ph.K.A/stock.adobe.com]
  • Salvia splendens: una salvia annuale che fiorisce copiosamente per tutta la bella stagione. Instancabile, crea effetti di colore davvero importanti in un balcone come in un giardino, a condizione che si pianti a multipli di tre. Non teme il sole. i suoli poveri e le scarse irrigazioni.
Fiori da balcone al sole: Salvia splendens
I bei fiori color rosso acceso di Salvia splendens – [ph.PK4289/stock.adobe.com]
  • Tagetes: fiori che da sempre adornano aiuole e vasi. Sono annuali da pieno sole, dal fogliame odoroso che allontana le zanzare e dalle corolle giallo limone, giallo medio, giallo sole, arancione, terracotta o bicolore. Non chiedono altro che tanto sole, irrigazioni non abbondanti e si autopropagano mentre fioriscono ininterrottamente dalla primavera al primo freddo. Si adattano a qualunque suolo. Spesso l’anno successivo nascono spontanei dove avevano vegetato nella stagione precedente. Le cultivar sono molte: fiore semplice, fiore doppio che ricorda le Zinnie, fiore stradoppio, fiori striati e sfumati. C’è anche una specie a portamento alto, in questo genere. Per avere fioriture notevoli, sempre meglio recidere lo sfiorito. Si possono raccogliere i semi e conservarli in una bustina all’asciutto per riprodurli l’anno successivo.
Fiori da balcone al sole: Tagetes
Tagetes: tutti i colori dell’estate – [ph.getcloser/stock.adobe.com]
  • Zinnia: un altro fiore davvero antico. Era tipico nei giardini delle nonne e delle case di campagna. Si sviluppa abbastanza in altezza, motivo per cui è bene piantarla in un vaso sufficientemente profondo e vuole pieno sole, poche irrigazioni e si adatta bene anche nei substrati più pesanti. È un fiore che si può utilizzare da taglio e fiorisce ininterrottamente dalla seconda metà della primavera fino ai primi freddi. I colori sono svariati e tutti dall’aspetto vellutato.
Fiori da balcone al sole: Zinnie
Zinnie in multicolor, una sarabanda di colori per il balcone – [ph.unverdorbenjr/stock.adobe.com]

Perenni che si comportano da annuali

  • Argyranthemum frutescens (margherita delle Canarie): tutti la definiscono semplicemente margherita ma in realtà fra quelle comunemente chiamate così, generi e specie sono centinaia. Nel suo caso è una pianta fiorifera che utilizzata come esemplare (cioè in un vaso da sola) assume un bel portamento pieno e tondeggiante e cespuglioso che si ricopre interamente di fiori che, a seconda della cultivar, sono anche di colori diversi. È in realtà una perenne ma dove fa freddo, scompare. La regola di tagliare lo sfiorito per stimolare la formazione di nuovi fiori è fondamentale. Non ha esigenze particolari. Se la si ripara per l’inverno, nelle aree dove fa più freddo, si comporta ovviamente da perenne.
Fiori da balcone al sole: Argyranthemum frutescens
Un bell’esempio di come si presenta Argyranthemum frutescens – [ph.womue/stock.adobe.com]
  • Catharanthus roseus (vinca rosea, pervinca del Madagascar): un’altra perenne che temendo il freddo sparisce in inverno. Fiorisce in continuo da aprile a ottobre e forma piccoli cespugli tondeggianti di foglie verde scuro che si ricoprono di fiori variamente colorati. Non ha necessità particolari, solo bisogna avere cura che non prenda sole nelle ore centrali della giornata. La pianta è tossica in tutte le sue parti.
Catharanthus roseus
La variopinta fioritura delle cultivar di Catharanthus roseus detta anche pervinca rosea o pervinca del Madagascar – [ph.Tozawa/stock.adobe.com]
  • Felicia amelloides: è una perenne che si usa come annuale perché con le basse temperature – che non tollera – sparisce; riparandola invece in inverno sopravvive al freddo e riprende il suo ciclo vegetativo senza problemi. È bellissima in vaso poichè dona quel tocco di azzurro indaco o di lilla che gioca con i colori più accesi di altre piante e le valorizza. La sua corolla ricorda quella di una margherita e il contrasto di colore fra il centro giallo del fiore e i petali, è magnifico. Ha sviluppo cespitoso e cresce una trentina di centimetri circa. Non ha necessità rilevanti fatto salvo il non avere grandi bisogni idrici.
Felicia amelloides
La bellezza delicata e pacificante di Felicia amelloides – [ph.Sarunas/stock.adobe.com]
  • Gazania x hybrida: con lei se ne vedono davvero di tutti i colori. Gazania x hybrida lascia spesso senza parole per le varietà di cromie e per i disegni dei fiori. È una pianta sicura, garantita e capace di fiorire instancabilmente addirittura senza neanche esser concimata. I suoi sono proprio i perfetti fiori da balcone al sole. Tollera anche substrati pesanti e ha scarso bisogno idrico ma ama tantissimo il sole e il caldo. Se riparata dal freddo riprende a vegetare nella stagione successiva.
Fiori da balcone al sole: Gazania x hybrida
Fioriture in multicolor. C’è solo l’imbarazzo della scelta nelle tante cultivar di Gazania x hybrida – [ph.Sigma S/stock.adobe.com]
  • Heliotropioum arborescens: è una perenne che, a causa del rigore dell’inverno, in alcune aree italiane non sopravvive e si utilizza quindi come annuale. In natura H. arborescens ha le dimensioni di un piccolo albero, mentre se coltivato in vaso raggiunge al massimo un’altezza che varia dai 50-60 agli 80 centimetri. Ama il sole ma necessita anche di qualche ora all’ombra. Coltivato in vaso non ha grandi richieste idriche ma non deve soffrire la sete e soprattutto bisogna fare attenzione che non ci siano ristagni idrici. Forma infiorescenze bianche, rosa o, le più belle, di un bel viola che profumano intensamente di vaniglia.
Fiori da balcone al sole: Heliotropium arborescens
Il bel viola scuro delle infiorescenze di Heliotropium arborescens che profumano di vaniglia – [ph.Iwona/stock.adobe.com]
  • Hibiscus rosa-sinensis: in natura si sviluppa come un piccolo albero, non è quindi una annuale vera e propria, ma coltivato in Italia, specie nelle zone meno calde, se non si ripara, muore. Rispetto allo sviluppo, stanti le premesse, il massimo che si riesce a ottenere è che arrivi a misurare 40 centimetri circa. La sua fioritura, però, dona un tocco di grazia e raffinatezza a qualunque balcone e merita l’esperienza. Non richiede cure particolari: sole, caldo e buon drenaggio, oltre ovviamente alle concimazioni. Fiorisce dalla primavera a metà autunno. Se riparato in casa durante l’inverno continua a fiorire e si può ricollocare sul balcone appena le temperature lo consentono.
Fiori da balcone al sole: Hibiscus rosa-sinensis
Hibyscus rosa-sinensis e le sue magnifiche fioriture nei colori più caldi come il giallo, l’albicocca, il salmone, il rosa e il rosso – [ph.danielskyphoto/stock.adobe.com]
  • Nemesia strumosa: viene trattata da annuale perché non tollera le basse temperature, se riparata per l’inverno, invece, può tranquillamente comportarsi come una perenne. Fiorisce copiosamente formando cuscini di piccoli fiori a due colori, o in contrasto o in nuance, e volendo si può utilizzare come ricadente soprattutto in un basket. Le sole necessità che ha, sono di avere substrato soffice, ricco e tenuto sufficientemente umido.
Fiori da balcone al sole: Nemesia strumosa
I graziosissimi fiori di Nemesia strumosa – [ph.Harald Biebel/stock.adobe.com]
  • Pentas lanceolata: è una perenne che sopravvive solo se le temperature non scendono sotto ai 10°, si può però provare a ripararla durante l’inverno, nelle regioni più fredde. È indicata nei balconi più spaziosi e nei terrazzi perché ha uno sviluppo considerevole. Di conseguenza occorre anche darle un vaso sufficiente a consentirle di svilupparsi al meglio. Non richiede nulla di particolare, solo che le si dia una posizione al sole diretto e si tagli sempre lo sfiorito, perché rifiorisca, oltre ovviamente a irrigazioni sufficienti senza però ristagni idrici.
Fiori da balcone al sole: Pentas lanceolata
Pentas lanceolata – I bei fiori stellati – [ph.Martina/stock.adobe.com]
  • Portulaca grandiflora: conosciutissima, diffusamente utilizzata, è una succulenta perenne che dove le temperature scendono molto si comporta da annuale. Riparandola è possibile prolungare la sua vita vegetativa. È una pianta che ama il sole, i suoli poveri e scarse irrigazioni. Fiorisce prolungatamente per tutta estate fino ai primi freddi. Le cultivar prodotte hanno permesso di avere colori e forme dei fiori alquanto diversificate, non ultimi ibridi dai fiori doppi molto appariscenti.
Fiori da balcone al sole: Portulaca grandiflora
Portulaca grandiflora: fioriture copiose a costo zero – [ph.hiroyoshi/stock.adobe.com]

Ivana Fabris
©Villegiardini. Riproduzione riservata

 

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