In occasione delle Giornate del FAI del 23-24 marzo – il Salone dei Tessuti – nel neogotico Palazzo Galtrucco di via San Gregorio 29 a Milano – apre le porte al pubblico per mostrare i suoi tesori tra i quali alcuni materiali dell’Archivio.
I magnifici tessuti Galtrucco venivano esposti accanto ai bozzetti nelle celebri vetrine di piazza Duomo e hanno ispirato le creazioni degli stilisti: questa storia “milanese” è raccontata nel libro Tessuti di Moda pubblicato da Corsiero Editore.
Galtrucco – marchio storico dell’azienda nata 150 anni fa, emblema di eleganza sobria, senza sfarzo, tipica del gusto della moda milanese – deve la sua notorietà, oltre che alla qualità dei tessuti, alla bellezza delle vetrine, al rapporto con i grandi stilisti, all’architettura e agli arredi dei negozi ideati da rinomati progettisti come Mechiorre Bega e Guglielmo Ulrich.
Il nome Galtrucco si identifica nella città di Milano, con la quale l’azienda condivide una storia di energia e di rinascita, a partire dalla ricostruzione dopo i bombardamenti di Piazza Duomo nel 1943 fino a oggi, da quando nel 2001 l’attività commerciale ha lasciato il posto all’attuale gestione immobiliare nel segno di una continuità di stile e di intenti.
Il Salone dei Tessuti – si chiama così perché nel secolo scorso fin dagli anni ’20 era lo showroom dei tessuti Galtrucco – nella storica sede di Via San Gregorio, è tuttora un vivace spazio per eventi o esposizioni legati soprattutto alla moda e al design.
Nell’ambito delle Giornate del FAI di Primavera, nel weekend del 23 e 24 marzo, il caratteristico palazzo neogotico con il Salone dei Tessuti apre le sue porte ai visitatori. Qui oltre alla bellezza della grande sala e delle boiserie in legno sarà possibile ammirare una selezione di materiali d’archivio – recentemente riordinato – bozzetti e foto d’epoca, appositamente selezionati per questo appuntamento.
Con l’apertura del Salone dei Tessuti in occasione delle giornate del FAI, Galtrucco prosegue il percorso culturale avviato negli ultimi anni per la divulgazione del proprio archivio. Dopo il libro Galtrucco.
Una storia milanese (2020), omaggio alla città di Milano in occasione dei 150 anni di vita di un’azienda familiare e Bozzetti (2022) che illustra il connubio tra moda e arte tipico delle vetrine Galtrucco negli anni del boom economico italiano, l’ultimo volume recentemente pubblicato Tessuti di moda racconta più nel dettaglio l’evoluzione stilistica delle stoffe e della moda nel Novecento.
Si riscoprono, attraverso gli archivi Galtrucco, i canoni dell’eleganza milanese del secolo passato, spaziando dai decenni della moda su misura (dagli anni Trenta agli anni Sessanta) all’avvento del prêt-à-porter e dei grandi stilisti tra cui Giorgio Armani e Krizia. galtrucco.com
Potrebbe interessare anche: