Prosegue la nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. Giornate FAI d’Autunno e numerose iniziative per un mese dedicato al patrimonio di storia, arte e natura del nostro Paese.

72 Beni, di cui 57 aperti al pubblico e 15 in restauro, oltre 300.000 iscritti, una sola missione: prendersi cura del patrimonio storico, artistico e paesaggistico dell’Italia. È l’obiettivo del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS fin dal 1975, quando Giulia Maria Crespi, Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli hanno dato vita alla Fondazione per salvare luoghi dimenticati o trascurati ma meritevoli di essere mantenuti, aprendoli al pubblico e rendendoli fruibili, vissuti, curati.

Fondo per l’Ambiente Italiano

Il FAI-  Fondo per l’Ambiente Italiano continua a salvare luoghi speciali da abbandono

Oggi, dopo quasi cinquant’anni, il FAI continua a salvare luoghi speciali da abbandono, degrado e incuria: castelli, ville e palazzi, ma anche vallate alpine e baie marine, edifici rurali e industriali, parchi, orti e giardini, chiese e conventi, case e botteghe, per un totale di 85.000 mq di edifici storici, oltre 8,6 milioni di mq di paesaggio.

Una splendida rappresentazione del concetto “patrimonio culturale”, e di Ambiente in senso ampio, inteso come tutto ciò che ci circonda. Ma anche un impegno concreto, quotidiano e minuzioso: solo nel 2023, il FAI ha aperto oltre 100 cantieri, ha speso quasi 20 milioni di euro per la gestione dei Beni e per accogliere visitatori, e ha investito quasi 5 milioni di euro in progetti di restauro e manutenzione. Una gestione di salvaguardia straordinaria e necessaria, oggi, per adattarsi alla crisi ambientale e prevenire i danni dei suoi sempre più tangibili e nocivi effetti su monumenti e paesaggi. Un deciso e concreto impegno per implementare soluzioni e buone pratiche per la transizione ecologica e far conoscere gli importanti impatti che possono generare. 

Fondo per l’Ambiente Italiano

“Ci siamo chiesti che cosa può fare il FAI per attivare e far conoscere le buone pratiche a favore della transizione ecologica. Siamo partiti dall’analisi delle innumerevoli attività che abbiamo svolto negli anni nei nostri Beni per contrastare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico, e generare un impatto ambientale sostenibile. Uno dei nostri obiettivi prevede la riduzione delle emissioni CO2 del 35% entro il 2030: un percorso che è necessario condividere, partendo dall’educazione delle nuove generazioni in particolare, per poter diffondere sempre di più comportamenti virtuosi e consapevoli”, afferma Davide Usai, Direttore Generale FAI.

Fondo per l’Ambiente Italiano

 Chi la sostiene

A sostenere questa missione e gli importanti obiettivi della Fondazione sono soprattutto le tante persone che si iscrivono, visitano i Beni e partecipano alle manifestazioni nazionali. È a loro, alleate di sempre, che il FAI lancia un nuovo appello a essere protagoniste del futuro del nostro Paese. Si chiama “Ottobre del FAI” ed è la grande campagna nazionale di sensibilizzazione che mira a sostenere i progetti della Fondazione e a coinvolgere quante più persone possibili sull’importanza della tutela e valorizzazione del nostro patrimonio di storia, arte e natura.

Ottobre ha da sempre un’importanza strategica per la Fondazione, soprattutto grazie alle Giornate FAI d’Autunno, l’amato e atteso evento di piazza dedicato alla ricchezza e alla varietà dei tesori che si celano, inaspettati e stupefacenti, nel nostro Paese. Per questo motivo, ottobre sarà “il mese del patrimonio”. Che è di tutti, e verso cui tutti hanno una responsabilità. Non a caso, lo slogan dell’Ottobre del FAI è “Il futuro dell’Italia nelle nostre mani”: perché il destino dell’Italia è davvero nelle nostre mani, e ciascuno di noi può compiere gesti, anche piccoli, che fanno la differenza, contribuendo, secondo le proprie possibilità, a un cambiamento.

I modi per sostenere la Fondazione FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

Durante l’Ottobre del FAI sarà possibile sostenere la Fondazione e contribuire alla tutela e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale in tanti modi:

  • Con la Tessera FAI: dal 3 al 13 ottobre, per chi si iscrive la prima volta al FAI, è prevista un’agevolazione di 10 € in meno.
  • Partecipando alla tredicesima edizione delle Giornate FAI d’Autunno, il fulcro della campagna, in programma sabato 12 e domenica 13 ottobre. Oltre 700 luoghi originali e solitamente inaccessibili verranno aperti al pubblico in oltre 360 città italiane, grazie all’impegno e all’entusiasmo dei Gruppi FAI Giovani e dei volontari della Rete Territoriale della Fondazione. Ad ogni visita si può sostenere la missione del FAI con una donazione.

Gli iscritti al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potranno beneficiare degli ingressi prioritari in tutti i luoghi aperti e di visite e aperture riservate in molte città e altre opportunità e iniziative speciali.

  • Dall’1 al 31 ottobre, facendo una donazione in cassa di 2 o 5 euro presso gli ipermercati Iper La grande i, i supermercati UNES e il Viaggiator Goloso o di 5 euro in tutti i punti vendita Coop Lombardia della regione: chi sceglie di donare 5 euro riceverà un biglietto omaggio per andare alla scoperta di uno dei tanti Beni FAI in tutta Italia!

Infine, dal 7 al 13 ottobre, la Rai, in collaborazione con il FAI, dedicherà una settimana di sensibilizzazione al patrimonio culturale italiano declinata su tutti i mezzi e per tutti i target, in linea con la missione del Servizio Pubblico.

Grazie a:

Grazie dunque a tutte le aziende che sostengono l’«Ottobre del FAI»: Gruppo Finiper, da 15 anni principale partner del progetto, che coinvolgerà la propria rete proponendo ai clienti quest’importante iniziativa di raccolta fondi; Marriott Hotel, che rinnova la sua vicinanza in quest’occasione per il 4° anno consecutivo e promuoverà in tutti gli alberghi del gruppo Marriott International affiliati al programma Marriott Bonvoy in Italia il messaggio della campagna invitando i propri clienti a sostenere la Fondazione; Audika, nuovo partner del progetto, che condividerà e diffonderà attraverso i propri centri acustici il messaggio della Campagna omaggiando a chi effettuerà un test dell’udito gratuito un biglietto per visitare i Beni FAI; Coop Lombardia, già vicina alla Fondazione e da sempre legata al territorio in cui è presente, che ha scelto di consolidare la collaborazione aderendo alla campagna per sensibilizzare i propri clienti a sostenere il FAI.

Le Giornate FAI d’Autunno 2024 si svolgono in collaborazione con la Commissione europea, da alcuni anni partner delle Giornate FAI attraverso l’Ufficio di Rappresentanza a Milano, con la quale verrà proposto un itinerario a tema europeo. L’evento si avvale del Patrocinio del Ministero della cultura, del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.

Si ringraziano la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze armate che hanno concesso l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo. Si ringrazia il Fondo Edifici di Culto per averci concesso l’apertura di alcune chiese di sua proprietà nell’ambito dell’accordo di collaborazione siglato con il Ministero dell’Interno. Un ringraziamento per il generoso sostegno alla buona riuscita della manifestazione all’Arma dei Carabinieri e alla Croce Rossa Italiana. 

Le Giornate FAI d’Autunno 2024 sono rese possibili grazie al fondamentale sostegno di importanti aziende illuminate:

Dolce&Gabbana, la casa di moda che fin dalla sua fondazione riconosce e promuove le eccellenze artigiane italiane e le bellezze artistiche e architettoniche del territorio, di nuovo vicina al FAI in qualità di Partner. Una speciale collaborazione basata sui valori comuni di italianità, cultura, tradizione, educazione e bellezza. ITA Airways, Main Sponsor per il secondo anno consecutivo, ha scelto di affiancare il FAI per contribuire alla tutela del patrimonio italiano di arte e natura. La sostenibilità, in termini sociali, ambientali e culturali, è parte integrante della strategia della Compagnia aerea nazionale di riferimento. Groupama Assicurazioni, tra i principali player del settore assicurativo in Italia, da sempre impegnata nella salvaguardia del nostro patrimonio e già Corporate Golden Donor del FAI, rinnova il suo sostegno all’evento in qualità di Sponsor per il secondo anno. 

Despar, presente in 17 regioni Italiane da oltre sessant’anni con 1424 punti vendita a insegna Despar, Eurospar e Interspar e attenta alle esigenze dei territori in cui è presente, dal 2022 è vicina al FAI e per il secondo anno Sponsor dell’evento. Ferrero, storica amica del FAI, che per l’occasione aprirà le porte dello stabilimento produttivo di Alba, solitamente inaccessibile al pubblico, in anteprima per gli iscritti e offrirà le specialità Ferrero Rocher, fresche di produzione, in una selezione di Beni. Grazie inoltre a Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI e Partner degli eventi istituzionali, che ha donato il proprio prodotto per l’iniziativa e presente tra i luoghi visitabili con il suo Parco Sorgenti di Riardo (CE), patrocinato FAI ed esempio virtuoso di gestione responsabile delle risorse qui custodite e di valorizzazione del patrimonio agricolo-paesaggistico.

La Settimana di sensibilizzazione Rai per il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

Le Giornate FAI d’Autunno chiudono la Settimana di sensibilizzazione Rai dedicata ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dal 7 al 13 ottobre, come ormai da oltre 10 anni, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai sarà infatti in prima linea al fianco del FAI con tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay e RaiPlay Sound per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio. Rai è Main Media Partner del FAI e supporta in particolare le Giornate FAI d’Autunno 2024 anche attraverso la collaborazione di Rai per la Sostenibilità ESG.

Grazie di cuore a tutti i volontari e ai Delegati della Rete territoriale del FAI19 Direzioni Regionali, 133 Delegazioni, 115 Gruppi FAI, 95 Gruppi FAI Giovani e 13 Gruppi FAI Ponte tra culturee a tutti i volontari attivi in Italia. Un ringraziamento anche ai 9.000 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità. Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa. fondoambiente.it

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