Nella sede romana dello studio dell’architetto Fabio Mazzeo, un’installazione caleidoscopica incanta gli ospiti con il fascino senza tempo dei riflessi. Nell’androne di una villa seicentesca a Roma, sede dello studio multidisciplinare Fabio Mazzeo Architects, una struttura specchiante cattura e riflette dettagli, frammenti e inaspettate prospettive per dare vita a un gioco di immagini caleidoscopiche, sorprendenti e di grande fascino.

“Come in tutti i nostri progetti” spiega Fabio Mazzeo, “abbiamo lavorato con un approccio sartoriale, partendo dalle specificità dell’ambientazione per creare un pezzo che potesse far emergere il carattere unico di uno spazio dalla forte identità. Nella grande sala di sessanta metri quadrati il ​​vuoto prevale sulla solidità. Le pareti decorate a mano raffigurano un bosco di pini romani dipinti di bianco su base di foglia d’argento, come una sorta di giardino d’inverno virtuale. L’installazione è stata progettata e realizzata per creare un dialogo con gli interni e orientare lo sguardo nello spazio, piuttosto che catturarlo”.

fabiomazzeoarchitects.com