Il progetto di interior design per Casa Burés di Barcellona è stato realizzato da Estudio Vilablanch e TDB Arquitectura. La sfida era quella di trasformare un edificio storico dell’800 in 26 residenze esclusive del 21° secolo con aree comuni di alta qualità, preservando il suo ricco patrimonio originale. Il progetto di interior design di Casa Burés è stato recentemente premiato come “Co-living complex of the year” ai Frame Awards 2020. Il progetto ha ricevuto in precedenza diversi riconoscimenti come Winner at the Archmarathon Selection 2019 (Milano), Winner at Premios Arquitectura Plus 2019 (Madrid) , Finalista ai Best of Year Awards 2019 (New York), Finalista ai Dezeen Awards 2019 (Londra) e Finalista ai Créateurs Design Awards 2020 (Parigi).
Casa Burés
Casa Burés fu costruita tra il 1900 e il 1905 dall’architetto catalano Francesc Berenguer i Mestres, stretto collaboratore di Antoni Gaudí. L’edificio prende il nome dal suo primo proprietario, Francesc Burés, un uomo d’affari con una delle aziende tessili di maggior successo della Spagna. L’edificio ha 7.700 metri quadrati distribuiti su sei piani ed è vincolato dal 1979, godendo della più alta categoria di protezione come patrimonio culturale. L’edificio è stato quasi abbandonato per alcuni anni e alcuni elementi originali sono stati vandalizzati.
Dopo tre anni di attento lavoro di restauro da parte dei migliori artigiani, Casa Burés è emersa come uno degli edifici in stile modernista catalano più rappresentativi di Barcellona. Il Modernismo catalano è uno stile artistico che si sviluppò tra la fine dell800 e l’inizio del secolo successivo a Barcellona, dove è diventato uno degli elementi che caratterizzano l’immagine della città. Un patrimonio importantissimo che andava preservato. Gli elementi originali architettonici e interni sono stati quindi rispettati e restaurati sia per i requisiti normativi che per l’elevata sensibilità di tutte le parti interessate: committente, autorità cittadine, team di progetto, artigiani ed esperti di restauro coinvolti nei lavori.
Progetto di interior design
Il progetto di interior design di Casa Burés è stato realizzato da Estudio Vilablanch e TDB Arquitectura, commissionato da Bonavista Developments.
Il progetto di interior design di Estudio Vilablanch e TDB Arquitectura ha avuto due obiettivi : recuperare ed evidenziare gli elementi decorativi originari dell’edificio e adattare l’abitazione alle contemporanee esigenze normative e funzionali in termini di distribuzione, tecnologia, sicurezza, accessibilità, comfort e comunità. C’era una strategia chiave e rigorosa: tutti gli elementi architettonici e decorativi originali esistenti sono stati restaurati, mentre nuovi materiali sono stati aggiunti quando necessario. I nuovi materiali non devono competere né imitare quelli originali. Il team ha definito tre concetti di interior design per questo edificio residenziale che corrispondono alle qualità intrinseche di ogni spazio esistente: tre loft e le aree comuni del seminterrato hanno recuperato il loro carattere industriale originale; due sontuose residenze sono state accuratamente restaurate rispettando gli elementi modernisti esistenti e 21 appartamenti sono stati concepiti come residenze contemporanee con ricchi elementi originali. La concettualizzazione ha incluso il design e la definizione di materiali e finiture (pavimenti, rivestimenti, colori, cucine, bagni, porte, progetti di illuminazione, mobili, ecc.).
Loft e aree comuni
Il piano terra e il seminterrato erano originariamente utilizzati per l’industria tessile Burés. Non avevano una decorazione modernista catalana, ma una forte personalità industriale. Il nuovo concept degli interni ha recuperato questo carattere industriale: grandi spazi aperti con soffitti alti, pavimenti in cemento, colonne in ferro e vecchie pareti in mattoni sono stati lasciati scoperti, cucine e mobili che rafforzano il carattere industriale… Il piano terra è stato trasformato in tre loft e il piano interrato in aree di servizio ad uso comunitario (una piscina, una spa, una palestra, una cantina, una cucina a vista, una terrazza, spazi per eventi sociali…), recuperando la loro originaria estetica industriale.
Residenze sontuose
L’originale residenza Burés simile a un palazzo, situata al piano nobile, è stata suddivisa in due magnifici appartamenti di 500 metri quadrati. Essendo il piano più ricco in termini di elementi decorativi modernisti, tutti sono stati accuratamente restaurati negli appartamenti più nobili (mosaici e intarsi nei pavimenti, vetrate, pareti e soffitti affrescati, elementi decorativi in legno, soffitti con rilievi…) Gli elementi originali sono stati restaurati, mentre nuovi materiali sono stati aggiunti quando necessario. I nuovi materiali e mobili erano ugualmente raffinati ma silenziosi, poco elaborati, leggeri e con colori in armonia con lo spazio, al fine di evidenziare gli elementi storici di pregio e non competere né imitarli, facilitando una silenziosa integrazione nello spazio.
Apartments & Attics
Gli appartamenti situati ai piani superiori, originariamente concepiti per la locazione, sono stati trasformati in 16 appartamenti e 5 mansarde. Queste 21 residenze combinano forti spazi modernisti originali con quelli più contemporanei. Gli elementi antichi sono stati ritrovati negli spazi posti nel coronamento dell’edificio che fronteggia la facciata; questi elementi originali sono stati restaurati. Nelle aree interne degli appartamenti, dove gli elementi originali non esistevano o non potevano essere conservati, la scelta è stata quella di incorporare nuovi materiali che consentissero il contrasto tra il vecchio e il nuovo: il colore bianco e il legno di quercia sono stati aggiunti come elementi principali elementi per non competere, ma per evidenziare e contrastare gli elementi decorativi originali.
Estudio Vilablanch
Vilablanch è uno studio di interior design fondato dall’architetto Elina Vilá e dall’interior designer Agnès Blanch nel 1999 a Barcellona. Da allora lo studio ha realizzato un’ampia gamma di progetti di architettura d’interni residenziali, commerciali e uffici, sia per spazi di grande pregio storico che per spazi di nuova costruzione.
Man mano che cresceva organicamente per perseguire nuovi progetti, vilablanch consolidò gradualmente un team di architetti e interior designer di prim’ordine. Sotto la guida dei soci fondatori, il team dello studio si è specializzato in tre aree: restauro di residenze di alto valore patrimoniale e architettonico, direzione ed esecuzione dei lavori (dall’ideazione e sviluppo creativo fino alla completa esecuzione), consulenza e realizzazione di progetti di interior design per sviluppatori. In oltre 20 anni, vilablanch ha consolidato la sua reputazione di studio di interior design di riferimento, presente sui media in numerose occasioni e partecipando a concorsi, conferenze e una varietà di altri eventi. Aziende leader hanno riposto la loro fiducia nel team di vilablanch, come Sony, Grupo Puig, Gallina Blanca, Mediapro, Álvaro Palacios, Solvia o Bonavista Development, solo per citarne alcune. Uno dei suoi progetti residenziali più prestigiosi è Casa Burés a Barcellona, che ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. estudiovilablanch.com
TDB Architettura
L’architetto Juan Trias de Bes ha aperto lo studio professionale TDB Arquitectura a Barcellona nel 1992. È l’architetto di opere istituzionali come la Residenza Universitaria di Sarriá (Barcellona), la sede dell’Accademia di Scienze Mediche della Catalogna e del Museo delle Baleari Islands, l’ufficio centrale dei Laboratori Grífols, il Mandarin Oriental Hotel in collaborazione con Carlos Ferrater nel Paseo de Gracia (Barcellona), il campus Sant Cugat dell’Università ESADE e il nuovo Centro di ricerca di chirurgia traslazionale, tra gli altri.
Nel settore dello sviluppo residenziale, Juan Trias de Bes ha realizzato numerosi progetti, dall’edilizia sociale plurifamiliare a residenze sofisticate, le prime in città situate nella cintura industriale di Barcellona, le seconde nella capitale catalana. La progettazione di condomini costituisce una delle principali aree di ricerca di TDB Architecture, che è stata finalista ai premi FAD 2007 per il suo “Block of 30 apartments in the Ronda de Dalt”. Attualmente, la ricerca sugli alloggi di TDB ha una componente internazionale, che comprende studi in Colombia e Marocco.
Nel 2009 Juan Trias de Bes è stato riconosciuto come competente in metodologia di ricerca presentando la sua proposta di tesi di dottorato, “Materialità architettonica”, dal dipartimento “Composizione architettonica e teoria” di ETSAB, concentrandosi sul rapporto tra materiale e forma e assumendo la figura di l’architetto svizzero Peter Zumthor come riferimento. Nel 2013, sotto la supervisione del professor Jose Maria Montaner, ottiene una qualifica cum laude nella sua tesi di dottorato.
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