Edilpiù ha firmato la realizzazione di un dehor per un edificio rurale del 700 che, grazie alle ampie vetrate, pone gli interni in costante dialogo con il paesaggio circostante.
Da oltre 40 anni Edilpiù opera nel settore della progettazione e realizzazione di soluzioni per l’architettura come serramenti, infissi, dehor, chiusure per indoor e outdoor. L’azienda può contare su oltre 60 professionisti, guidati da Gian Paolo Bacchini, il fondatore, con i figli Marcello, responsabile Commerciale e Marketing e Antonio, responsabile Gestione e Sviluppo. Un team che, grazie a un lavoro di ricerca su tecnologie e materiali, oggi è in grado di offrire soluzioni chiavi in mano, dal sopralluogo alla progettazione, dalla posa in opera certificata fino all’assistenza post-vendita.
“Vogliamo rendere ogni abitazione e ogni attività il luogo migliore in cui vivere e lavorare”, spiegano i titolari. “Siamo persone appassionate: amiamo realizzare i progetti dei nostri clienti, ascoltiamo con interesse i loro bisogni, diamo forma ai loro sogni. Per noi non esistono semplicemente esterno e interno: esiste tutto lo spazio che si può avere a disposizione e il modo per viverlo al massimo”.
Questa filosofia orienta i molti progetti firmati Edilpiù, come per esempio quello per l’ampliamento degli spazi ricettivi dell’Agriturismo Corte San Ruffillo, a Dovandola (FC), realizzato nel 2020 in collaborazione con lo studio Ellevuelle.
L’edificio, un complesso settecentesco immerso nella natura delle colline romagnole al confine con il Parco delle Foreste Casentinesi e la Toscana, richiedeva un intervento adeguato al suo valore storico e architettonico. I progettisti, in accordo con la proprietà, hanno così deciso di realizzare questa integrazione senza cercare una imitazione dello stile del fabbricato originale ma attingendo a un linguaggio progettuale sobrio nella volumetria, leggero nella resa percettiva e contemporaneo nella scelta dei materiali: una sequenza ritmica di esili elementi metallici tubolari verniciati a polvere bianca e grandi tamponature in vetro stratificato, realizzate con telai sottili nascosti nel profilo metallico, che consente la chiara percezione della parte originale su cui il dehor si innesta.
“La ricerca di un dialogo tra il nuovo e l’intorno, la connessione visiva con il paesaggio circostante e con il nucleo storico del complesso” spiegano i progettisti dello Studio Ellevuelle “ha portato ad alternare partizioni opache ad ampie vetrate caratterizzate da differenti dimensioni, tipologie di apertura e materiali. Fondamentale è stata l’interazione tra noi progettisti e i tecnici di Edilpiù nella personalizzazione del prodotto per rendere al meglio ogni porzione di edificio”.
Foto di Alvise Raimondi
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