Daphne bholua ‘Jacqueline Postill’ è un arbusto sempreverde di dimensioni medie, altamente apprezzato per la sua profumatissima fioritura invernale. Appartenente alla famiglia delle Thymelaeaceae, questa cultivar si distingue per la sua abbondanza di fiori rosa pallido, che emanano un intenso e dolce profumo, capace di permeare l’aria del giardino anche a distanza. La sua eterea bellezza e la sua resistenza, la rendono una scelta ideale anche per giardinieri meno esperti. Inoltre, date le altezze e i volumi che raggiunge, può essere coltivata nei giardini di dimensioni più contenute.
![Daphne bholua 'Jacqueline Postill' Daphne bholua 'Jacqueline Postill'](https://www.villegiardini.it/wp-content/uploads/2025/02/Tony-Baggett_AdobeStock_492341392-640x427.webp)
Origini
Daphne bholua è originaria delle regioni himalayane, dell’India nord-orientale, del Nepal, della Cina sud-occidentale e di Myanmar. Cresce spontaneamente nelle foreste di montagna, tra i 1500 e i 3600 metri di altitudine. La cultivar ‘Jacqueline Postill’ è un ibrido selezionato per le sue caratteristiche ornamentali che hanno migliorato la specie di appartenenza, tra le quali una fioritura più abbondante e un portamento più compatto rispetto alla specie.
![L'arbusto L'arbusto](https://www.villegiardini.it/wp-content/uploads/2025/02/Magnus-Manske-CC-BY-SA-3.0-Wikimedia-Commons-480x640.webp)
Nomenclatura
L’epiteto generico Daphne, deriva dalla mitologia greca. Era una ninfa trasformata in albero di alloro per sfuggire all’amore di Apollo. Il nome si addice al genere per la bellezza e il profumo intenso e suadente delle sue specie.
L’epiteto specifico bholua potrebbe essere di derivazione locale, probabilmente nepalese o indiano, che viene dato in loco alla pianta. Non esiste infatti una spiegazione etimologica definitiva ampiamente accettata.
Cultivar (‘Jacqueline Postill’): questo nome rende omaggio alla persona che ha contribuito alla sua selezione o diffusione. Non ci sono molti dettagli sulla figura di Jacqueline Postill ma è importante riconoscere il ruolo dei coltivatori nella creazione e divulgazione di cultivar ornamentali di pregio.
![Fioritura Fioritura](https://www.villegiardini.it/wp-content/uploads/2025/02/Tom-Cardrick_AdobeStock_467797761-427x640.webp)
Caratteristiche
Daphne bholua ‘Jacqueline Postill’ è un arbusto sempreverde, compatto e arrotondato, che raggiunge generalmente un’altezza e una larghezza di circa 1-1,5 metri. La famiglia delle Thymelaeaceae a cui appartiene, include molte specie note per la loro corteccia fibrosa e i fiori profumati. D. ‘Jacqueline Postill’ si distingue per il suo portamento elegante e la sua fioritura copiosa e profumata, che rappresenta il suo principale pregio ornamentale. È una pianta relativamente longeva, potendo vivere per diversi decenni ottenendo le cure appropriate. Si può tranquillamente coltivare anche in vaso, a condizione che sia capiente e profondo.
![Dettaglio Dettaglio](https://www.villegiardini.it/wp-content/uploads/2025/02/John-Caley_AdobeStock_751499754-640x479.webp)
Foglie
Le foglie sono lanceolate, opposte, di colore verde scuro e leggermente lucide sulla pagina superiore, mentre sono più chiare e opache sulla pagina inferiore. Sono persistenti, il che contribuisce a mantenere un aspetto attraente durante tutto l’anno. La loro consistenza è coriacea, caratteristica delle piante che crescono in ambienti freddi.
Fiori ed epoca di fioritura
I fiori sono la caratteristica più apprezzata del genere Daphne e di questa cultivar in particolare. Sono riuniti in racemi terminali e laterali, e sono di colore rosa pallido, con un delicato profumo molto intenso e dolce. La fioritura avviene in inverno, generalmente da dicembre a marzo, offrendo un prezioso tocco di colore e profumo nel periodo più freddo dell’anno.
Cura di Daphne bholua ‘Jacqueline Postill’
Le necessità colturali sono incentrate soprattutto nella scelta e la cura del substrato, oltre che nell’attenzione da porre a non eccedere con le irrigazioni.
Terreno
Preferisce terreni ben drenati, tendenzialmente acidi e ricchi di sostanza organica. È consigliabile optare per torba mescolata a una parte di terra da giardino e sabbia di fiume grossolana al momento dell’impianto, intervenendo annualmente sul substrato con gli ammendanti per conservare il pH richiesto dalla pianta.
![Daphne bholua 'Jacqueline Postill' Daphne bholua 'Jacqueline Postill'](https://www.villegiardini.it/wp-content/uploads/2025/02/John-Caley_AdobeStock_751499416-640x479.webp)
Necessità idriche di Daphne bholua ‘Jacqueline Postill’
Richiede un terreno umido ma non inzuppato. Irrigare regolarmente, soprattutto durante i periodi di siccità, evitando però i ristagni idrici che possono causare marciumi radicali.
Esposizione e temperatura
Predilige posizioni in mezz’ombra, evitando il sole diretto nelle ore più calde della giornata durante l’estate. Tollera temperature invernali anche rigide, ma teme un po’ i venti gelidi se insistenti.
Concimazione
Concimare in primavera con un fertilizzante granulare a lento rilascio per piante acidofile.
![Fase della fioritura La fase della fioritura](https://www.villegiardini.it/wp-content/uploads/2025/02/Chris-Lawrence_AdobeStock_714626664-640x480.webp)
Potatura
La potatura non è necessaria, ma si possono rimuovere eventuali rami secchi o danneggiati dopo la fioritura o intervenire leggermente solo per rimettere in forma l’arbusto qualora assumesse un portamento troppo scomposto.
Moltiplicazione
Si moltiplica per talea semilegnosa in estate o per margotta. La propagazione da seme è possibile ma è lunga, più complessa e poco affidabile nel mantenere le caratteristiche della cultivar.
Parassiti e malattie
Relativamente resistente a parassiti e malattie, può essere occasionalmente attaccata da afidi o cocciniglia. In caso di infestazioni, intervenire con prodotti specifici. Il marciume radicale, causato dai ristagni idrici, rappresenta il principale serio pericolo per la pianta.
Riepilogo delle caratteristiche di Daphne bholua ‘Jacqueline Postill’
- Tipo di pianta: arbusto sempreverde
- Famiglia: Thymelaeaceae
- Origine: regioni himalayane, dell’India nord-orientale, del Nepal, della Cina sud-occidentale e della Birmania
- Dimensioni: 1-1,5 metri
- Colore dei fiori: rosa pallido
- Foglie: lanceolate, opposte, di colore verde scuro e leggermente lucide e di consistenza coriacea
- Fioritura: in inverno da dicembre a marzo
- Esposizione: semiombreggiate e mai al sole diretto nelle ore più calde del giorno
- Resistenza al freddo: sì
- Tossicità per animali e bambini: non ingerire perchè leggermente tossiche tutte le parti, per esseri umani e animali
- Interessante per api e impollinatori: sì, temperature permettendo, quindi dai 13° in su
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