I crisantemi sono tra i fiori più incompresi e travisati del mondo vegetale. Invece, ogni anno, con l’arrivo dell’autunno, grazie alla loro presenza il giardino si veste di colori caldi e avvolgenti come solo i crisantemi sanno fare, data la stagione. Sono fiori che raccontano storie, emozioni e tradizioni, prendersene cura è come intraprendere un viaggio che unisce passato e presente, memoria e celebrazione. Coltivare i crisantemi non è solo un piacere per gli occhi, ma un’esperienza completamente a sé stante, con quell’unicità che poche altre piante hanno. È come se questi fiori così intensamente colorati ci trasmettessero la loro storia e il loro significato.
Crisantemi: un fiore, tanti significati
I crisantemi in Italia hanno un legame profondo con la commemorazione dei defunti e la loro fioritura autunnale li rende il fiore simbolo del ricordo. Questo aspetto del loro utilizzo, finisce col legare il fiore a qualcosa di negativo come la perdita, fatto in sé che li fa percepire come fiori da non usare in altri contesti e in altre ricorrenze. Invece, in Giappone, il crisantemo è il fiore della felicità e della lunga vita e viene celebrato ogni anno durante la “Festa del Crisantemo”. Scoprire questi simboli ci fa capire come il significato dei crisantemi, nel linguaggio dei fiori, non sia univoco, ma sia invece arricchito dalle culture e dal tempo. Il bello dei crisantemi è anche questo, portano alla luce contraddizioni e contrasti. Da una parte la perdita e il ricordo, dall’altra la celebrazione della vita.
La storia dei crisantemi: un viaggio dall’Asia ai nostri giardini
I crisantemi hanno alle spalle un’origine lontana nel tempo. Il loro è stato un viaggio millenario. Hanno radici che affondano nell’antica Cina, dove erano apprezzati per le loro proprietà medicinali. Anch’essi, come altri generi e specie, sono arrivati a noi attraversando prima l’Asia e poi l’Europa. Oggi, grazie alle tante varietà orticole di crisantemi, è facile trovare quella che più ci rappresenta: dal ricchissimo e opulento crisantemo dai fiori grandi stracarichi di petali a quelli più raffinati e stilizzati come gli spider che paiono un vero fuoco d’artificio, ai più semplici ma aggraziati pompon che evocano sentimenti di ricercata tenerezza. Lo stesso vale per i colori: da quelli più sgargianti ai toni più delicati. Vederli sbocciare e fiorire è come veder rappresentata l’allegoria della storia dell’umanità che hanno attraversato.
Piantare e curare i crisantemi: un’esperienza piuttosto semplice
Coltivare i crisantemi è un’esperienza semplice che non manca di dare soddisfazione. Iniziando a conoscerli, si scopre come questi fiori siano incredibilmente adattabili e resistenti. Scegliere un luogo soleggiato, magari in un punto dove si possono vedere dalla finestra, permette di ammirare uno dei loro pregi: la lunga fioritura. La primavera è il momento perfetto per metterli a dimora e l’unica cura davvero necessaria è irrigarli con regolarità in estate, facendo sempre attenzione che non si creino ristagni idrici. Con poche cure, quindi, ogni autunno i crisantemi regalano un’esplosione di colori proprio quando il resto del giardino inizia ad addormentarsi.
I crisantemi nel giardino: un tocco di eleganza e storia
In autunno, infatti, il giardino potrebbe apparire meno vivace, ma con i crisantemi tutto cambia. Questi fiori non solo resistono ai primi freddi, ma sembrano quasi trarre forza dall’aria frizzante della stagione. Ogni volta che li si vede fiorire, si arriva a sentirsi grati per la loro bellezza semplice e autentica. È come se il giardino si trasformasse in un luogo di memoria e celebrazione, un angolo di armonia che accoglie chiunque abbia voglia di fermarsi un momento a riflettere venendo avvolto dallo splendore delle loro forme.
Prendersi cura dei crisantemi, una sorta di rituale d’autunno
Ogni anno si ripete uno stesso rituale: potare, concimare, rimuovere i fiori appassiti. Piccole attenzioni, quindi, ma quelle che fanno la differenza. Rimuovendo i fiori secchi, si stimola la formazione di nuovi boccioli, prolungando la fioritura per settimane. In quei momenti, in una stagione dove tutto pare finire, il crisantemo assume anche un significato di rinascita, e non solo per il giardino.
Le varietà di Crisantemi: una tavolozza di colori e significati
Coltivando i crisantemi, si rimane letteralmente affascinati dalla varietà di forme e colori. Quelli gialli sono il simbolo di amicizia e calore, mentre i crisantemi bianchi portano con sé un senso di purezza e amore eterno. Ogni autunno, con i crisantemi, il giardino si riempie inoltre, di sfumature vivaci: dal rosso acceso al viola profondo. È come avere una tavolozza di colori che cambia e si rinnova ogni anno e ogni colore aggiunge una nota diversa, creando un’atmosfera speciale.
Alla fine, coltivare i crisantemi è come intrecciare i colori dell’autunno con i ricordi, creando una più profonda connessione personale con il giardino.
Laura Valenti
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