Quando si parla di alimentazione per cani, è fondamentale fornire loro cibi che siano non solo nutrienti, ma anche sicuri, sia che si tratti del classico cibo secco, sia che si parli di cibo fresco. Sebbene i cani siano animali carnivori, la loro dieta può includere una varietà di alimenti, dalle verdure alle carni, fino ad alcuni frutti. Tuttavia, è importante sapere quali cibi sono benefici, quali dovrebbero essere evitati e come prepararli correttamente. Si possono usare frutta, verdura e carne come incentivo per insegnarli i comandi, come premio per un ordine eseguito o semplicemente per cambiargli il gusto.
Le verdure ai cani: salute e varietà nella dieta
Le verdure sono una fonte eccellente di vitamine, minerali e fibre per i cani, e possono essere incluse nella loro dieta sia crude sia cotte. Tuttavia, alcuni tipi di verdure sono più facilmente digeribili quando cucinati, mentre altri possono essere consumati crudi.
Le carote sono ricche di vitamine A, C e K e sono anche una buona fonte di fibre. Possono essere date crude o cotte, ma è preferibile tagliarle a pezzi piuttosto piccoli per evitare che il cane possa ingerirle intere e soffocare. Le carote aiutano anche a mantenere i denti puliti, grazie alla loro consistenza croccante che, esercitando una minima abrasione, rimuovono il tartaro. Le zucchine sono leggere, ricche di acqua e fibre, e contengono vitamina C e B6. Possono essere servite crude o cotte, ma meglio evitare che siano condite. Sono ottime per idratare il cane e favorire la digestione. Entrambi i vegetali sono ottimi come snack o come premio, da usare per abituare il proprio cane ad alcuni comandi che gli vengono dati.
Gli spinaci sono ricchi di ferro, calcio, vitamine A, C e K. Tuttavia, contengono anche ossalati che, in grandi quantità possono interferire con l’assorbimento del calcio. Per questo motivo, è consigliabile somministrarli con moderazione e preferibilmente cotti. I piselli sono una buona fonte di proteine vegetali e fibre, oltre ad essere ricchi di vitamine A, C e K. Possono essere dati sia crudi che cotti, ma è sempre meglio evitare quelli in scatola, che potrebbero contenere sale o conservanti dannosi. I broccoli sono ricchi di vitamine e minerali, ma possono causare gas o gonfiore nei cani se consumati in grandi quantità. È meglio quindi offrirli cotti per evitare problemi digestivi. Sebbene il cavolo sia ricco di vitamine e minerali, anch’esso, come i broccoli, può causare gonfiore o gas nei cani, se consumato in eccesso. Quindi, anche se è nutriente, va somministrato con moderazione.
Verdure e alimenti da evitare
Alcune verdure sono tossiche per i cani e devono essere assolutamente evitate. Cipolle e aglio contengono sostanze che possono danneggiare i globuli rossi del cane, provocando anemia. I pomodori verdi e le patate crude contengono solanina, una sostanza alquanto tossica che può provocare vomito, diarrea e soprattutto problemi cardiaci. Si può dare del pomodoro ma solo se maturo e in piccole quantità. Assolutamente da evitare anche cioccolato, caffè e dolci.
Frutta per i cani: dolce e salutare, ma con cautela
Anche la frutta può essere un’ottima aggiunta alla dieta del cane, ma bisogna fare attenzione a quale tipo offrire e in che quantità. Le mele sono ricche di fibre e vitamina C. Inoltre, sono un’ottima fonte di idratazione. Tuttavia, bisogna rimuovere sempre i semi, poiché contengono amigdalina, una sostanza che quando viene degradata, produce acido cianidrico, che è tossico. Le banane invece, vanno date con moderazione in quanto ricche di zuccheri. Sono però un’ottima fonte di potassio, vitamina B6 e fibre e ideali come spuntino.
I mirtilli sono ricchi di antiossidanti, fibre e vitamina C. Sono ottimi per la salute del cuore e la protezione contro l’invecchiamento cellulare. Si possono dare ai nostri cani sia freschi sia congelati. L’anguria è composta per oltre il 90% di acqua, quindi è un ottimo modo per idratare il cane durante le giornate calde. Bisogna assicurarsi, però, di rimuovere i semi e la buccia prima di somministrarla. Le pere sono una buona fonte di fibre, vitamina C e potassio. Come con le mele, bisogna rimuovere i semi prima di darle al cane. Infine arance e mandaranci, sono fonte di acqua, fibra, potassio e vitamina C. Si possono dare al cane con moderazione, l’importante però è togliere la buccia, in quanto rischiosa per il suo apparato digerente oltre alla possibilità della presenza di pesticidi.
Frutta da evitare
Alcuni frutti, seppur sani per gli esseri umani, sono pericolosi per i cani, come l’uva e l’uvetta che possono causare insufficienza renale acuta anche in piccole quantità. Bisogna evitare assolutamente di somministrarle al cane. Le ciliegie i cui semi hanno le stesse caratteristiche di quelli delle mele, possono causare intossicazioni. Inoltre, se inghiottiti possono far correre il rischio di occludere l’intestino. L’avocado invece, è velenoso perché la pianta in natura, per difendersi da parassiti produce delle tossine pericolose, tra cui la persina. Si trova più facilmente nella parte esterna ma può essere contenuta anche nella polpa dell’avocado.
La carne ai cani: cruda o cotta
La carne è una parte fondamentale della dieta carnivora del cane. Può essere data cruda o cotta, ma ci sono alcuni accorgimenti da prendere in considerazione.
La carne cruda: molti proprietari di cani optano per alimentare i propri animali con una dieta crudista (BARF), che include appunto carne cruda, ossa e verdure. La carne cruda può essere molto nutriente, ma può anche comportare rischi, come la presenza di batteri o parassiti. Se si sceglie di somministrare carne cruda, è fondamentale acquistare carne di alta qualità e trattarla correttamente per evitare contaminazioni. Consultare sempre un veterinario prima di iniziare una dieta crudista.
La carne cotta: generalmente è più sicura rispetto a quella cruda, poiché la cottura normalmente uccide batteri e parassiti. È importante evitare l’uso di spezie, sale o condimenti, poiché alcuni di essi (come l’aglio o la cipolla) sono tossici per i cani. La carne magra, come il pollo, alcune parti del manzo e il tacchino, è ideale.
La carne troppo grassa o quella lavorata (come salsicce, salumi, ecc.) non sono consigliate, poiché possono causare obesità, pancreatite e altri problemi metabolici e digestivi nei cani.
Ossa: sì o no?
Le ossa sono spesso viste come uno spuntino naturale per i cani, ma non tutte le ossa sono sicure. Le ossa cotte (come quelle di pollo o di manzo) possono scheggiarsi facilmente e rappresentare un pericolo di soffocamento o di lacerazione del tratto gastrointestinale. Quindi se ne sconsiglia vivamente l’utilizzo. Le ossa crude, come quelle di manzo, possono essere più sicure, ma devono essere date con cautela. Bisogna assicurarsi che il cane non le mangi troppo velocemente e non eccessivamente, in modo da evitare che si possano rompere in pezzi troppo piccoli o che ne assuma grandi quantità che possono provocare problemi intestinali importanti, come un accumulo che formi un bolo tale da occludere il transito. Buona norma è quella di non lasciare mai un cane senza sorveglianza mentre le mastica.
L’alimentazione è una delle parti fondamentali nella giornata del cane
L’alimentazione del cane è un aspetto fondamentale per la sua salute e il suo benessere. Il cane ha bisogno nell’arco della giornata di giocare, uscire e anche di passare del tempo con delle “prede“, che possono essere una carota da cercare per casa, un osso da sgranocchiare o una mela data come premio per un’attività svolta. Offrire una varietà di cibi, tra cui verdure, frutta e carne, può arricchire la sua dieta, ma è fondamentale conoscere le regole di sicurezza. Se si hanno dubbi su come nutrire il proprio cane o su quali alimenti siano più adatti a lui, è sempre consigliabile consultare il veterinario. Va ricordato inoltre, che ogni cane ha esigenze nutrizionali specifiche, e un’alimentazione corretta è una parte essenziale per mantenerlo sano e felice.
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