Arriva una mostra a Venezia che indagherà il ruolo dell’architettura nell’arte contemporanea attraverso sei video. Si tratta de Le città invisibili, che trae il suo nome dalla nota opera di Italo Calvino, e si terrà presso lo Spazio Ridotto di Venezia, esito della collaborazione tra Zuecca Project ed Expo Chicago.
L’architettura incontra quindi le immagini in movimento sullo sfondo di suggestioni letterarie: la mostra ospita infatti una selezione di video, filmi e opere new media che si occupano di architettura in ogni suo aspetto.
L’attenzione degli artisti si è rivolta soprattutto verso la costruzione degli spazi nella tradizione cinematografica e nella sua aderenza verso la costruzione di un paesaggio. La tematica centrale è non a caso il Modernismo, insieme alle riflessioni delle performance della videocamera e la miscelazione di immagini di documentazione.
Due gli aspetti più approfonditi dalla mostra: l’architettura come luogo e scena di background, quasi come fosse un set teatrale, e l’architettura come soggetto di analisi, dunque come vero motore dell’arte odierna. Sarà compito dello spettatore scegliere il suo punto di vista.