Chlorophytum, pianta ragno, falangio: più nomi, un’unica facile cura

Chlorophytum comosum pianta ragno nastrino
Chlorophytum ama i climi miti – Foto [sonne07]/stock.adobe.com

Chlorophytum comosum, pianta ragno, falangio o nastrino che dir si voglia, è una pianta d’appartamento estremamente popolare apprezzata per la sua facilità di coltivazione, la sua bellezza elegante e la sua capacità di purificare l’aria. La sua resistenza e il suo essere molto prolifica tramite i caratteristici ‘ragnetti, la rendono una scelta ideale sia per i principianti sia per i coltivatori più esperti.

Macro dei piccoli fiori di Chlorophytum – Foto [Alicja]/stock.adobe.com

Origini e nomenclatura di Chlorophytum, la pianta ragno

Chlorophytum comosum è originario dell’Africa tropicale e meridionale, in particolare del Sudafrica.

L’epiteto generico, Chlorophytum, deriva dal greco: chloros (verde) e phyton (pianta) e fa riferimento al colore verde intenso delle sue foglie. L’epiteto specifico, comosus, deriva da cóma (chioma) significa munito di chioma, chiomato, e si riferisce alla disposizione delle foglie, appunto come fosse una chioma.

Chlorophytum si adatta molto bene a essere coltivato in vaso – Foto [IrinaK]/stock.adobe.com

Caratteristiche generali del falangio

Chlorophytum comosum (pianta ragno o falangio) appartiene alla famiglia delle Asparagaceae. Si presenta come una pianta erbacea perenne, con un portamento arcuato e ricadente, o semieretto a seconda della varietà. L’altezza varia solitamente tra i 25 e i 30 centimetri, mentre la larghezza può raggiungere i 60 centimetri o più, considerando lo sviluppo dei suoi stoloni. Il periodo di fioritura è principalmente in primavera ed estate, anche se in condizioni ottimali può fiorire più volte durante l’anno. I fiori, piccoli e bianchi, sono poco appariscenti ma aggiungono un tocco di delicatezza alla pianta.

Chlorophytum
Dei vasetti di Chlorophytum – Foto [GrebnerFotografie]/stock.adobe.com

Cultivar più note della pianta ragno

Esistono numerose cultivar di Chlorophytum comosum, tra le più note si trovano:

  • ‘Variegatum’: presenta foglie lanceolate con strisce bianco-crema lungo i margini.
  • ‘Bonnie’: ha foglie più corte e ricurve, con striature bianche. È una varietà più compatta.
  • ‘Green Orange’: si distingue per il colore arancione acceso delle foglie nuove.

Foglie di Chlorophytum comosum

Le foglie del falangio (Chlorophytum comosum o falangio) sono nastriformi, arcuate, lunghe e sottili, con una consistenza morbida. Il colore varia a seconda della cultivar, dal verde intenso al verde variegato o striato con linee bianche o gialle. Le foglie crescono a rosetta dalla base della pianta.

Le foglie striate – Foto [Tournasol7, CC BY 4.0, Wikimedia Commons]

Fiori della pianta ragno

I fiori sono piccoli, bianchi, a stella e portamento pendulo. Sono poco profumati, emanano un lieve aroma dolce e delicato, quasi impercettibile.

Cura del Chlorophytum comosum

È una fra le piante d’interni fra le più semplici da coltivare. Resistente a condizioni di coltivazione che rasentano la trascuratezza, è praticamente sempre garanzia di riuscita.

Terreno per la pianta ragno

Preferisce un substrato ben drenato, ricco di sostanza organica e leggermente acido. anche se non è una condizione fondamentale.  Un mix di terriccio universale e perlite è ideale.

Necessità idriche

Necessita di annaffiature regolari, ma evitando i ristagni idrici che possono causare marciumi radicali. Lasciare asciugare leggermente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Le problematiche che possono insorgere nella coltivazione della pianta ragno, sono soprattutto quelle derivanti dagli eccessi idrici.

Chlorophytum è una pianta perfetta da tenere appesa nei basket – [Forest & Kim Starr, CC BY 3.0, Wikimedia Commons]

Esposizione e temperatura richiesti dalla pianta nastrino

Preferisce una posizione luminosa, ma non direttamente esposta ai raggi solari, che possono bruciare le foglie. Tollera temperature comprese tra i 15°C e i 25°C. Meglio evitare le correnti d’aria fredda.

Chlorophytum
Chlorophytum ama la luce ma non il sole diretto – Foto [Ekaterina]/stock.adobe.com

Concimazione

Concimare ogni 2-3 settimane durante la primavera e l’estate con un fertilizzante liquido per piante verdi, diluito a metà dose rispetto alle indicazioni sulla confezione.

Potatura di Chlorophytum comosum, falangio o pianta ragno

La potatura consiste principalmente nell’eliminazione delle foglie secche o danneggiate per mantenere la pianta pulita ed esteticamente gradevole.

La sua facilità di coltivazione, la rende una scelta ideale sia per i principianti che per i più esperti – [Juan Carlos Fonseca Mata, CC BY-SA 4.0, Wikimedia Commons]

Moltiplicazione

Si moltiplica facilmente tramite i polloni (i ‘ragnetti’) che si sviluppano alle estremità degli stoloni. Questi possono essere staccati e piantati direttamente in un nuovo vaso. È possibile anche la moltiplicazione per divisione dei cespi.

Parassiti e malattie del nastrino o Chlorophytum comosum

È una pianta relativamente resistente, ma può essere soggetta ad attacchi di afidi, cocciniglia e ragnetto rosso. I ristagni idrici possono causare marciumi radicali.

Uno stolone di Chlorophytum comosum – Foto [Elroi]/stock.adobe.com

Riepilogo delle caratteristiche di Chlorophytum comosum

  • Tipo di pianta: erbacea perenne, sempreverde
  • Famiglia: Asparagaceae
  • Origine: dell’Africa tropicale e meridionale, del Sudafrica
  • Dimensioni: altezza tra  i 20 e i 30 cm e larghezza raggiungere i 60 cm
  • Colore dei fiori: bianco
  • Foglie: lanceolate, arcuate, lunghe e sottili, di consistenza morbida. Il colore varia a seconda della cultivar: dal verde intenso al verde variegato con striature bianche o gialle
  • Fioritura: primavera ed estate
  • Esposizione: posizione luminosa, ma non direttamente esposta ai raggi solari
  • Resistenza al freddo: no
  • Tossicità per animali e bambini:  non è tossico per animali e bambini
  • Interessante per api e impollinatori: scarsa

 

Ivana Fabris

©Villegiardini. Riproduzione riservata

Sottoscrivi
Notificami
0 Commenti
Meno recenti
Più recenti
Feedback
Leggi tutti i commenti