Con la fine dell’estate e l’arrivo della brutta stagione, per molti proprietari di casa con piscina, arriva il momento di pensare alla chiusura della piscina. Una procedura che, se non viene eseguita correttamente, può creare spiacevoli sorprese. Per questo abbiamo chiesto a Piscine Laghetto, azienda italiana specializzata nella realizzazione di vasche interrate e fuori terra, di svelare trucchi e segreti per chiudere la piscina in inverno. In maniera tale da realizzare questa operazione nel migliore dei modi possibili e ritrovare l’acqua pronta per il prossimo anno.
Chiudere la piscina in inverno
con sette semplici operazioni
1. Temperatura dell’acqua
La prima regola da tener presente, prima di procedere, è che la temperatura dell’acqua non sia essere superiore ai 15 gradi. Questo perchè una temperatura più elevata favorisce drasticamente il proliferare di alghe e batteri.
2. Foglie e insetti
E’ quindi necessario pulire la superficie dell’acqua eliminando con un retino eventuali foglie o insetti. Bisogna spazzolare per bene le pareti della vasca con gli appositi pulitori aspirafango e lavare i cestelli degli skimmer, l’eventuale prefiltro della pompa e, nel caso di una piscina interrata, il canale di sfioro e la vasca di compensazione.
3. Misurazione del PH
Si deve ora procedere con la verifica il ph dell’acqua con dei semplici test kit reperibili in ogni negozio specializzato. Il valore deve essere tra 7.2 e 7.4. In caso contrario va corretto con appositi prodotti che ne innalzano o abbassano il valore (pH+ e pH-).
4. Aggiunta del cloro
Una volta che il pH è nel range corretto, l’acqua della nostra piscina avrà bisogno di un vero e proprio trattamento shock aggiungendo la dose di cloro indicata in relazione al volume di acqua, mantenendo l’impianto di filtrazione acceso per almeno 24 ore.
5. Aggiunta del prodotto svernante
Dopo il trattamento shock, il giorno successivo, si aggiunge il prodotto svernante: anche in questo caso, a seconda dell’area geografica ed in caso di inverni particolarmente miti, potrebbe servire un secondo trattamento; il rivenditore di riferimento saprà consigliare se e quando ripetere l’operazione.