La Cattedrale di Notre-Dame di Reims, situata nella città omonima nella regione francese della Champagne-Ardenne, è molto più di una semplice chiesa. È un simbolo della storia francese, un capolavoro dell’architettura gotica e un tesoro di arte medievale. La sua storia, la sua imponenza architettonica e la ricchezza delle sue decorazioni la rendono uno dei siti più visitati e importanti della Francia.

L'interno della Cattedrale di Reims
La facciata di Reims Foto [lamio]/stock.adobe.com

La storia della Cattedrale di Notre-Dame di Reims

Le origini della cattedrale risalgono all’epoca romana, quando sul sito sorgeva un tempio dedicato a Giove. Nel V secolo, venne eretta una cattedrale paleocristiana, poi sostituita da altre costruzioni nel corso dei secoli. L’attuale cattedrale, simbolo della potenza del regno di Francia, fu iniziata nel 1211 per sostituire la precedente cattedrale distrutta da un incendio. La sua costruzione, durata circa 80 anni, vide la partecipazione di importanti architetti e maestranze che contribuirono a definirne lo stile gotico. Papa Stefano IV consacrò l’edificio nel 1277. Nel XVI secolo, l’edificio subì ulteriori modifiche e restauri e, purtroppo, durante la Prima Guerra Mondiale, i bombardamenti lo danneggiarono gravemente, dando avvio a un lungo e complesso processo di ricostruzione.

Esplosione di granata nella cattedrale di Reims [Unknown author, Public domain, Wikimedia Commons]

L’architettura e lo stile gotico

La Cattedrale di Notre-Dame di Reims è considerata un esempio perfetto del gotico francese, in particolare dello stile ‘gotico rayonnant’ (raggiante), caratterizzato da una luminosità straordinaria e da una complessità di dettagli senza pari. La sua struttura è maestosa, con una navata centrale imponente e due navate laterali. L’altezza vertiginosa, le vetrate che inondano l’interno di luce, le arcate ogivali slanciate, le volte a crociera complesse e i contrafforti volanti sono tutti elementi distintivi del gotico rayonnant, che contribuiscono a creare un’atmosfera di grande elevazione spirituale.

Cattedrale di Notre-Dame di Reims
L’interno della Cattedrale di Reims Foto [Luciano Mortula-LGM]/stock.adobe.com

L’interno della Cattedrale di Notre-Dame di Reims

L’edificio si sviluppa su una pianta a croce latina, con tre navate disposte lungo il corpo principale e il transetto. Il coro e l’abside sono caratterizzati da due serie di piccole navate, con cinque cappelle radiali che si estendono a partire dalla struttura. La cappella centrale, detta assiale, ha una maggiore profondità rispetto alle altre, ottenuta grazie all’aggiunta di una campata che la distingue per importanza sia visiva che strutturale. La navata centrale invece, è divisa in nove campate, che si riducono a due per lato all’incrocio con la navata trasversale. Il suo interno misura 138,75 metri di lunghezza e 30 di larghezza, raggiungendo un’altezza di 38 metri al centro.

La navata centrale della Cattedrale di Reims Foto [Stefan]/stock.adobe.com

Nel XIII secolo, venne allungata la navata centrale per poter accogliere le numerose folle che partecipavano alle cerimonie di incoronazione. Nel XV secolo venne ricostruito il campanile in legno e piombo sopra il coro, alto 18 metri.

Cattedrale di Notre-Dame di Reims
Le navate della Cattedrale di Reims Foto [Jean-Jacques Cordier]/stock.adobe.com

Le torri

La Cattedrale di Notre-Dame di Reims ha assunto la sua forma definitiva entro la fine del XIII secolo, pur rimanendo incompiuta. Anche se inizialmente si prevedevano sette torri, due per ogni facciata e una sopra l’incrocio tra la navata centrale e il transetto, furono costruite solo quelle della facciata ovest, ma senza le guglie alte come inizialmente progettato. Inizialmente pensate per raggiungere i 120 metri, le torri non superarono gli 81 metri.

La torre meridionale ospita due grandi campane, una delle quali, chiamata Charlotte dal cardinale Luigi di Guisa nel 1570, pesa oltre 10 tonnellate. La costruzione di questa parte risale al XIV secolo, sebbene i progetti siano stati avviati nel XIII.

La particolare attenzione alla verticalità, simbolo dell’aspirazione verso il divino, è accentuata dalle guglie, dalle torri e dall’imponente facciata occidentale. L’utilizzo di archi rampanti e di contrafforti volanti, innovazioni ingegneristiche del periodo, permise di ridurre lo spessore dei muri e di aumentare la superficie vetrata, caratteristica fondamentale del gotico.

Le facciate della Cattedrale di Notre-Dame di Reims

La facciata occidentale è la parte più spettacolare della cattedrale. Il suo portale centrale, fiancheggiato da due altri portali più piccoli, è decorato con una moltitudine di statue, che costituiscono un vero e proprio racconto scultoreo della Bibbia e della storia di Francia. Le figure, tra le quali spiccano quelle dei re di Francia, sono state scolpite con un realismo e una raffinatezza straordinari.

La facciata settentrionale e quella meridionale, pur essendo meno elaborate di quella occidentale, presentano comunque delle ricche decorazioni, in particolare i portali, testimoniando l’attenzione al dettaglio che caratterizzò tutta la costruzione.

Cattedrale di Notre-Dame di Reims
La Cattedrale di Notre-Dame di Reims e la piazza Foto [Sergii Zinko]/stock.adobe.com

L’arte al suo interno

L’interno della cattedrale è un vero e proprio museo. Oltre alle magnifiche vetrate, molte delle quali originali o fedelmente restaurate, si possono ammirare numerose sculture, tra cui le famose statue della facciata occidentale, che raffigurano personaggi biblici, re e santi.

Particolare menzione merita il coro, con le sue decorazioni elaborate e gli stalli intagliati, che testimoniano l’arte artigianale dell’epoca. La cattedrale ospita anche un importante ciclo di vetrate risalente al XIII secolo tra cui, le più famose, raffigurano le storie della Genesi e della vita di Cristo.

Gli organi a canne della Cattedrale di Notre-Dame di Reims

Nella cattedrale sono presenti due importanti organi a canne. Oudin de Hestre realizzò l’organo principale vicino alla testata del braccio sinistro del transetto tra il 1487 e il 1489. Nel corso dei secoli, Denys Collet, Étienne Énocq, Louis Péronard, John Abbey e Victor Gonzales lo ampliarono e ristrutturarono più volte. Oggi l’organo ha 86 registri e una trasmissione mista (meccanica per manuali e pedale, elettropneumatica per i registri), con una consolle a quattro tastiere e pedaliera.

John Abbey realizzò il secondo organo nel 1844, situato sotto l’arcata destra dell’ottava campata della navata centrale, e Charles Mutin lo ampliò nel 1926. Racchiuso in una cassa lignea neogotica di Étienne-Gabriel Vantadour, questo organo ha 17 registri su due manuali e pedale, con trasmissione completamente meccanica.

Uno degli organi della Cattedrale di Reims Foto [PRILL Mediendesign]/stock.adobe.com
La Cattedrale di Reims è un monumento eccezionale, che racchiude in sé secoli di storia, un’arte straordinaria e una profonda spiritualità. La sua maestosità architettonica e la ricchezza delle sue decorazioni la rendono un simbolo della Francia e un capolavoro indiscusso dell’arte gotica. È un luogo di bellezza e di riflessione che merita di essere visitato e ammirato da chiunque si interessi di storia, arte e architettura.

 

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