Adagiato in una zona collinare a sud di Parma, immersa nei vigneti dell’Appennino, il Castello di Torrechiara rappresenta uno dei migliori esempi di architettura fortificata italiana. Costruito tra il 1448 e il 1460 da Pier Maria Rossi, conte di San Secondo, il castello, posizionato su un’altura strategica, combina funzioni difensive e residenziali. La struttura comprende una piattaforma murata, quattro torri angolari, un borgo antico e numerosi sotterranei, oggi visitabili grazie a un restauro completato nel 2006. All’interno, le sale affrescate riflettono temi naturalistici e fantastici.
I tesori artistici del Castello
Tra gli ambienti più noti si trovano la Sala di Giove, la Sala del Pergolato e la Sala della Vittoria, decorate da Cesare Baglione, e la Sala degli Angeli, opera di un anonimo parmense del primo Seicento. Al piano superiore spiccano il Salone degli Acrobati, decorato da Baglione e Giovan Antonio Paganino, e la celebre Camera d’Oro, che conserva scene affrescate da Benedetto o Gerolamo Bembo, impreziosite da foglie d’oro zecchino.
Il Castello nel Complesso Monumentale della Pilotta
Nel 2004, la Soprintendenza BAP dell’Emilia ha realizzato un nuovo allestimento filologico degli arredi superstiti, integrandoli nel percorso espositivo per valorizzare la storia e la cultura del Castello. Dal giugno 2024, il Castello di Torrechiara è stato incluso nel circuito del Complesso Monumentale della Pilotta, insieme all’Antica Spezieria di San Giovanni Evangelista e al Parco archeologico di Veleia, rafforzando il progetto di promozione e valorizzazione di questi tesori storici e culturali.
La Storia del Castello di Torrechiara
La storia del Castello di Torrechiara, ricca di fascino e mistero, si intreccia con la vita di Pier Maria Rossi, aristocratico condottiero e mecenate che lo fece costruire nel XV secolo.
Origini e costruzione
La costruzione del castello ebbe inizio nel 1448 e fu completata nel 1460 per volere di Pier Maria Rossi, conte di San Secondo. Situato su un’altura strategica che domina la Val Parma, il castello combinava perfettamente esigenze difensive e residenziali. L’edificio si distingue per le sue possenti mura merlate, i quattro torrioni angolari e i camminamenti di ronda, elementi tipici dell’architettura fortificata dell’epoca.
Oltre alla sua funzione militare, il castello era anche un rifugio d’amore per Pier Maria Rossi e Bianca Pellegrini, la sua amante. Questa relazione romantica è celebrata nella celebre Camera d’Oro, una stanza affrescata che rappresenta scene di devozione amorosa e paesaggi idealizzati.
Architettura e decorazioni
Il Castello di Torrechiara è un perfetto esempio di integrazione tra architettura militare e residenziale. L’esterno è caratterizzato da un’imponente struttura difensiva, mentre l’interno rivela un raffinato gusto artistico. Le sale del castello sono arricchite da cicli di affreschi rinascimentali che celebrano temi mitologici, naturalistici e amorosi.
La Camera d’Oro è l’ambiente più celebre del castello. Realizzata probabilmente da Benedetto Bembo, questa stanza è decorata con affreschi che narrano la storia d’amore tra Pier Maria e Bianca. Gli affreschi, impreziositi da foglie d’oro zecchino, raffigurano castelli, paesaggi e scene allegoriche che celebrano la devozione e la passione dei due amanti.
Declino e restauri
Con la morte di Pier Maria Rossi, il castello passò ai suoi eredi e successivamente ad altre nobili famiglie. Nei secoli successivi, subì diversi rimaneggiamenti e periodi di abbandono che ne compromisero lo stato di conservazione.
Nel XX secolo, il Castello di Torrechiara fu oggetto di importanti lavori di restauro che restituirono alla struttura la sua originaria magnificenza. Gli interventi permisero di recuperare non solo gli elementi architettonici, ma anche gli affreschi e le decorazioni interne, rendendo il castello uno dei più importanti siti culturali dell’Emilia-Romagna.
Il Castello oggi
Oggi, il Castello di Torrechiara è una meta turistica molto apprezzata. Parte del circuito del Complesso monumentale della Pilotta dal 2024, il castello offre ai visitatori la possibilità di esplorare non solo le sue sale affrescate e i camminamenti di ronda, ma anche aree normalmente non accessibili al pubblico, come la Torre di San Nicomede.
Immerso nei vigneti dell’Appennino parmense, il castello è anche sede di eventi culturali, mostre e visite guidate che ne valorizzano l’importanza storica e artistica. Il fascino romantico di Torrechiara e il suo straordinario patrimonio architettonico e artistico continuano ad attrarre visitatori da tutto il mondo, mantenendo viva la leggenda di Pier Maria Rossi e Bianca Pellegrini.
Castello di Torrechiara, le visite guidate
Una serie di visite guidate esclusive consentiranno di vivere un’esperienza ancora più coinvolgente, grazie alla possibilità di esplorare la Torre di San Nicomede e i camminamenti sud ed est, aree normalmente non aperte al pubblico.
Le visite si terranno nelle seguenti date: 25 gennaio, 1, 8, 14, 15, 22 febbraio e 1, 8, 15, 22, 25, 29 marzo 2025, con inizio alle ore 11:30. Ogni appuntamento prevede un massimo di 20 partecipanti, i quali potranno accedere acquistando il biglietto d’ingresso standard (€ 5,00) e prenotando gratuitamente presso la biglietteria del Castello o chiamando il numero 05 21355255.
È inoltre disponibile un biglietto cumulativo del costo di € 25, che consente l’accesso a tutte le sedi del Complesso monumentale: la visita alla Pilotta è valida nel giorno di acquisto o prenotazione, mentre le altre sedi, inclusi il Castello di Torrechiara, l’Antica Spezieria di San Giovanni Evangelista (Parma) e il Parco archeologico e Antiquarium di Veleia (Piacenza), possono essere visitate entro 30 giorni.
Le visite guidate offrono un’occasione irripetibile per scoprire luoghi simbolici della fortezza, come la Torre di San Nicomede e i camminamenti di ronda, caratterizzati da caditoie, feritoie e postazioni di avvistamento, che esaltano il fascino storico e strategico del Castello.
Informazioni
Informazioni
Castello di Torrechiara, Strada del Castello, 1, 43013 Torrechiara PR
Costo ingresso € 5,00
Visita guidata gratuita (max. 20 persone) a partire dalle 11.30
Prenotazione obbligatoria in biglietteria o al 0521355255
Complesso monumentale della Pilotta
Piazza della Pilotta, 15 | Parma
Complessopilotta.it