Toyo Ito uno degli architetti più innovativi nell’epoca contemporanea nacque a Seoul nel 1941. Nel 1965 è entrato a fare parte di Kiyonori Kikutake Architects and Associates, successivamente ha creato il proprio studio a Tokyo chiamato Urban Robot che nel 1979 ha cambiato nome in Toyo Ito & Associates, Architects. Nel 2013 ha vinto il Pritzker Architecture Prize, vero e proprio ‘Nobel’ in ambito architettonico con la seguente motivazione: “ha infuso nei suoi progetti una dimensione spirituale e per la poesia che trascende tutte le sue opere”. Toyo Ito, fin dal principio della sua carriera ha sperimentato l’interazione tra la luce e l’architettura. Da questa ricerca è nata la casa Silver Hut a Nakano (Tokyo) che è stata pensata e costruita per essere la sua casa.

Casa Silver Hut di Toyo Ito, i principi progettuali

Nella casa Silver Hut, Toyo Ito ha incorporato schermi perforati che fanno riferimento alla leggerezza e trasparenza e aggiungono un tocco contemporaneo. L’architetto considerava l’alluminio perforato come avente le stesse capacità ed effetti degli schermi di carta e delle pareti mobili, tecniche tipiche del design giapponese. Il tetto ad arco era costituito da telai a forma di rombo che facevano da ponte su travi poste su pilastri di cemento posti a intervalli di 3,6 metri. Una delle caratteristiche fondamentali della casa Silver Hut di Toyo Ito è la serie di archi incrociati che formano i vari tetti. L’area centrale ha gli archi più lunghi e funge da rifugio all’aperto. Questi archi rinforzati creano uno schema di triangoli, alcuni sono trasparenti mentre altri bloccano parte della luce.

casa silver hut toyo ito
Foto di 準建築人手札網站 Forgemind ArchiMedia via Flickr.com

La città è la nuova foresta e la capanna viene interpretata con i materiali della modernità: ferro, vetro e alluminio. Nella Silver Hut Toyo Ito ha studiato attentamente come fondere insieme l’esterno e l’interno, tra strutture portanti ed elementi supportati. Archi, cornici e luce sono stati gli interessi di Toyo Ito nel corso della sua carriera. Ito ha ricevuto il Premio dell’Istituto di Architettura del Giappone per la Silver Hut. Il suo progetto “rendere un edificio leggero e trasparente” era un concetto nuovo e ha attirato molta attenzione nel mondo dell’architettura, un’estetica minimalista che vuole coniugare la ricerca tecnologica, l’impiego di materiali innovativi e una fervida creatività.

Toyo Ito, gli ultimi anni

Più recentemente, Toyo Ito ha esteso il suo lavoro a strutture commerciali e pubbliche. I suoi progetti mostrano una profonda attenzione alle relazioni tra architettura, natura e ambiente e continuano ad attirare l’interesse in tutto il mondo, la sua arte si distingue per essere in costante evoluzione.

Valentina Suffia

Ti potrebbe interessare anche: