Gallotti&Radice porta la sua eleganza senza tempo nel cuore di Parigi, interpretando il concept di Casa Mia a Milano e vestendo un raffinato appartamento Haussmanniano con la sua collezione. Un ponte ideale tra Milano e Parigi, due città simbolo di stile e cultura, si materializza attraverso un progetto d’interni unico, realizzato su misura da Silvera e impreziosito dall’arte straordinaria di Simon Berger.

Silvera ha selezionato con cura l’allestimento del display, caratterizzato da un’attenzione meticolosa al dettaglio, per garantire un risultato che unisce estetica e funzionalità. Ogni spazio è un tributo all’arte del design e alla maestria artigianale di Gallotti&Radice, dove estetica e funzionalità si fondono in perfetta armonia. Tra i prodotti in esposizione, gli ospiti potranno ammirare diverse creazioni della collezione Stami di Studiopepe, tra cui la raffinata panca Stami Bench e il funzionale comodino Stami Night.

Gli arredamenti

Accanto a questi, spicca il nuovo tavolo Selce-T, nella finitura “Bruciato”, sempre firmato Studiopepe in abbinata alle sedie 0414 nella versione speciale total color  presentata in occasione del decimo anniversario del prodotto. Completano l’allestimento, tra gli altri, il sofisticato letto Lilas Bed di Dainelli Studio e le iconiche lampade Bolle di Massimo Castagna, presentate nella nuova versione Bolle Stelo, in color Topazio e nella variante Bolle Orizzontale. Una visione di bellezza che conquista al primo sguardo, un insieme di pezzi dallo stile unico, capaci di raccontare la ricercatezza e l’innovazione del design contemporaneo. Un tocco delicato che esprime raffinatezza. Ogni superficie, ogni tessuto, ogni elemento racconta una storia di morbidezza e sofisticatezza.

Casa Mia à Paris invita i suoi ospiti a immergersi in un’esperienza sensoriale unica e totalizzante

Estasia: una visione di bellezza resa ancora più speciale da un’opera straordinaria dell’artista Simon Berger: un ritratto su vetro che incarna poesia e innovazione. Maestro d’avanguardia, Berger trasforma il vetro in una tela di emozioni, dove ogni frammento racconta una storia e l’arte si fonde armoniosamente con il design, regalando una visione universale di bellezza ed equilibrio.

Utopia: una fragranza avvolgente. L’ambiente sarà ulteriormente impreziosito da Utopia, una creazione olfattiva firmata Gallotti&Radice. Le sue delicate note fruttate e floreali, al tempo stesso fresche e avvolgenti, pervadono lo spazio, donando un tocco di raffinatezza che coinvolge i sensi e amplifica il piacere di ogni momento.

Alchimia: un sapore emozionale, cibo per il corpo e l’anima, quintessenza della cucina italiana.

Sinfonia: l’eleganza del ritmo attraverso le melodie raffinate del pianoforte Alpange, accompagnate da una voce solista, avvolgeranno gli ospiti in un abbraccio musicale. L’armonia tra suoni ed emozioni arricchirà l’atmosfera, trasformando ogni istante in una sinfonia di pura bellezza e suggestione.

Casa Mia à Paris non è solo un luogo, ma un’esperienza che celebra l’arte, il gusto e l’eleganza in ogni loro sfumatura, offrendo un momento indimenticabile ai suoi visitatori. Benvenuti a Casa Mia à Paris: un luogo dove ogni dettaglio racconta una storia, dove i sensi si intrecciano per creare un’esperienza indimenticabile. gallottiradice.it

Casa Mia

Simon Berger

L’artista contemporaneo del vetro Simon Berger parla un singolare linguaggio plastico esplorando la profondità del suo materiale, il vetro che batte o che rompe grazie all’aiuto di un martello. La finestra, lo specchio o la lastra di vetro diventano il supporto per un’espansione provocata dagli impatti giocando con le trasparenze. Più i colpi sono ravvicinati e brevi, più forti sono i contrasti e le sfumature. Nelle sue mani, il martello non è uno strumento di distruzione, ma piuttosto un amplificatore di effetti. Berger ha cominciato la propria esplorazione artistica con le bombolette spray prima di rivolgersi ad altri mezzi.

Falegname di formazione, la sua naturale attrazione per il legno gli ha ispirato le sue prime creazioni per le strade. Amante della meccanica, ha anche trascorso molto tempo lavorando sulle carcasse delle auto. È stato proprio mentre rifletteva su cosa fare con il parabrezza di un’auto che è nata la sua arte. “I visi umani hanno sempre esercitato un certo fascino su di me” spiega Simon. “Sul vetro di sicurezza, questi motivi prendono il sopravvento e attirano magicamente visitatori. È una scoperta dall’appannamento astratto alla percezione figurativa.” Simon Berger è nato il 9 aprile del 1976, è cresciuto a Herzogenbuchsee (Svizzera) e ora vive e lavora nel suo studio a Niederönz.