La piazza galleggiante porta firma italiana
Inizieranno tra poco i lavori di costruzione del Currie Park waterfront di West Palm Beach in Florida, finanziato da Jeff Greene e progettato dallo studio italiano Carlo Ratti Associati.
Il master plan per il progetto prevede la nascita di un’enorme piazza galleggiante di circa ventimila metri quadrati lungo la costa del Lake Worth Lagoon, la striscia di mare che separa la città di West Palm Beach a Palm Beach.
“Con questo progetto, ci proponiamo di recuperare la connessione di West Palm Beach con gli elementi naturali che lo circondano e dare forma a un nuovo vivace quartiere che servirà da catalizzatore creativo per tutta la città”, spiega Ratti.
Un progetto che vede come protagonista l’incontro tra la architettura contemporanea con le più avanzate tecnologie del momento impiegate per la costruzione dei sottomarini; infatti la piazza galleggiante, alla quale si accede attraverso due ramblas a foglia sulla terraferma, sarà costituita da camere d’aria che si aprono e chiudono, rilasciando o trattenendo acqua a seconda del numero di persone che camminano sulla piazza: “L’architettura di solito concepisce gli edifici come separati, entità autonome, ma in questo caso la piazza abita l’acqua come se fosse stata scolpita dentro di essa. L’acqua diventa un elemento mobile che ospita armoniosamente il nuovo spazio pubblico.” aggiunge la mente creativa.
La piazza ospiterà un ristorante con prodotti biologici da coltivazioni idroponiche, una piscina e un auditorium, sulle ramblas, invece, si affaccerà il quartiere residenziale dei Vip con piscine panoramiche e zone di svago.
“Il progetto mostra come la tecnologia permetta di ridefinire il rapporto fra l’acqua e l’architettura” conclude Carlo Ratti.
Via – Edilizia e Territorio. Il Sole 24 Ore