In Cambogia nasce un hotel tra le risaie

Un hotel di lusso senza ostentazione

Vivere in mezzo alle risaie in un ambiente completamente ecologico. Realizzato dagli architetti Reda Amalou e Stéphanie Ledoux , l’hotel Phum Baitang Resort, a Siem Reap in Cambogia, si trova in un contesto naturale lacustre fatto di legno e bambù, senza però sacrificare il comfort e il lusso.

Conosco bene l’architettura dell’Asia del Sud-Est,

precisa l’architetto Amalou che ha voluto ricreare con questo progetto un villaggio tradizionale cambogiano,

ogni villa è costruita secondo le regole locali: doppio tetto tipico del luogo e struttura che si poggia su pilastri per proteggersi da eventuali inondazioni.

Dalla reception del Phum Baitang Resort si aprono delle persiane in legno che danno sulle verdi risaie con i complementi di arredo che sono costituiti da tavolini bassi realizzati con sezioni di tronchi e sedute in bambù con soffici cuscini color crema.

All’interno c’è una SPA che affaccia su un giardino lussureggiante con banani e palme, per un relax totale nella natura. Alcune suite hanno una piscina privata con una veranda con sedute in teck e teli di lino color kaki, che s’intonano armoniosamente con il paesaggio circostante.

La struttura è stata studiata per avere spazi vasti e sobri, sempre aperti sulla natura, incluso il bar del villaggio, dal gusto rustico-chic, che è stato ricavato da una casa locale. Uno stile coloniale negli arredi, con copertura in paglia originale per fare ombra e fresco naturalmente.

All’interno della cucina del ristorante del Phum Baitang Resort, tutta in legno, fanno bella mostra sugli scaffali conserve di prodotti locali e sul grande tavolo è tutto un gioco di colori e profumi di frutta e verdura fresca.