Una location futuristica, 5 giorni per sviluppare progetti innovativi in ambito di sport inclusivo, automotive, footwear, comunicazione e sound design: in occasione del Salone del Mobile un network di 35mila studenti guidati da IAAD. e Accademia Italiana con SAE Institute affronta il tema “Ethics in Aestetics”. Tra i partner coinvolti: Decathlon, Pininfarina, Huawei, Unicef, GLAUK. Il design del futuro sarà etico o non sarà. In occasione del Salone del Mobile di Milano (18-23 aprile 2023), IAAD. e Accademia Italiana presentano Bra-Very Bar, progetto corale delineato da 21 scuole di design, per un network complessivo di oltre 35mila studenti internazionali. Per cinque giorni, dal 18 al 22 aprile, i tunnel di DropCity, avveniristica location in via Sammartini 52 (Stazione Centrale di Milano), ospiteranno cinque workshop sul filo conduttore “Ethics in Aestetics”. A ispirare una nuova generazione di designer, cinque grandi nomi di riferimento in ambito sportswear, automotive, comunicazione, sound design e terzo settore: Decathlon, Pinfinfarina, Huawei, SAE Institute, Unicef, GLAUK.
“Ethics in Aestetics” è un progetto in cui l’educazione è centrale. Attraverso la ricerca accademica vogliamo affrontare un cambiamento culturale, soprattutto nell’approccio etico al design. Etica ed Estetica dialogano e si confrontano attraverso temi contemporanei, con l’attenzione al pianeta e all’uomo che contraddistingue questa edizione del Salone del Mobile”, dichiara Alessandro Colombo, country manager del gruppo internazionale dell’alta formazione AD Education. Ogni workshop avrà inizio alle 10 con una lectio di ispirazione da parte di un professionista, per poi svilupparsi durante tutta la giornata. Al termine di ogni sessione (ore 18) gli studenti presenteranno al pubblico il prodotto del brainstorming creativo.
Ad aprire i giochi, martedì 18 aprile, il tema Ethical Sport, sviluppato in partnership con Decathlon. Al centro del workshop il nuovo brand Adapted Sports, creato a settembre 2022 in “casa” Decathlon con la missione di permettere alle persone diversamente abili di praticare sport in autonomia. L’inspirational lectio è affidata ad Alessandro Carvani Minetti, Presidente di TICAMI, mentre Sabrina Bonanno (Product Manager di Adapted Sports) e Alessia Taglioretti (Communication Manager Adapted Sports) svilupperanno il tema insieme a Marco Melacini (esperto di digitalizzazione dei prodotti Decathlon). Scopo del workshop: elaborare proposte e idee per ottimizzare la comunicazione della nuova linea.
Mercoledì 19 aprile focus su mobilità sostenibile e auto intelligenti con Ethical Movement, in partnership con HUAWEI, azienda globale con un grande background nella creazione, nello sviluppo e nella produzione di intelligenza artificiale nelle comunicazioni e nei prodotti. Come portare questo background nella progettazione di auto più intelligenti e smart? Quale sarà la nuova era del design automobilistico? A porre queste domande ai designer del futuro saranno Massimo Temporelli, divulgatore scientifico e tecnologico, Luca Borgogno (Chief Automotive officer at Huawei MARC and Strategic Director Transportation design Department at IAAD.) e Davide Varenna (Lead Exterior Designer at Huawei MARC), insieme a Dario Olivero (Design Director Dorodesign and Coordinator Transportation design Department at IAAD. ).
In ambito di Ethical Speaking entra in gioco Unicef, giovedì 20 aprile, con il workshop “Non si può dire niente?” Obiettivo: promuovere la social media literacy e la capacità di advocacy dei giovani, coinvolgendoli nella realizzazione di contenuti rivolti ad altri giovani e atti ad informarli sugli «unconscious biases», in particolare i pregiudizi razziali e di genere. Come mostrato da una sentiment analysis su giovani, razzismo e social media prodotta dall’Università di Urbino per UNICEF, una delle reazioni negative più comuni ai contenuti di sensibilizzazione sui pregiudizi è l’idea che esista una “dittatura del politically correct” e che “non si po’ più dire niente!”. A introdurre il tema Gabriell Crafa di Diversity Lab. Facilitano i lavori Federica Tornincasa (UNICEF Intersectional discrimination consultant), Christian Ludovici, coordinatore del triennio in design di Accademia Italiana, Vladimir Soto – Brand strategist & Creative Director at bebooming, docente di Visual Communication design in IAAD.
Pininfarina, simbolo dell’Italian Style, ispirerà invece il tema Ethical Living x Move(Ment), venerdì 21 aprile. Al centro del workshop il footwear sostenibile. La motivational lectio è affidata a Troy Nachtigall (Chaired Professor of Fashion Research and Technology, Primus Inter Pares of the Faculty of Digital, Media, and Creative Industries). Insieme a lui Prianjali Kapur (Lead Strategic Designer in Pininfarina) e Davide Negri – Founder Davide Negri studio and Coordinator Product design Department at IAAD.
Anche i paesaggi sonori possono (devono) essere etici: sabato 22 aprile i sound designer del futuro, gli studenti del SAE Institute Milano, sperimenteranno nuove soluzioni creative insieme a GLAUK sound emotion. La fruizione di contenuti audio è ormai un aspetto fondamentale nella progettazione di spazi ed esperienze. La tecnologia sviluppata da Glauk Sound permette di trasformare qualsiasi materiale in un diffusore di suono: applicando tecniche di sound design, si potrà sperimentare come da oggetti che hanno terminato il proprio ciclo di vita sia possibile creare strumenti sonori unici sfruttando le proprietà dei materiali con cui sono costruiti. Un approccio creativo, circolare, che promuove la rigenerazione attraverso l’utilizzo di oggetti che sarebbero altrimenti destinati alla distruzione.
I partecipanti progetteranno elementi sonori, esplorando le potenzialità acustiche di vetro, legno, cartone e altri materiali. A condurre il workshop Riccardo Giovinetto, fisico acustico, musicista, compositore, insegnante, sound designer, visual and multimedia artist, nonché docente a contratto di Sound Design, Tecnologie per l’Informatica e Installazioni Multimediali per SAE Institute Milano. Insieme a lui Lorenzo Pofferi di Glauk Sound. La partecipazione ai workshop è riservata agli studenti del gruppo AD Education, ma i risultati saranno resi pubblici ogni pomeriggio. Con l’auspicio di avvicinare Etica ed Estetica nell’approccio delle aziende e dei consumatori.