“Abbiamo voluto rispettare il DNA creativo di B&B Italia e i suoi molteplici linguaggi, un omaggio alla capacità di tenere sotto controllo i paradossi. B&B Italia è riconosciuta per i grandi classici ma allo stesso tempo è sempre stata in grado di sorprendere. Quest’anno abbiamo voluto essere i più sorprendenti possibili.” Piero Lissoni, Direttore Artistico di B&B Italia.
Come ogni anno, Milano diventa caput mundi, metropoli nella quale architetti, interior designer e appassionati di design si ritrovano per toccare con mano i nuovi prodotti, per scambiare idee e veder nascere le nuove tendenze del mondo dell’arredo. Immancabilmente, B&B Italia trasforma lo store di Via Durini in un caleidoscopio di forme, tonalità, linee, finiture e idee con il fine di presentare le nuove collezioni. Per l’occasione, Piero Lissoni sceglie grafiche essenziali e colori primari che si trasformano in solidi geometrici tridimensionali definendo lo spazio dello showroom. L’immagine è delineata da tratti precisi e colori forti, assemblaggi di elementi verticali e orizzontali, volumi retroilluminati o specchianti in una rappresentazione sensoriale e inaspettata delle nuove collezioni 2023. Dal nuovo sistema modulare Dambo alle eleganti sedute, dai contenitori ai complementi che introducono nuove collaborazioni, per poi passare a nuove finiture e dimensioni di prodotti iconici, Via Durini 14 diventa per una settimana il centro nevralgico della kermesse meneghina.
Dambo, Piero Lissoni
“Dambo è un sistema modulare che racconta un nuovo modo di sedersi, un sistema di grandi isole. Il divano si assembla in maniera molto semplice e ha un bracciolo con un movimento asimmetrico. Me lo sono immaginato come un’isola in mezzo ai flutti della vita quotidiana. Un’isola per stare da soli o per vivere in compagnia, per ascoltare la musica, per leggere e, perché no, anche per stare al computer. È molto tecnologico, l’abbiamo ripulito da tutto quello che non serve, è completamente smontabile e abbiamo messo qualche sorpresa anche nella costruzione dei cuscini, ma che naturalmente non posso svelarvi. La cosa bella è la sua presenza, può disegnare dei luoghi inaspettati ma allo stesso tempo luoghi molto più classici, meno casuali.” Piero Lissoni.
Dambo è il terzo sistema di divani che Piero Lissoni disegna per B&B Italia. È un sistema modulare composto da pentagoni irregolari e moduli rettangolari, che affianca forme geometriche più complesse a elementi lineari prestandosi a molteplici composizioni e ambienti. Gli elementi a base pentagonale, dalle dimensioni importanti e dalla grande flessibilità, sono utilizzabili come penisole in combinazione con altri elementi o come sedute a sé stanti. Sono volumi accoglienti, da posizionare a centro stanza, per comporre soluzioni angolari o per creare composizioni personalizzate. Per un living più eclettico, possono anche dialogare con le precedenti collezioni, per creare un vero e proprio arcipelago di accostamenti, dove l’unicità di ogni elemento contribuisce a raccontare una storia eterogenea e tuttavia coerente. Gli schienali alti e avvolgenti sono un inno alle forme organiche del mondo della botanica. I braccioli sembrano petali che, grazie ad uno snodo, possono essere abbassati e regolati a piacere. I cinque elementi di base, caratterizzati da una morbidezza accogliente e da un’ergonomicità soffice, consentono di creare le più svariate configurazioni.
Le diverse geometrie sono in armonia tra loro, informali ma funzionali e versatili. L’intera serie vanta un sistema costruttivo schiumato a freddo, con imbottiture di ultima generazione. Schienali e braccioli vengono innestati alla struttura di base mediante un sistema di aggancio a baionetta. I piedini, dal disegno discreto ed essenziale, si presentano con un’elegante sezione ovale. Emergono leggerezza e versatilità, in linea con i dettami di lifestyle contemporanei, che sempre più fondono spazi living e ambienti di lavoro domestici. Dambo si propone così ad un vasto pubblico, fedele alla tradizione B&B Italia, ma con lo sguardo rivolto al modern living.
Eryt, Piero Lissoni
“Eryt è un progetto che volevo fare da tanti anni con B&B Italia. Credo abbia una buona espressività, al suo interno c’è un’idea di semplicità e il rispetto di qualità molto umanizzati, il legno è usato al massimo delle sue possibilità. Quando vedi Eryt ti accorgi che ha dentro tutti i miei classici errori: è larga, è bassa, devi sempre cercare la posizione, ma ha una bella presenza. Potremmo dire che è una poltrona con un bel personale.”Piero Lissoni.
Tortello
Con rimandi al design nordico anni ’50 e a elementi della cultura giapponese, Eryt è la nuova poltrona ideata da Piero Lissoni. Dalla forte presenza grafica e accogliente, la struttura ricorda il rigore nordico e lo spirito orientale attraverso una combinazione lineare di materiali, ma con accorgimenti di assoluto pregio. La struttura in massello tornito è realizzata in frassino, nelle varianti chiaro o nero spazzolato, sul quale poggiano uno schienale in compensato curvo e un sedile. La poltrona è disponibile interamente in legno o con la seduta rivestita in cuoio e può essere completata da un morbido cuscino ellittico rivestito in tessuto o pelle. Il disegno di Eryt è ridotto al minimo con il fine di assecondare esigenze tecniche, garantire un’estetica improntata alla leggerezza e regalare comfort.
Edward Barber e Jay Osgerby
“Dopo la famiglia di tavoli Tobi-Ishi, abbiamo progettato una nuova collezione di sedute imbottite. Di forma scultorea, il divano e la poltrona Tortello hanno proporzioni generose e sono estremamente morbidi, per offrire il massimo comfort. Il design informale offre diverse posizioni di seduta e rende Tortello un pezzo forte.” Edward Barber e Jay Osgerby.
I designer britannici Edward Barber e Jay Osgerby sanno di certo essere spiritosi, cosa che si evince dal nome della loro ultima creazione, Tortello. La nuova seduta si presenta come un divano e una poltrona dal disegno monolitico che divertiranno il pubblico con le loro forme generose, morbide e accoglienti. Così come il nome non lascia spazio all’immaginazione, anche il design di Tortello è d’impatto. L’oggetto è composto da più elementi inaspettati. La struttura portante in polietilene riciclato, realizzata con la tecnologia dello stampaggio rotazionale, è una sorta di vaschetta con base a sezione trapezoidale. È poi completata da un materassino di elastomero sul quale si adagia la parte superiore schiumata, che si presenta come un soffice volume con il rivestimento in tessuto caratterizzato da una particolare cucitura “pizzicata”. Tortello vanta una manifattura responsabile grazie all’utilizzo di tecnologie costruttive avanzate e materiali di ultima generazione. La circolarità e il riciclo sono al centro di questa nuova collezione, a partire dalla struttura in polietilene di seconda vita alla quale si aggiungono elementi in poliuretano espanso ed elastomeri termoplastici che definiscono geometria e comfort. La morbidezza è garantita da una serie di accorgimenti costruttivi mirati, nonostante la quantità di poliuretano utilizzato sia minima. Le scelte di materiali e le tecniche costruttive, che consentono di assemblare gli elementi senza l’uso di adesivi o collanti, fanno sì che Tortello risulti completamente disassemblabile e di conseguenza facilmente riciclabile.
Lemante, Kensaku Oshiro
“La geometria è fonte di creatività. Con un semplice gesto apre un mondo di infinite possibilità. Lemante è nata così, semplicemente, da due quadrati.” Kensaku Oshiro.
Lemante è una collezione di tavolini ricca di segni stilistici marcati e con una forte nota biografica per il suo creatore, il progettista giapponese Kensaku Oshiro. La collezione rimanda a forme organiche presenti in natura giustapposte alle linee più essenziali della struttura e si basa su una semplice idea geometrica: due quadrati paralleli ruotati e sfalsati di 45°.
Alys 10
Tra gli elementi costruttivi, spiccano la struttura esile in tondino di metallo e il raccordo degli angoli composto da una fusione in alluminio. I top sono declinati in vetro trasparente extra light o in vetro fuso, processo che crea trame e irregolarità in superficie per un deciso effetto tattile, nei colori ambra e grigio quarzo. La base è prevista in marmo nero Marquina o laccata lucida in numerose tonalità. La collezione comprende quattro dimensioni che possono essere combinate tra loro per creare infinite composizioni decorative.
Gabriele e Oscar Buratti
“L’idea di Alys 10 è quella di avere una base più importante e più presente nello spazio, un giroletto con una forma morbida e arrotondata, rivestita in cuoio. La caratteristica testata, un foglio di cuoio che “pizzicato” alla base assume la sua naturale forma incurvata, viene invece arricchita dal colore a contrasto delle cuciture.” Gabriele e Oscar Buratti.
A 10 anni dalla presentazione del letto Alys, i designer Gabriele e Oscar Buratti celebrano l’anniversario con una nuova versione da affiancare all’originale. Alys 10 viene ripensato con una base più importante e forme più morbide mantenendo l’iconica testata, costituita da un foglio di cuoio “pizzicato” alla base. Cambiano così le proporzioni di un oggetto che si inserisce nell’ambiente domestico con discrezione, eleganza e ricercatezza. La fascia inferiore cambia e viene proposta anche con dimensioni medie per poter inserire diverse tipologie di reti. Due set di piedini in dotazione consentono di avere due diverse altezze del piano letto. Alys 10 vede inoltre l’introduzione di una raffinata tonalità di cuoio bianco latte con cuciture a contrasto.
Quiet Lines Gabriel Tan
“La camera da letto sta diventando più che mai un luogo di riflessione, quiete e rituali.
Quiet Lines è una gamma di arredi per la camera da letto che abbraccia un paradosso: invitare al riposo e al comfort, risvegliando al contempo i sensi. Le superfici curve e imbottite offrono tattilità e comfort attutendo il suono quando vi si appoggiano gli oggetti. La silhouette di ogni pezzo della collezione è composta da linee curve e rette, che formano composizioni grafiche. Guidato da principi di progettazione circolari, ogni componente di Quiet Lines è stato progettato per essere facilmente disassemblato e separato, così che ogni parte possa essere rifoderata, rifinita o riparata quando necessario. Ciò si traduce in una riduzione degli sprechi e in un prolungamento della vita del prodotto.” Gabriel Tan
Negli ultimi anni la vita e le nostre priorità migrano verso gli spazi interni, ambienti nei quali le sensazioni di sicurezza e di comfort della casa contribuiscono al benessere fisico e mentale. La camera da letto sta diventando più che mai un luogo di riflessione e rituali. Quiet Lines, una collezione trasversale composta da scrittoio, panca, comodino e paravento, è il risultato della ricerca sulla serenità da parte di Gabriel Tan e B&B Italia. La silhouette di ogni pezzo è composta da linee curve e rette, dal segno grafico d’impatto. Le superfici curve e imbottite, tratto distintivo della linea, formano uno strato protettivo su cui sedersi o esporre oggetti. Queste linee sinuose conferiscono tattilità e comfort e attutiscono il suono degli oggetti nel momento in cui vengono appoggiati. I dettagli sono notevoli: gli elementi con cinghia, le cuciture dei ripiani e le cerniere del paravento. Gli esili telai di tutta la collezione sono composti da profili sottili in acciaio verniciato nickel bronzato o cromo nero. Lo scrittoio, che può essere utilizzato anche come vanity, è caratterizzato da un’utile insenatura tra il piano e lo schienale in pelle imbottita, ideale anche per esporre libri e oggetti da lasciare a vista. La panca, elemento versatile che si presta a vari utilizzi e ambienti, ha una superficie in pelle sotto la seduta che può essere utilizzata per riporre plaid, indumenti e oggetti. Una delle caratteristiche del comodino è che può essere utilizzato da più lati. Il piano inferiore in pelle è adagiato su una superficie curva e adatto a contenere libri o device elettronici. Il paravento risponde alla necessità di delimitare e definire gli spazi. È proposto con tre o quattro ante orientabili a piacere e rivestite in pelle.
Heri O’ Monica Armani
“Heri O’ semplice ma sofisticata, un segno in equilibrio tra memoria e contemporaneità. Ho creato questa sedia che subito ti accoglie e si fa riconoscere, un segno grafico deciso, teso ma anche sinuoso che disegna la struttura e accoglie la seduta imbottita.” Monica Armani
Apparentemente elementare, la sedia Heri O’ di Monica Armani concilia eleganza, essenzialità, charme e comfort, sempre in dialogo con gli anni ‘60. Un oggetto che per le sue forme e il colore protagonista racconta il lato pop di quell’epoca. Il nome Heri O’ nasce dalla combinazione della parola heritage con O’. Heritage per i chiari rimandi agli archetipi delle sedie in legno tondo. O’, come per le collezioni Flair O’ e Allure O’, è un omaggio all’icona intramontabile di stile Jackie O’. Con un design pulito, leggera nelle linee, la sedia ha la struttura in legno curvato e raccordato, in equilibrio tra tradizione e novità. Il sistema costruttivo dei cuscini imbottiti prevede una base in metallo schiumato rivestito in tessuto. Heri O’ ha mille sfaccettature grazie alle numerose finiture: il frassino chiaro e nero spazzolato, il laccato lucido in diversi colori, da abbinare all’ampia collezione di rivestimenti di B&B Italia per i cuscini sedile e schienale.
Flair O’ Monica Armani
“Per creare la collezione di sedute Flair O’ mi sono ispirata agli abiti a cappa, così strepitosi negli anni ’60, e ciò è ben raccontato dal mio design. Un progetto con una forte anima sartoriale e quindi, come non pensare a una nuova versione “couture”? Da quest’idea nasce la nuova seduta Flair O’ Couture. Per lei ho creato un abito da sera, radioso e affascinante, con un design in equilibrio tra pieni e trasparenze.” Monica Armani
Dopo il successo di Flair O’, una serie di sedie dal design elegante declinate in versione indoor e outdoor, Monica Armani propone Flair O’ Couture. Geometricamente affine alle precedenti questa nuova sedia vanta uno schienale intrecciato realizzato utilizzando l’antica tecnica del tombolo (un particolare telaio circolare) tipica della zona in cui si trova la sede di B&B Italia. Per metterla a punto Monica Armani ha collaborato con unPIZZO, studio di progettazione specializzato nel recupero e sviluppo di tecniche di tessitura tradizionali rivisitate in chiave contemporanea. La struttura interna dello schienale in alluminio è così completamente avvolta dall’intreccio di nastri in polipropilene, disponibili in quattro colori, e poggia su un piede a tronco di cono con base lenticolare. Due cuscini imbottiti completano la sedia, definendo la forma e regalando ancora più comfort. Flair O’ Couture è un prodotto funzionale e versatile, al contempo tecnico e performante.
Tetrami, Naoto Fukasawa
“Per qualche motivo, mi piacciono i rettangoli. La maggior parte degli scaffali ha le gambe, ma in questo caso ho allungato due partizioni verticali con il fine di crearne i piedi. Credo di aver raggiunto la forma minimale che tutti si aspettavano. Un elemento che diventa caratterizzante in qualsiasi ambiente lo si utilizzi.” Naoto Fukasawa
Un segno grafico lineare, dal forte impatto, contraddistingue Tetrami, la nuova collezione di contenitori free standing nata dall’estro creativo del maestro giapponese Naoto Fukasawa. Il rettangolo è l’elemento protagonista così come i piedi che inaspettatamente si materializzano come prolungamenti verticali delle due partizioni centrali. L’oggetto nasce grazie all’esperienza di esperti maestri ebanisti ed è composto da piani sottilissimi con finiture in legno. Dalle dimensioni generose, ma non ingombranti, Tetrami è largo 210 cm e profondo 41 cm, e disponibile in due altezze. Il modello più alto può essere utilizzato come madia, mentre la versione più bassa può essere complementare a un divano o come supporto TV. È disponibile a giorno o con cassetti da utilizzare come pratici contenitori. Le venature e la texture del frassino chiaro e nero spazzolato lo rendono un mobile elegante e raffinato. È proposto anche in versione bicolore abbinando, per la finitura della parte esterna e interna, le due tonalità di frassino. bebitalia.com