A seguito del lavoro teorico, sperimentale e critico sull’acqua che Alfonso Femia ha ideato e coordinato dal 2019, in qualità di direttore della Biennale Internazionale di Architettura di Pisa, “Tempodacqua”, affiancato alla ricerca Mediterranei invisibili, in essere dal 2018, si è svolta, dal 30 settembre al 15 dicembre 2022, La Biennale dello Stretto, nuovo capitolo culturale sulla dimensione mediterranea, organizzata tra Reggio Calabria e Messina.
Nel testo «La Méditerranée encore à venir. Learning from water» prosegue la riflessione colle%va e interdisciplinare, innescata dalla Biennale, sulla coesistenza delle diverse regioni mediterranee, la cui realtà va ben oltre quella del Mediterraneo stesso.
Più voci si confrontano, ponderando i pensieri emersi in Biennale: Alfonso Femia racconta l’evento come azione concreta, opera.vità responsabile sul tema delle tre linee d’acqua che contraddis*ngue il territorio mediterrano, l’acqua montana, i fiumi e le fiumare e il mare, dunque i crinali, le piane e le coste.
La sua riflessione si ar,cola in più direzioni – territoriale, proge,uale, archite,onica, paesaggis2ca – nei dialoghi con Paul Ardenne, storico dell’archite/ura e con Jean-Philippe Hugron, giornalista ai quali fanno da contrappunto le voci di Carmen Santana e Marc Barani «archite) delle linee di costa» spagnola e francese.
Gli autori
Paul Ardenne
Scri%ore e storico dell’arte, è autori di libri di archite%ura e urbanis5ca (Terre habitée, 2010) e di numerose monografie sui protagonis/ dell’archite5ura contemporanea(Rudy Riccio9, Alain Sarfa/, Philippe Gazeau, Jean-Paul Viguier, Franklin Azzi, Erik Judice Architecture, …). Cura la rubrica « Humeur » per la rivista francese Archistorm.
Jean-Philippe Hugron
Giornalista laureato in storia dell’archite1ura, nel 2020 ha ricevuto la Medaglia delle Pubblicazioni dell’Académie d’architecture per le sue pubblicazioni, in par7colare per Le Courrier de l’Architecte, se#manale online che ha fondato nel 2010 e che ges$rà fino al 2020. È anche autore del libro Promoteur Architecte. Une histoire récente. L’évolu6on de la maîtrise d’ouvrage en France de 1977 à aujourd’hui, pubblicato da AAM-Ante Prima nel se-embre 2021.
Alfonso Femia
Alfonso Femia, archite2o, designer e urbanista, opera professionalmente, in ambito internazionale, dal 1995. E fondatore e presidente di Atelier(s) Alfonso Femia (in precedenza denominato 5+1AA), con sede a Genova, Milano e Parigi. Tra i progetti più recenti la nuova sede di Vimar a Marostica, la Dallara Academy a Parma, la nuova sede del Gruppo BNL-BNP Paribas a Roma, LesDocks a Marseille, The Corner a Milano. È co-fondatore di 500×100 società benefit attraverso la quale sviluppa i progetti culturali e di ricerca. È stato direttore della III edizione della Biennale Internazionale di Achitettura di Pisa nel 2019 e ideatore e curatore della I edizione de La Biennale dello Stretto, nel 2022. Ha vinto numerosi premi d’architettura in Italia e in Francia; ha pubblicato saggi sui temi della città e dell’architettura ed è speaker in conferenze accademiche internazionali. atelierfemia.com