In occasione della Milano Design Week 2023 VI+M studio presenta SCENA, la nuova collezione di complementi d’arredo realizzati in travertino, in collaborazione con Remuzzi Marmi.
SCENA, la nuova proposta di VI+M per l’edizione 2023 del Salone del Mobile, nasce dalla costante ricerca, dello studio d’architettura per le forme pure e semplici, tese ad esaltare non tanto il gesto virtuoso del disegno, quanto la potenza espressiva dei materiali usati e la centralità del lavoro artigianale. La collezione presenta una serie di elementi d’arredo in materiale lapideo di riuso, realizzati interamente a mano, grazie alla collaborazione con i sapienti artigiani di Remuzzi Marmi.
Gli elementi presenti in collezione vanno oltre la forma e funzione e puntano a farsi “scena”, nel senso teatrale del termine. Sono pensati come “micro architetture”, dove si fondono materia e geometrie, dove la relazione tra gli elementi che li compongono punta a definire veri e propri spazi all’interno dei quali è possibile muoversi con piccoli gesti. L’intera collezione è realizzata in travertino di diverse essenze, materiale particolarmente aderente alla tradizione italiana. Le lastre utilizzate sono caratterizzate da una porosità importante, che ben mette in evidenza ed esalta l’aspetto materico e puro del prodotto rendendo ogni pezzo unico. Cavillature, a volte vere e proprie fessure, che nelle lavorazioni classiche vengono solitamente evidenziate come difetti e pertanto scartate, in questo caso vengono riutilizzate, ritornano a nuova vita e riprendono la “scena”, diventando valore aggiunto che sottolinea l’importanza della sostenibilità ambientale accanto al deciso carattere scultoreo di ogni singolo pezzo.
Vincenzo Ignaccolo, co-fondatore di VI+M e progettista della collezione SCENA, dichiara: “Abbiamo voluto sottolineare la potenza scenica del travertino, nella sua natura più autentica, per creare elementi d’arredo capaci di portare all’interno dell’ambiente domestico la forza poetica e rigeneratrice del patrimonio più importante che abbiamo: la nostra Terra. Piccoli pezzetti di natura, scartati dalla filiera, ridisegnati da noi e manipolati da mani artigiane.” L’intera collezione sarà presentata in anteprima il 19 aprile alle 18.00 in occasione della Milano Design Week 2023 presso lo studio VI+M, all’interno di un allestimento immersivo pensato come una sintesi dell’immaginario visivo dello studio.
Descrizione tecnica
La collezione SCENA è composta da tre elementi: COFFEE TABLE, CONSOLLE e BEN- CH. Tutti gli oggetti sono realizzati in travertino a poro aperto di diverse tipologie: romano classico, rosso, grigio e noce. Su ciascun elemento è previsto l’inserimento di un piccolo vaso in vetro soffiato, realizzato a mano che, oltre ad impreziosire la composizione, ha il ruolo di sottolineare il carattere naturale degli elementi. Tema ricorrente è l’uso del colore con cui è trattata la superficie di una delle lastre verticali, un gioco cromatico teso, attraverso un artifizio scenico, a dare ulteriore forza agli elementi della natura.
Materiali
Disponibili in: Travertino romano classico a poro aperto, vaso in vetro soffiato e smalto Travertino rosso a poro aperto, vaso in vetro soffiato e smalto
Travertino noce a poro aperto, vaso in vetro soffiato e smalto Travertino grigio a poro aperto, vaso in vetro soffiato e smalto
Dimensioni
Coffee table: Diametro 50cm – Altezza 50cm Consolle: Diametro 50cm – Altezza 85cm Bench: Base 50x86cm – Altezza 42cm
VI+M studio
VI+M Studio nasce nel 2012 dalla collaborazione tra Vincenzo e Michele Ignaccolo, fratelli e partner di lavoro. Naturale evoluzione di VI architecture&design fondato da Vincenzo nel 2003, si occupa di interior design, architettura residenziale, exhibition design, product design e retail. L’approccio progettuale è sempre orientato alla estrema attenzione per il dettaglio, nonché alla ricerca spaziale intesa come essenza stessa dell’architettura. Tutti i progetti affrontati, nonostante le scale diverse, sono tenuti assieme da un metodo progettuale orientato verso la ricerca del giusto equilibrio tra la funzionalità dei materiali e la poetica che contengono; tra la fruibilità dello spazio e la sua bellezza intrinseca; tra la tecnica e l’emozione.
Oltre all’attenta ricerca intorno alle regole che governano lo spazio, vera essenza dell’ar- chitettura, ogni momento progettuale è interpretato come la possibilità di dare vita a una scena, intesa come quell’insieme di pratiche attraverso le quali ogni essere umano coloniz- za lo spazio in cui vive. Lo trasforma. Lo interpreta. Un viaggio a ritroso tra gestualità e ritualità il cui preziosissimo portato non si traduce solo nella ricerca del comfort ma finisce per influenzare anche la costruzione dell’immagine di ogni progetto.
Remuzzi Marmi
La Remuzzi Marmi, fondata da Camillo e Giuseppe Remuzzi nel 1907, è una realtà storica nel settore della lavorazione dei materiali lapidei: fa parte della storia millenaria delle grandi maestranze di scalpellini e costruttori bergamaschi che nei secoli hanno dato volto di pietra alle grandi capitali di marmo, dalla Venezia del Codussi, alla fabbrica del Duomo di Milano fino alla Napoli del Fanzago e alla San Pietroburgo del Quarenghi. Remuzzi Marmi è la fabbrica nella quale uomini di diverso genio, come l’architetto, l’ingegnere, l’artigiano e lo scultore possono parlare la stessa lingua e insieme veder na- scere l’opera e risolvere i problemi posti dal progetto.
Una storia secolare, nella quale si succedono le generazioni, conservando un patrimonio tecnico e culturale specifico, che nel corso dei decenni si è ampliato a nuove tecnologie e a dimensioni internazionali, mantenendo il valore base, il carattere dell’impresa: la capacità di sentire la pietra, di conoscerla, e dunque di lavorarla ad arte. vi-mstudio.com