Un raffinato intervento a cura dell’architetto Franco Pè, di Studio Pè in un terreno aspro e ricco di rocce naturali, ha dato vita a una dimora moderna con forti richiami alle tipologie autoctone, perfettamente integrata nel paesaggio e con incantevole vista mare.
Perfettamente integrata nel contesto paesaggistico della Costa Smeralda, Villa Martine sorge in una posizione panoramica privilegiata, con una meravigliosa vista del mare, in un terreno irregolare e roccioso, punteggiato da piante grasse, varietà della macchia mediterranea e olivi secolari. La dimora, situata a Porto Cervo località Liscia di Vacca, è stata progettata da Franco Pè, architetto, che con il suo studio ha firmato molte lussuose realizzazioni residenziali e nell’hotellerie di prestigio, in Italia e all’estero. La particolare configurazione del sito ha suggerito all’architetto di articolare la villa in diversi corpi, distribuiti organicamente e aperti allo spettacolo del paesaggio circostante grazie alle ampie vetrate a tutta altezza che caratterizzano tutti i volumi, rivestiti in pietra da campo spaccata, proveniente dagli scavi del cantiere.
“Il proprietario” spiega l’architetto Pè, è un imprenditore per il quale avevo già realizzato due progetti residenziali e che sognava una casa in Sardegna”. Dopo diverse ricerche il committente e la sua famiglia hanno individuato questa proprietà, con caratteristiche morfologiche e naturalistiche di grande fascino, anche se piuttosto difficili da interpretare. “L’obiettivo principale dell’intervento è stato quello dipreservare la natura e creare delle architetture perfettamente integrate nel contesto roccioso, in piena sintonia con lo spirito del luogo”. Per evitare una volumetria compatta e troppo imponente, l’architetto ha deciso così di suddividere gli spazi abitabili adagiando armonicamente tra rocce e dislivelli una villa padronale, due dépendance e uno stazzu, tipologia architettonica rurale autoctona. L’edificio principale, destinato ai proprietari, comprende un ampio open space al pian terreno, con living, cucina sala da pranzo, due camere, tutti con ampie aperture che creano un costante contatto con il paesaggio circostante, mentre le dépendance e lo stazzu ospitano le camere da letto per gli ospiti di diverse forme che assecondano la morfologia del terreno.
La stessa attenzione nella selezione dei materiali scelti per il rivestimento dell’architettura si ritrova anche negli interni, con pavimenti in pietra di Orosei, parquet in teak e inserti in roccia naturale, riproposti, nelle stesse forme, anche come piani di diversi tavoli bassi.
Il progetto di arredo, realizzato in stretta collaborazione con il proprietario, è di ispirazione decisamente contemporanea, con pezzi di design dalle linee sobrie e dai colori di tonalità neutre e tinte naturali scelti per dare vita ad ambienti dall’atmosfera esteticamente sofisticata ma al tempo stesso calde accoglienti.
Gli interni disegnati da Studio Pè sono ricchi di pezzi di designe rifiniti con dettagli matericidi gran pregio, sono ampi, luminosie aperti al paesaggio circostante.
Nel giardino, il verde è stato mantenuto volutamente spontaneo e gli spettacolari conglomerati rocciosi sono stati preservati il più possibile, anche grazie alla creazione di camminamenti sospesi che hanno evitato la loro rimozione o un eccessivo rimaneggiamento.
Integrati in perfetta armonia con questo contesto naturale di grande fascino, un’ampia vasca idromassaggio e la piscina di forma irregolare che, in una delle sue propaggini va a inserirsi all’interno dell’edificio, dando vita a una vasca coperta adiacente alla zona fitness che può essere utilizzata anche durante i periodi più freddi.
Le rocce sono state integrate da Studio Pè anche negli interni. Una scelta in linea con una filosofiaprogettuale che ha saputo valorizzare le bellezze naturali della Costa Smeralda.