Gustave Carlson, architetto, artista e autore di Pacific Modern, Hygge, il concetto danese di comfort, trova l’espressione dell’architettura e del design nel suo sfaccettato portfolio di progetti architettonici residenziali. Trasferitosi nella California settentrionale più di 20 anni fa, Gustave Carlson interpreta hygge per i luoghi in cui il clima è (relativamente) più mite e il cielo azzurro abbonda, ponendo il benessere ancora come obiettivo finale. Sebbene il suo lavoro sia radicato nella moderna California, sovrappone un fluente vocabolario architettonico attraverso vari stili che vanno dal classico della California del Nord al contemporaneo.
“Hygge riguarda la qualità della vita e l’architettura residenziale ne pone le basi”, afferma Gustave Carlson, le cui commissioni abbracciano stili architettonici che vanno dal classico e moderno della metà del secolo alla regione della San Francisco Bay Area. “L’esperienza di una casa in linea con con l’individuo che la abita genera un senso di gioia, che viene portato oltre le sue mura”.
Alcuni dei progetti che esemplificano il cenno unico di Gustave Carlson Design nella California Hygge:
Residenza Sonoma
Gustave Carlson ha progettato Sonoma per la sua famiglia, ispirandosi alla fattoria. Situata in un ex frutteto di noci, la casa di 175 metri quadri, insieme a un fienile di 56 metri quadri circa, che funge da studio per la moglie artista, cattura l’esperienza del campeggio californiano. Come gli edifici agricoli della zona, la casa si adagia umilmente sul paesaggio. Carlson ha posizionato la casa lungo un asse est-ovest per consentire alla luce naturale di arrivare ovunque, tutte le stanze della casa hanno accesso all’esterno. Un ponte di legno a forma di L collega la casa e il fienile, mentre un portico coperto è stato posizionato per creare un luogo fresco dove sfuggire al caldo del sole pomeridiano estivo.
Gustave Carlson: Residenza nelle colline di Berkeley
Seguendo il desiderio del proprietario della casa di avere una cucina bianca e un ambiente pieno di luce, Gustave Carlson ha aperto gli spazi di questa modesta casa in stile Ranch degli anni ’50, usando il rosso come accento. La collezione d’arte personale del proprietario è esposta sulle pareti e sul camino. Carlson e il costruttore, Scott Harrison, condividono l’amore per la cucina e il giardinaggio, un terreno comune che ha aiutato entrambi nel fronteggiare e risolvere i problemi di progettazione che si sono presentati. Il proprietario della casa, un ingegnere di una grande azienda di San Francisco, si sta preparando ad andare in pensione in una casa piena di luce. Appassionato collezionista d’arte, cuoco, casalingo e giardiniere, si è trasferito dalla sua ex casa artigiana con pannelli di legno scuro a questa, dove può godersi le viste mozzafiato ogni singolo giorno.
Residenza di Carter Acres
Affacciata su un importante parco regionale, la Carter Acres Residence offre una vista mozzafiato sul parco circostante e sulla fauna selvatica. È stata anche progettata per catturare le vedute lontane del Monte Diablo. Ognuna delle stanze principali si affaccia su una vista sulle montagne, mettendo in sintonia i suoi abitanti con l’ambiente che, man mano cambia durante il giorno. Sia all’interno che all’esterno, la tavolozza è definita da materiali naturali organici.
Gustave Carlson: Residenza di Point Reyes
Situata a pochi passi dal centro della bucolica stazione di Point Reyes, questa struttura dispone di un cottage degli anni ’30, un fienile risalente all’inizio del XX secolo e un paesaggio minimale. In aderenza alle linee guida del design locale, Gustave Carlson ha mescolato l’estetica esterna della casa con il suo ambiente naturale, realizzando così la visione dei proprietari di avere un interno moderno a pianta aperta attraverso la riconfigurazione e il riutilizzo degli spazi. I proprietari desideravano che la casa, oltre che moderna, si adattasse al quartiere di piccoli cottage con scandole marroni e case di assi. Coerenti alle loro preoccupazioni ambientali per non demolire la proprietà, hanno preferito lavorare sulle fondamenta e l’aspetto della casa esistenti.
Gustave Carlson Design
Gustave Carlson ha iniziato la sua carriera esplorando due mondi apparentemente opposti: la vendita al dettaglio di lusso e il design storico. In qualità di architetto presso il celebre studio Peter Marino Architects, Gustave ha lavorato a progetti per Barney’s, nonché ad aggiunte a case storiche a East Hampton, New York, a Westport, nel Connecticut, e a New York City. Il suo studio omonimo, fondato nel 1999, mette in mostra la sua fluidità nel design in oltre 30 commissioni residenziali private. L’istruzione formale di Gustave include un Master in Architettura presso l’Università della Pennsylvania. Le sue appartenenze professionali includono l’American Institute of Architects, il National Trust for Historic Preservation e Costruiscilo verde. È un professionista certificato della bioedilizia. Gustave, sua moglie e i loro due figli vivono a Berkeley e a Sonoma, in California. Gustave e sua moglie sono entrambi artisti: lei lavora con oggetti trovati, mentre lui è un pittore esperto il cui lavoro può essere trovato su Saatchi Art. La figlia della coppia, Belden, è una fotografa che scatta spesso le opere architettoniche del padre.
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