Sotto la nuova direzione di Abramo Manfrotto, LEUCOS ha invitato il rinomato architetto David Rockwell a reimmaginare la collezione Stacking, da lui disegnata nel 2007. Alle lampade esistenti realizzate in vetro soffiato in diversi colori e misure, si aggiungono ora una serie di sospensioni di grande impatto.
Con più di sessant’anni di storia del design dell’illuminazione, LEUCOS ha da sempre creato lampade in vetro. Il vetro soffiato a mano rappresenta la tradizione locale, ma dietro ad ogni nuovo progetto c’è sempre una visione globale. Vale anche per la collezione Stacking, che verrà presentata in aprile a Milano a EUROLUCE. L’iconica lampada verrà riproposta in nuovi modelli e colori: una sospensione orizzontale in due misure e una verticale in tre misure con la possibilità di installazione a parete.
Stacking, un’icona senza tempo
Disegnata nel 2007 da David Rockwell, Stacking è una lampada da terra a misura d’uomo ispirata alle tradizionali tazze giapponesi. È composta da singoli cilindri in vetro colorato e soffiati a mano, impilabili fra loro per dar vita a una suggestiva colonna decorativa. Questi moduli di vetro sono stati realizzati con una tecnica tradizionale veneziana di vetro soffiato a mano chiamata “incamiciato”, nella quale un Maestro soffiatore utilizza più strati di vetro, ciascuno con trasparenze e proprietà diverse. Si tratta di una tecnica ad alta intensità di lavoro che dà risultati eccellenti, in quanto consente di ottenere toni e opacità diversi in ogni modulo. Assemblati l’uno all’altro, i cilindri danno luogo a sovrapposizioni cromatiche che propagano la luce in modo sofisticato. Stacking è proposta in tre combinazioni di colori utilizzando vetro di color ambra, tabacco, bianco, fumo, arancio e specchiato. Stacking è diventata un bestseller per LEUCOS, il suo design senza tempo e la sua originalità sono diventati anche uno dei prodotti preferiti di David Rockwell, guadagnandosi un posto d’onore nel suo studio.
“Stacking è sempre stata una delle mie lampade preferite e un prodotto fondamentale per il Gruppo Rockwell”, afferma David Rockwell, fondatore e presidente di Rockwell Group. “Ci ha mostrato il potere della modularità e della trasformazione, anche su piccola scala. Sono entusiasta che Leucos ci abbia invitato a riprogettare Stacking per una nuova era e per molteplici ambienti”.
Una nuova era per STACKING: le lampade a sospensione
LEUCOS ha deciso di far evolvere ulteriormente la famiglia Stacking e ha invitato David Rockwell a disegnare ulteriori elementi luminosi da aggiungere alla collezione esistente. Per le nuove lampade a sospensione sono state utilizzate tecniche contemporanee che strizzano l’occhio alle tradizioni artigianali e alle originali lampade da terra. L’iconica lampada verrà riproposta in nuovi modelli e colori: una sospensione orizzontale in due misure e una verticale in tre misure con la possibilità di installazione a parete. I cilindri di vetro modulari sono ora leggermente più stretti dell’originale e donano un aspetto più delicato e raffinato.
Le vibranti combinazioni di colori si ispirano al vetro di Murano della metà del secolo scorso e sono intervallate da elementi con colorazioni metalliche contemporanee per un dinamismo grafico. Le lampade orizzontali sono dotate di terminali in metallo e, a completare la creazione, la presenza di un LED dimmerabile offre la possibilità di creare una luce più diretta o più morbida, a seconda delle preferenze.
Attingendo alla vasta esperienza di progettazione dello studio nei settori del teatro, ospitalità, retail e ristorazione, Rockwell Group ha trasformato Stacking per una varietà di usi e ambienti, consentendo ai designer di combinare e creare le proprie composizioni in maniera modulare e flessibile.
“Stacking è uno dei nostri prodotti di maggior successo. Il suo design senza tempo è accattivante e si adatta a una moltitudine di ambienti, sia residenziali che aziendali e di ospitalità. Trasformare questo prodotto, originariamente pensato per l’uso a terra, in una sospensione, non è stato un compito facile. David e il suo team hanno fatto un lavoro incredibile e non appena abbiamo visto i primi schizzi, abbiamo capito di avere un capolavoro!”. Afferma Abramo Manfrotto, CEO di Leucos.
Informazioni tecniche
La collezione include Stacking a sospensione orizzontale disponibili in misure da 120 cm e da 160 cm, entrambe con un diametro di Ø 10 cm e Stacking a sospensione verticale con una lunghezza di 30 cm, di 60 cm e di 90 cm con diametro di Ø 10cm. Queste ultime avranno anche la possibilità di installazione a parete.
Materiali:
Diffusore in vetro soffiato a bocca; Struttura in metallo; LED dimmerabile
Dimensioni:
Sospensione verticale: 30cm, 60cm, 90cm tutte diametro Ø 10cm
Sospensione orizzontale: 120cm e 180cm entrambe con diametro Ø 10cm
Rockwell Group
Rockwell Group è uno studio di architettura e design interdisciplinare che enfatizza l’innovazione e la leadership di pensiero in ogni progetto, con sede a New York e uffici a Los Angeles e Madrid. Fondato da David Rockwell, FAIA, e guidato da David assieme ai soci Shawn Sullivan e Greg Keffer, lo studio, che conta 300 persone, fonde performance e architettura per creare esperienze e ambienti straordinari in tutto il mondo. Ispirandosi al teatro, alla tecnologia e all’artigianato di alto livello, lo studio crea una narrazione unica per ogni progetto, che spazia da ristoranti, hotel e resort a istituzioni culturali ed educative, fino a terminal aeroportuali, festival, mostre nei musei e set di Broadway. Tra i riconoscimenti e le onorificenze figurano il Tony Award nel 2016 per la migliore scenografia di She Loves Me, due Emmy Award per la scenografia degli Oscar (2021 e 2010), l’AIANY President’s Award, il Cooper Hewitt National Design Award e il Presidential Design Award.
LEUCOS
Dal 1962, LEUCOS è un riferimento nel campo dell’illuminazione decorativa, con importanti collaborazioni con designer e architetti – come Rockwell Group, Patrick Jouin, Matteo Thun, Massimo Iosa Ghini, Toso e Massari, Ikka Suppanen, solo per citarne alcuni – per progetti residenziali e contract innovativi e tailor-made. È un’azienda d’eccellenza capace di coniugare l’artigianato del vetro con i processi industriali e le tecnologie più affidabili.
“Ho sempre saputo che un giorno mi sarei dedicato all’illuminazione, perché fin da piccolo sono stato immerso nella luce: una luce fotografica professionale equilibrata e sublime” racconta Abramo Manfrotto, titolare di CLANN srl, azienda con sede a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, che a fine marzo 2019 ha acquisito la storica azienda di illuminazione LEUCOS. La storia imprenditoriale della famiglia Manfrotto inizia infatti nel mondo della fotografia: Lino, il padre di Abramo, è il fondatore di MANFROTTO, oggi parte del gruppo inglese Vitec, celebre in tutto il mondo per i suoi treppiedi, stativi e accessori per la fotografia, video, teatro e cinema. Nel 1987, Autopole, il palo telescopico autoportante concepito per l’industria fotografica, cominciò a riempire le vetrine di molti negozi di New York. Fu così che, per differenziarlo dal business fotografico originale, il lungimirante Lino Manfrotto, insieme al figlio Abramo, apre a New York il primo showroom espressamente dedicato al mondo del retail con il marchio ALU. L’azienda oggi rappresenta un fiore all’occhiello del made in Italy con un’esperienza internazionale nella progettazione e nello sviluppo di sistemi modulari dedicati all’esposizione di prodotti nei punti vendita. Nel 2009, Autopole e l’accessorio SuperClamp sono stati inseriti dal MoMa di New York nella collezione permanente di design e architettura. ALU collabora con negozi premium e marchi leader ed è impegnata costantemente ad anticipare e superare le aspettative dei clienti con soluzioni espositive innovative. La sua natura curiosa e aperta, unita allo spirito imprenditoriale distintivo di famiglia, ha indotto Abramo Manfrotto ad acquisire LEUCOS. Per questo, il nuovo corso dell’azienda sarà il risultato della contaminazione di mondi ed esperienze diverse e i suoi prodotti avranno uno stile senza tempo, che non si lascia influenzare dalle mode, dove il vetro resterà un materiale caratterizzante, ma verranno sperimentati nuovi materiali e tecniche produttive che diventeranno altrettanto distintivi.
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