La sessantesima edizione del Salone di Milano
Si è conclusa ieri, 12 giugno, la 60a edizione del Salone del Mobile. Milano che ha confermato la sua leadership mondiale nel settore dell’arredamento di qualità nonostante i tre anni di assenza del format tradizionale e la parentesi del Supersalone dello scorso settembre, fondamentale per mantenere vivo l’interesse di espositori, pubblico e operatori di settore. Le presenze registrate sono state 262.608, in sei giorni, da 173 Paesi, 2.175 i brand espositori, di cui il 27% esteri, tra cui 600 giovani designer e 61% di operatori di settore e buyer esteri, oltre a 3.500 i giornalisti accreditati da tutto il mondo.
Maria Porro sul Salone di Milano
“La 60a edizione del Salone del Mobile. Milano è stata un successo internazionale ed è grande la soddisfazione per aver superato le attese”, ha commentato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile. Milano. “Le presenze rappresentano un risultato eccezionale per il quale abbiamo lavorato tanto. Questa edizione ha confermato il respiro internazionale della Manifestazione e la coesione della comunità del design. Un risultato importante che dimostra lo stato di salute e il contenuto valoriale del Salone del Mobile, a riprova di come la capacità di lavorare in squadra di un intero settore e del suo tessuto creativo e produttivo, possano produrre eccellenza, con grandi risultati anche nei momenti più complessi a livello internazionale”.
Qualità e innovazione
“Abbiamo investito”, continua Maria Porro, “sulla qualità e dimostrato la voglia di continuare a produrre innovazione e ‘raccontare le storie’ delle nostre aziende e dei nostri prodotti. Siamo stati il motore che ha riacceso nel migliore dei modi la città, con la quale il rapporto è sempre strettissimo. È stato prezioso e irrinunciabile il contributo di ICE, che ci ha supportato nell’apertura verso nuovi mercati, ed è stato cruciale il ruolo del digitale che, in questa settimana come nei mesi precedenti, ha permesso sia di entrare in contatto con nuovi Paesi sia di mantenere saldo il rapporto con chi non ha potuto raggiungerci.”
Le nuove generazioni con il Salone Satellite
“Confidiamo che questa edizione abbia dato nuova carica al settore e a Milano e che tutti abbiano percepito l’entusiasmo e la volontà di offrire un’esperienza globale e consapevole, in cui quello che conta sono le idee e lo scambio culturale, consci che pensare al futuro e anche alle nuove generazioni con il Salone Satellite sia la via per costruire valore nel tempo”.
Creatività e design
La creatività e il design di qualità hanno trovato in questo Salone una vetrina che ha saputo raccontare storie di talenti, creatività e progetti, in un fertile scambio e condivisione di idee che hanno saputo produrre lavoro e business. L’appuntamento per la prossima edizione è già stato fissato dal 18 al 23 aprile 2023, nel periodo della sua collocazione tradizionale del calendario fieristico milanese.
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