James Wyatt è stato un architetto inglese ricordato principalmente per le sue case di campagna romantiche ma soprattutto per la straordinaria Fonthill Abbey in stile neogotico. È nato il 3 agosto 1746 a Burton Constable nello Staffordshire in Inghilterra ed è morto il 4 settembre 1813 vicino a Marlborough (Wiltshire) poi sepolto nell’Abbazia di Westminster.
Il breve periodo in Italia
Nel 1762 Wyatt andò in Italia, dove rimase sei anni. Visitò Venezia in cui studiò con il pittore ed architetto Antonio Visentini (1688 – 1782). Si recò anche a Roma dove studiò la cupola della Basilica di San Pietro.
Pantheon di Londra
Al suo ritorno in Inghilterra, progettò il Pantheon di Londra che fu inaugurato nel 1772 (poi distrutto in un incendio nel 1792). Si trattava un edificio molto apprezzato in stile neoclassico ispirato alla Basilica di Santa Sofia a Istanbul. Horace Walpole, noto scrittore inglese, lo definì “l’edificio più bello d’Inghilterra” e rese Wyatt uno degli architetti più alla moda in Inghilterra.
A soli 26 anni James Wyatt si ritrovò sotto le luci della ribalta e divenne ben presto un architetto ambito. Grazie ai suoi modi raffinati si assicurò la stima di ricchi mecenati che gli impedirono di approdare alla corte di Caterina II di Russia.
Restauri
James Wyatt succedette a Sir William Chambers come ispettore generale del Board of Works (1796) e fu impegnato in opere di restauro. Gli furono affidati i lavori di restauro delle cattedrali di Durham, Hereford, Lichfield e Salisbury, ma anche dell’Abbazia di Westminster e del Magdalen College di Oxford. Questi restauri, però, gli valsero più tardi l’epiteto di “il Distruttore” da parte dei revivalisti medievali del XIX secolo come A.W.N. Pugin, che avevano un approccio archeologico più accurato.
Intorno al 1800 gli fu commissionato di apportare modifiche al castello di Windsor che sarebbero state probabilmente molto più considerevoli se non fosse stato per la malattia del re Giorgio III e qualche anno dopo gli fu affidata la costruzione del Kew Palace.
Broadway Tower
Questa torre spiccatamente neogotica è stata progettata da James Wyatt nel 1794 assomigliando in tutto e per tutto ad un castello pur non essendolo. Fu costruita per la contessa di Coventry moglie del conte George Williams su una collina così da scorgere tutte le sue tenute.
Fonthill Abbey e l’architettura neogotica
Nel frattempo, l’architettura neogotica andava molto di moda in tutta l’Inghilterra ed ogni architetto del tempo cercava di adeguarsi a questo stile. Tuttavia, mentre i suoi predecessori avevano semplicemente goticizzato i loro progetti con l’aggiunta di merlature e finestre ogivali, Wyatt ideò qualcosa di diverso. Andò oltre e sfruttò appieno le qualità pittoresche dell’architettura gotica medievale con l’aggiunta di torri e guglie alle sue costruzioni. Con la costruzione di Fonthill Abbey e Ashridge dimostrò in modo sorprendente come l’architettura gotica fosse romantica. Questi edifici rimasero tra i punti di riferimento del neogotico in Inghilterra nonostante siano rozze nelle dimensioni e spesso poco accademiche nei dettagli.
In particolare, Fonthill Abbey fu inizialmente costruita come un elemento paesaggistico, e alla fine si sviluppò in una straordinaria dimora per il romanziere inglese William Beckford, che ne supervisionò la progettazione e la costruzione. La grande torre centrale, alta circa 82 metri, crollò nel 1807, e dopo che Beckford vendette la proprietà, nel 1822, la casa cadde ulteriormente in rovina e ad oggi è in gran parte scomparsa.
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