I fiori della Rudbeckia non passano di certo inosservati nel giardino estivo, poiché, grazie ai loro petali dorati, assomigliano a girasoli in miniatura. La crescita rapida e le limitate esigenze rendono questa specie non solo regina di bellezza ma anche campionessa della rusticità.
Origine e nomenclatura
Il genere Rudbeckia fa parte della grande famiglia delle Asteraceae e conta circa 25 specie differenti, dalle quali sono state selezionate numerosissime varietà.
Sono piante autoctone del nord America che possono essere trovate ancora allo stato selvatico nelle aree naturali e lungo le strade degli Stati Uniti Centro-Occidentali.
Il nome Rudbeckia fu assegnato dal botanico Carlo Linneo già nella sua prima pubblicazione di Species Plantarum nel 1753, opera che è considerata la base della moderna nomenclatura botanica. Linneo la dedicò ai Rudbeck, due importanti botanici svedesi.
Pianta
Le specie di Rudbeckia sono piante erbacee annuali, biennali o perenni, e vanno dalle dimensioni di poche decine di centimetri ad altezze fino a tre metri. Spesso l’apparato radicale è costituito da rizomi, che talvolta ingrossano fino a formare organi simili a bulbi. Il fusto è eretto, non molto ramificato, e può essere glabro oppure ricoperto da numerosi peli. Le foglie sono disposte in maniera alternata o opposta, possono essere composte o intere, dalla forma lanceolata ed appuntita. A secondo della loro altezza di inserzione sul fusto, possono presentarsi di forma diversa. Per esempio, se poste nella parte basale sono picciolate, altrimenti sessili.
I semi sono racchiusi in acheni glabri che, a seconda della specie, possono avere o no il pappo.
Fiore
Quelli che consideriamo i fiori sono, invece, infiorescenze costituite da due parti ben distinte e composte da molti fiori. Nella parte centrale, solitamente di colore scuro, sono riuniti numerosi fiori dalla forma tubulare, mentre in quella esterna i petali stessi sono fiori zigomorfi dalla lunga estroflessione colorata.
Utilizzo
Nella stagione estiva autunnale, i fiori dorati della Rudbekia possono illuminare tutti i tipi di giardini, anche quelli con ghiaia. Le numerose specie e varietà a disposizione ci permetto di scegliere piante di varie forme e dimensioni e che possono essere usate come bordure o aiuole ma anche in vaso.
Spesso le piante di Rudbeckia sono collocate insieme ad alcune specie del genere Coreopsis, così da esaltare l’effetto dorato delle fioriture. Si possono accostare anche altre piante dalle sfumature calde, usando per esempio Asclepias tuberosa. Se, invece, si intende formare una composizione dalle colorazioni contrastanti, ma mantenendo fiori morfologicamente simili, è possibile usare l’Echinacea purpurea. Anche con Symphyotrichum novi-belgii si ottengono magnifiche aiuole autunnali.
Note di coltivazione
Terreno
Le Rudbeckia non sono particolarmente esigenti per quanto riguarda il terreno, anche se sarà essenziale garantire un buon drenaggio. Anche in presenza di suoli sabbiosi, calcarei e poveri di sostanze nutritive riescono a crescere e a fiorire senza nessun problema.
Potature
Non richiedono molta manutenzione e per allungare il periodo di fioritura sarà necessario soltanto eliminare gli steli fiorali ormai appassiti o danneggiati. È preferibile non eliminare gli ultimi fiori della stagione presenti sulla pianta, così lasciare che la pianta si dissemini, ma soprattutto per attirare e nutrire piccoli uccelli che potrebbero così stabilirsi nel vostro giardino.
Esposizione
Per avere una fioritura ottimale, la maggior parte delle specie necessita di pieno sole, ma tollerano anche zone in ombra parziale.
Acqua
È importante irrigare regolarmente, soprattutto se le piante sono state appena messe a dimora. Una volta stabilizzate, quando inizieranno la loro intensa crescita, le innaffiature potranno essere meno assidu,e essendo piante in grado di superare anche a brevi periodi di siccità.
Concimazioni
Fertilizzare con concime per piante da fiore in piccole quantità. Eccessi di nutrienti potrebbero portare una crescita sbilanciata, con piante troppo ramificate e più deboli.
Alcune specie e cultivar
Rudbeckia fulgida
Dalla Rudbeckia fulgida sono state selezionate ben sette varietà e moltissime cultivar rendendola, forse, la maggior esponente in termini di numeri del genere Rudbeckia.
Si tratta di una specie perenne proveniente dal nord America orientale, caratterizzata da una copiosa fioritura, che dall’inizio dell’estate si protrae fino all’autunno. Quando arriva la stagione invernale, crea un’attraente copertura del suolo grazie alle sue rosette basali di foglie persistenti.
Una varietà che può essere considerata il cavallo di battaglia di questa specie è sicuramente Rudbeckia fulgida var. sullivantii ‘Goldsturm’. È una pianta che riesce a fiorire abbondantemente su pressoché qualsiasi terreno, da quello roccioso fino all’argilloso, in pieno sole o in ombra parziale. I fiori sono formati da lunghi petali di colore giallo brillante, con la parte centrale marrone scuro, dalla forma di un bottone.
Rudbeckia laciniata
È una pianta perenne rizomatosa caratterizzata da grandi fiori con petali dorati e pendenti. Le ligule circondano la parte centrale dalla forma conica di colore verde chiaro che vira al marrone nel corso della fioritura. Può raggiungere i due metri di altezza e riesce a diffondersi con semplicità grazie ai numerosi rizomi.
Possono essere tenute anche in ombra parziale come, per esempio, la Rudbeckia laciniata ‘Hortensia’, che produce infiorescenze molto decorative caratterizzate da petali doppi.
Rudbeckia occidentalis
Questa specie è una pianta perenne eretta con steli spessi e poco ramificati,h rivestiti da foglie ovate dai bordi dentellati. Durante l’inizio della stagione estiva, all’apice degli steli, sopra brattee verdi, appaiono grandi coni appuntiti di colore marrone violaceo. Queste infiorescenze devono la loro forma all’assenza dei fiori ligulati.Nonostante l’insolito aspetto, producono una notevole quantità di nettare che attira moltissime api ed altri insetti impollinatori.
Rudbeckia triloba
Caratterizzata da una produzione ingente di fiori gialli dorati che permangono sulla pianta da metà della stagione estiva fino all’arrivo del primo freddo potendo resistere, perciò, anche ben oltre l’autunno. I fiori sono molto proporzionati e armoniosi contando dai sei ai dodici petali. Durante l’inverno, nonostante che la maggior parte della pianta appassisca, rimane una rosetta basale che garantisce la copertura del suolo.
Nota di merito va alla Rudbeckia triloba ‘Prairie Glow’, che abbellisce splendidamente il giardino di fine estate. I petali, di una vivace sfumatura rosso arancione con le estremità gialle, formano infiorescenze poste su steli robusti color porpora.
Rudbeckia hirta
Questa specie può vantare un’abbondante produzione di fiori gialli dal disco centrale marrone scuro. Sbocciano all’inizio dell’estate e si protraggono per tutta la stagione autunnale. Queste infiorescenze sono poste su steli rigidi sui quali sono presenti foglie lanceolate e pelose.
I fiori, oltre a presentare il classico giallo, possono assumere anche colorazioni molto diverse, come le sfumature color ruggine della Rudbeckia hirta ‘Autumn Colors’ o della Rudbeckia hirta ‘Cherokee Sunset’, che presenta anche un elevato numero di petali. Nella varietà ‘Cherry Brandy’, le infiorescenze sono completamente rosso cremisi.
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