Completata nel 1929, Lovell Health House è una residenza di Los Angeles, progettata dall’architetto Richard Neutra che con questo lavoro ha dato vita uno dei grandi capolavori del modernismo mondiale. Una commissione fortunata per quanto riguarda gli esiti progettuali e anche le modalità di acquisizione dell’incarico.
La commissione
Quando Neutra, nativo dell’Austria era arrivato a Los Angeles, venne presentato a Lovell, un medico naturopata di successo da Rudolph Schindler, che, oltre alla casa sulla spiaggia di Lovell, aveva già costruito per lui due piccole case di vacanza, poi distrutte, in montagna e nel deserto. Lovell ammirava profondamente la creatività artistica di Schindler, ma aveva seri dubbi sulle sue capacità ingegneristiche e di gestione delle pratiche burocratiche. Per la Beach House di Lovell infatti, Schindler non aveva mai realizzato disegni o documenti di costruzione standard e fu approvato dalle autorità di Newport Beach solo perché il funzionario ammirava i “disegni concettuali di Schindler” ed era curioso di vedere realizzato l’edificio. Per quesa nuova casa di città, più grande e complessa da realizzare in quanto il terreno da edificare era arrampicato su un difficile sito in pendenza, Lovell credette di non poter corrererischi e si rivolse a Neutra, maestro negli aspetti in cui Rudolph Schindler era carente e che offriva al committente una fondamentale combinazione tra esperienza tecnica e creatività nella composizione.
Il progetto di Lovell Health House
I disegni esecutivi di Lovell Health House furono presentati da Richard Neutra nel 1928 e, con l’architetto che serviva come appaltatore generale, la costruzione occupò la maggior parte del 1929. In un poetico omaggio al catalogo Sweet’s delle forniture per l’edilizia, la Lovell House poggia su un telaio di acciaio leggero e consiste di tre piani di pannelli di acciaio, cemento, vetro e metallo. La casa incarna l’etica e l’estetica dell’assemblaggio meccanico, e il telaio è veramente l’essenza dell’edificio di 4.807 piedi quadrati. Il pavimento e i travetti del soffitto in acciaio a trama aperta ospitavano l’impianto idraulico e il cablaggio. Balconi estesi e portici per dormire erano sospesi, non a sbalzo, dal perimetro del telaio del tetto. Incastonata sopra un canyon sulle colline di Hollywood, una terrazza si muove dalla strada in un ingresso all’ultimo piano, che conduce a una sala familiare informale e alle camere da letto. Inoltre incornicia e si affaccia su una delle più belle scale di tutta l’architettura moderna – l’illuminazione della scala per la quale Neutra ha usato veri fari di una Ford modello A. Le scale scendono verso un lungo soggiorno che si affaccia a sud-ovest e gira a nord all’angolo verso la sala da pranzo, la cucina e gli alloggi della servitù. Il piano inferiore ospitava i servizi e la piscina parzialmente coperta. Neutra disegnò la maggior parte dei mobili per la casa, secondo principi di pulizia formale ed essenzialità.
Letti, banchetti, scrivanie e armadi di Lovell Health House sono stati incorporati nella struttura. Fanno tuttavia eccezione dei tavoli indipendenti e sedie in legno e acciaio tubolare. Nel progetto originale i colori dominanti erano bianco, grigio, blu e neroLa lunga e bella lampada del soggiorno è di alluminio lucidato, con la luce riflessa verso l’alto contro le pareti e i soffitti bianchi e filtrata verso il basso attraverso pannelli di vetro tradotti. L’architetto ha anche supervisionato il progetto paesaggistico, basato sulla realizzazione di strati successivi di muri bassi che delimitano il sito in forte pendenza. Successivamente superati dal fogliame rampante, i muri curvi hanno fornito un contrappunto lirico alle linee ortogonali della casa. Il glicine viola copriva il pergolato anteriore. Collegata alla casa principale, tramite terrazze, tralicci e muri del giardino, c’è una grande ala di garage, con le stanze dell’asilo di Leah Lovell al di sotto. L’elaborata attrezzatura ginnica di Philip Lovell serviva come scultura all’aperto sulle terrazze lussureggianti.
Lovell Health House, l’immediato successo
Al completamento della Lovell Health House, Neutra e Lovell accolsero il pubblico e condussero visite personali. La residenza fu ampiamente pubblicata dalla stampa americana e internazionale, e fu inclusa nella famosa Mostra #15 al Museum of Modern Art (MoMA) nel 1932. La sua inclusione nella mostra portò il curatore del MoMA Arthur Drexler ad insistere più tardi che la casa “divenne per un po’ indispensabile all’iconologia dell’architettura moderna: era un’immagine di tale autorità persuasiva che sembrava promettere interi capitoli di rivelazione a venire”. Per completare le file di finestre industriali a battente e i loro interstizi metallici, Neutra alternò lunghe fasce di calcestruzzo chiaro che spuntavano oltre la scatola. Era, secondo Drexler, “una bella e sottile tessitura di linee e piani, intuitivamente equilibrata e, sebbene intricata, serena”.
Una carriera ricca di capolavori
Dopo questo successo, il lavoro di Neutra negli anni Trenta e Quaranta produsse anche diversi capolavori riconosciuti, specialmente la Kaufmann House a Palm Springs (1946). Forse in modo ancora più significativo, egli tradusse l’essenza dei suoi edifici più grandi e grandiosi in case più piccole e strutture di appartamenti per abitanti di medio e basso reddito, compresi gli appartamenti Strathmore e Landfair nel distretto di Westwood a Los Angeles (1937) e il progetto abitativo Channel Heights per i lavoratori dei cantieri navali vicino al porto di San Pedro a Los Angeles (1942). Allo stesso modo, soprattutto negli anni 30 e 50, Neutra fu particolarmente efficace nella progettazione di scuole che, come le sue case, approfittavano del clima della California meridionale per l’interazione interno-esterno. In questo modo, le sue grandi strutture per clienti facoltosi come Lovell continuarono a fornire lezioni e modelli anche per strutture più modeste e utenti meno privilegiati.
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