Il premio The Best of Class viene attribuito per incoraggiare lo sviluppo del talento dei giovani emergenti e anche per diffondere l’internazionalizzazione e l’innovazione che contraddistinguono l’esposizione.
Il premio, concepito inoltre per riconoscere la qualità e l’eccellenza del prototipo portato, sarà la partecipazione alla prossima edizione del SaloneSatellite. La giuria ha premiato progetti che si distinguono per il messaggio che contengono, privilegiando non solo l’incisività formale del design ma anche la componente sostenibile, tecnologica e comunicativa.
Marva Griffin, curatrice e fondatrice del SaloneSatellite, Giulio Iacchetti, designer, Alberto Meda, architetto, Francesca Picchi, architetto e docente di Storia e teoria del disegno industriale presso il Politecnico di Milano, hanno scelto i migliori progetti di The Lost Graduation Show.
Premi Exequo
Robust Nest. Incubatrice per i nuovi nati.
Fabien Roy, ECA
Per il valore assoluto di un progetto che salva la vita, con la capacità di estendere strumentazioni sofisticate ad appannaggio esclusivo dei Paesi avanzati, per contesti svantaggiati come gli ospedali del sud del mondo.
La sua facile trasportabilità, autonomia energetica, robustezza e leggerezza, concorrono a rendere questo strumento fondamentale per la difesa della vita dei neonati più fragili.
Regrowth. Progetto di ricerca che esplora la connessione tra design computazionale e materiale di scarto dell’industria della selvicoltura.
Simon Gehring, Accademia di Stoccarda
E’ un tavolo che rappresenta il paradigma di una nuova forma di artigianato che combina in modo armonico elementi naturali, sostenibilità ambientale e calcolo algoritmico per pervenire alla generazione di un pezzo originale e unico.
Fil Rouge. Manufatti estrusi in argilla.
Pierre Murot, Ensci Les Ateliers
Il progetto Fil Rouge si focalizza sul processo di estrusione dell’argilla. I risultati presentati in mostra raccontano una nuova estetica del materiale fìttile, la tecnica dell’estrusione amplifica ulteriormente le potenzialità formali della terracotta, prefigurando nuovi e originali impieghi.
Helix. Siringa monomaterica
Ithzel Ceròn e Daniel Lopez, Tecnologico di Monterey, Messico
Per la soluzione integrata monomaterica colassabile della siringa /ago che, oltre a ridurre l’ingombro, riduce anche il problema dello smaltimento.
Yolkkh, The Story of my Peolple
Amna Yandarbin, VCU Arts Qatar
Per la straordinaria qualità poetica del progetto e la capacità di affrontare i grandi drammi della storia che la cronaca ci propone ogni giorno con drammatica puntualità. I disegni stampati su undici foulard, illustrano la storia personale della sua famiglia. Yolkkh affronta la guerra, la perdita, il trauma, la migrazione, la difficoltà del senso di appartenenza, l’emancipazione femminile, l’indipendenza e la speranza.
Menzione d’onore
Imprimé. Progetto di ricerca sulle medicine
Mathilde Lafaille, ECAL
Per la capacità di mettere a frutto le potenzialità creative delle nuove tecnologie di stampa tridimensionale applicata alla produzione di compresse medicinali. Il progetto esplora in modo del tutto originale il futuro della medicina personalizzata esplorando il potenziale di un nuovo linguaggio visivo e formale per i farmaci.
Reddo. Materiale realizzato con gusci di ostriche riciclate. From Nature tioNature
Francesco Maria Lucini, IED, Barcelona
Per la capacità di indicare nuove direzioni di ricerca nella messa a punto di nuovi manufatti per rigenerare la barriera corallina, utilizzando materiali organici di scarto come i gusci delle ostriche provenienti dal più grande sito di allevamento di mitili della Spagna.