La parata dell’arte italiana brilla nel progetto 100%Italia
Fucina creativa secolare, il Bel Paese siede nel trono dei protagonisti dell’arte mondiale: per ripassarne gli ultimi cento anni arriva ora la mostra piemontese 100%Italia. Cent’anni di capolavori.
Organizzata su livelli diversi e ampiamente articolati, la mostra è un progetto complesso e magnificente che porta in sedi diverse le tappe di questo viaggio immersivo nel mondo dell’arte italiana: ogni sezione (Palazzo Gromo Losa e Museo del Territorio a Biella; Arca a Vercelli; Museo Ettore Fico, MEF, Mastio della Cittadella, Palazzo Barolo a Torino) è dedicata ai movimenti italiani che hanno influenzato l’estetica internazionale.
Imparare dai maestri del passato a leggere il presente
Dal Futurismo all’Arte Povera, passando per l’Optical e la Neometafisica, l’esaustivo percorso è raccontato dalle personalità più eminenti del secolo breve, grandi maestri che hanno saputo tradurre l’ispirazione in cultura e l’ideologia in identità nazionale. Cento anni durati un soffio, tra guerre e rivoluzioni tecnologiche, interpretati dalla sensibilità degli artisti che sono stati in grado di mutare la percezione del mondo in cui erano calati.
Il patrimonio novecentesco viene così offerto nella sua interezza, grazie all’esposizione di opere solitamente inserite in contesti privati e per l’occasione rese pubbliche: il risultato è una resa integrale della grammatica e della filosofia dell’arte italiana degli ultimi cento anni.
Un’immersione imperdibile nei sapori dell’arte italiana
Sono 630 le opere esposte fino al 10 febbraio in questo progetto colossale, ideato e coordinato da Andrea Busto (direttore del Museo Ettore Fico) e affidato alla curatela de eminenti storici dell’arte e docenti, come Elena Pontiggia – che si è occupata di Novecento e Corrente, o Luca Beatrice (Transavanguardia e Nuova Figurazione), Marco Meneguzzo (Optical, Minimalismo, Arte povera, Arte concettuale), Lorenzo Canova (Pop art), Claudio Cerritelli (Astrazione e Pittura Analitica) e Giorgio Verzotti (Internazionalità).
Cento anni di arte
Con la collaborazione e il supporto dell’Associazione Nazionale delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, che raggruppa circa 160 gallerie in tutta Italia, il percorso espositivo in sette sedi espositive offre un elenco esaustivo di opere eccezionali. Da Alberto Burri a Gillo Dorfles, da Lucio Fontana a Mario Sironi, da Carlo Carrà a Giorgio De Chirico, lo spettro degli artisti che hanno rivoluzionato l’arte nazionale e con essa ne hanno travalicato i confini è davvero completo.
Per fare il punto, il catalogo che accompagna l’esposizione è un volume di “4 chili e 200 grammi di cultura” curato da Andrea Busto: fondamentale per attraversare e interpretare un secolo fondamentale. I cent’anni di capolavori raccontano infatti una storia italiana da studiare con attenzione e scrutare con meraviglia: 100%Italia è d’altronde una mostra d’eccellenza, premiata con una medaglia dal Presidente della Repubblica.
L’appuntamento con la storia dell’arte è immancabile.