Fumin – il rosso valdostano fruttato con una nota fumé
Il Fumin è un vitigno a bacca scura, autoctono valdostano, vinificato sia in purezza che in accostamento ad altri prodotti, come il Petit Rouge.
Il suo nome fa riferimento a una particolarità del profumo del vino, che contiene un tocco d’affumicato, corrispondente a un tono dell’uva.
La vite genera grappoli medi e compatti, con acini piccoli, a sfera, dalla buccia spessa e carica di pruina, che ne vira il colore sul blu nero.
Il vino è assai versatile e si presta all’affinamento nel legno dei tini e delle barrique, con tempi di maturazione che vanno dai 2 ai 5 anni.
Le caratteristiche del vino
Il Fumin è fermo e secco e veste di color rosso rubino – intenso e brillante – che sfuma nel viola porpora.
All’olfatto, offre un profumo intrigante, con note di frutti di bosco (mirtilli e more) e di spezie, accompagnate, come anticipato, da un sentore fumé.
All’assaggio, rivela un buon corpo e un gusto intenso, sapido e persistente, con richiami d’erbe aromatiche e un tono piacevolmente tannico.
Il servizio
La bottiglia di Fumin va stappata da mezz’ora a un’ora prima della degustazione e il vino va versato in calici di medie dimensioni, per valorizzarne gli aromi.
La temperatura di consumo consigliata da produttori ed esperti si colloca tra i 16° e i 18° Celsius.
Gli abbinamenti col cibo
I migliori accostamenti enogastronomici del Fumin si legano ai piatti tipici della cucina valdostana, in particolare: gli affettati, le zuppe e i secondi di carni rosse, anche elaborati.
Un ottimo abbinamento è quello che si realizza con i formaggi saporiti e stagionati (in Valle d’Aosta, fontina e toma).
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