Batol decanter – elegante brocca-umidificatore di ceramica
Batol decanter è un accessorio da tavola, ideato, nel 2006, da Giulio Iacchetti, per l’italiana Bosa.
Oggetto molto versatile, utilizzabile come brocca o vaso – e, all’occorrenza, umidificatore – è disegnato su un concept piuttosto elegante, che richiama la forma archetipa di una bottiglia.
Può fungere da contenitore di liquidi, accogliere decorazioni fiorite o conferire qualità estetica in appoggio a un termoconvettore.
Realizzato in ceramica, è stato declinato con diverse finiture di ceramica smaltata, opaca o lucida, con superficie ruvida o liscia.
Le opzioni di colore vanno dal bianco, al rosso, all’arancio, passando per diverse tonalità di verde. Si sviluppa su un formato di 10 centimetri x 4 x un’altezza di 28.
Il designer
Giulio Iacchetti è un designer industriale che vive e opera a Milano.
Collabora con diversi brand di prestigio, come, per citare qualche nome: Alessi, Artemide, Danese, Fontana Arte, Foscarini, Magis, Moleskine, Pandora, Refin e, appunto, Bosa.
Il mood che contraddistigue la sua ricerca creativa è la progettazione di oggetti versatili e innovativi, per forma e funzione.
Nel tempo, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti – come: il Compasso d’Oro e il “Premio dei Premi” per l’innovazione del Quirinale. I suoi pezzi sono stati esposti in mostre personali alla Triennale di Milano, nel Museo Diocesano del capoluogo lombardo e nella Basilica di Santo Stefano Rotondo a Roma.
L’azienda
Bosa è basata a Borso del Grappa (Treviso), in uno skyline profilato dalle colline e dai corsi d’acqua. Nata da un laboratorio di lavorazione della ceramica, è divenuta, negli anni, un marchio assai apprezzato.
Fondata nel 1976 da Italo Bosa, sul fil rouge della tradizione e delle tecniche più antiche del settore, propone oggetti fatti a mano e valorizzati da cromie ricche e intriganti, talora arricchiti da smalti o metalli preziosi.
Ha costruito un team produttivo che coinvolge, oltre ai collaboratori, la famiglia fondatrice. È ormai un’azienda leader nel segmento delle ceramiche di design e nell’esportazione del made in Italy.
Lavora sia con designer affermati che con giovani talenti. Per citare qualche firma, oltre a Giulio Iacchetti, segnaliamo: Jaime Hayon, Satyendra Pakhalé, Patricia Urquiola, Marco Morosini, Manolo Bossi, Gualtiero Sacchi, Sam Baron e Luca Nichetto.
Per i credits, le immagini della galleria sono tratte dal sito internet di Giulio Iacchetti, che vi consigliamo di visitare, unitamente a quello di Bosa – linkato sopra, per suggestioni o approfondimenti.