Mir – lo specchio che gioca con le geometrie
Mir è una specchiera di design ideata, nel 2017, da Marco Acerbis per l’italiana Desalto.
… un quadro formale …
così la definisce l’azienda … e, in effetti, l’oggetto ha un visual realizzato sull’equilibrio tra piano riflettente e volume estruso del contenitore inglobato, con un effetto tutt’altro che banale.
Funzione e forma originale si fondono in un prodotto adatto sia alla zona notte che all’ingresso. Lo specchio si fissa a parete, è orientabile e circondato da una cornice colorata e laccata, che richiama il profilo del box portaoggetti.
La cornice è predisposta per contenere una striscia di LED, che ne percorre l’esterno, in un’apposita canalina di policarbonato e il vano portaoggetti è realizzato in MDF – “medium density fibreboard”, ovvero “pannello in fibra di media densità”.
Entrambe sono disponibili in colori di facile abbinamento, declinati nelle laccature marrone bungee, grafite, bianco opaco e rosa quarzo.
Mir si sviluppa su un formato di 180 centimetri d’altezza x 180 di larghezza e 14 di profondità, mentre il vano appoggia su una superficie quadrata di 30 centimetri per lato.
Il designer
Marco Acerbis è nato nel 1973 e si è formato in architettura e design al Politecnico di Milano. Dopo il titolo, ha operato a Inghilterra per diversi anni, collaborando con lo studio londinese Foster+Partners.
Rientrato in Italia, ha fondato un proprio studio e iniziato a lavorare per diversi marchi di prestigio, come: Aton, Alias, Colombo Design, Diamantini & Domeniconi, Fontana Arte, Giorgio Armani, Made.com, Platek, Riva 1920, Talenti, Unopiù, Xeliox e, naturalmente, Desalto.
Il suo mood progettuale è un mix di intuizioni formali, proposte innovative e tecnologia; ama spingersi sempre oltre qualche “confine”, in analogia con la sua passione per il triathlon.
Nel tempo, ha ricevuto diversi riconoscimenti, come: il Good Design Award di Chicago, il Red Dot Design Award e la Menzione d’Onore al Compasso d’Oro dell’ADI.
L’azienda
Desalto è un’azienda che opera, da circa 20 anni, nei settori dell’arredo moderno e contemporaneo. È nata da un’iniziativa dei fratelli Orsenigo, con un restyling dell’attività familiare originale (lavorazione del metallo).
Ricerca e innovazione ne hanno innervato l’evoluzione, che ha coinvolto designer prestigiosi, come, per fare qualche nome: Shin Azumi, Piergiorgio Cazzaniga, Pierluigi Cerri, Decoma Design, Piero Lissoni, Nendo, Andreas Weber e, ovviamente, Acerbis.
Il fil rouge che accomuna questi creativi sta nell’equilibrio e nella pulizia del tratto, che, assieme al gusto per l’innovazione, hanno generato una sequenza variegata, benché coerente, di proposte d’arredo.
Desalto opera ormai a livello internazionale, collocandosi, a buon diritto, nel novero dei diffusori del made in Italy.
Per i credits, le immagini della cover e della galleria sono tratte dal sito internet di Desalto; vi consigliamo di visitarlo per suggestioni e approfondimenti.