Sottsass: tra gli omaggi milanesi c’è anche Alessi
In questi giorni Ettore Sottsass è il protagonista di Milano, grazie ad una mostra in Triennale: Alessi ha deciso di rendere omaggio a questo personaggio che ha fatto la storia dell’architettura e del design italiano.
Il 14 settembre è stato celebrato il centenario della nascita e la storica azienda italiana ha deciso di festeggiare con un’edizione speciale. Si tratta di quella del Centrotavola in legno di tiglio disegnato nel 1990 per il catalogo dedicato ai Twergi, folletti che inaugurarono la prima collezione di oggetti in legno.
Sottsass e Alessi: una storia lunga decenni
La collaborazione tra Sottsass e Alessi nacque nel lontano 1972: l’azienda milanese era stata attratta dai famosi lavori del designer per Olivetti. D’altronde Sottsass era già noto come “guru del design radicale”: un particolare approccio al design in chiave filosofica gli permetteva di intendere la sua professione come strumento per affrontare anche questioni sociali e politiche
Le parole di Alberto Alessi sul loro rapporto, d’altronde, sono lusinghiere:
“Ettore non mi ha mai risparmiato le sue bonarie critiche. Mi diceva: Ragazzo mio, ricordati che voi industriali avete un ruolo non solo economico ma anche culturale. Con i milioni di prodotti reali che anno dopo anno gettate nel mondo voi avete una grande influenza sul modo di essere e di pensare della gente. E anche una bella responsabilità sull’evoluzione della società dei consumi”.
Il Centrotavola in edizione limitata
Per celebrare tutta l’importanza di questo pilastro del design, Alessi ha dunque rieditato il famoso Centrotavola in edizione limitata a 999 pezzi numerati.
Ancora oggi è prodotto in Valle Strona attraverso la tecnica di tornitura. E la sua struttura caratterizzata dalla sovrapposizione di elementi: diventa così un omaggio sia al grande Sottsass sia alle importanti tradizioni produttive artigianali italiane, di cui è logico andare fieri.