Saily – la lampada a LED che sembra una barchetta di carta
Saily è una lampada a LED, ideata, nel 2009, dallo studio Pagani-Perversi per l’italiana Skitsch.
Il suo concept, un profilo minimal che disegna una barchetta di carta trasparente, ricorda un prodotto analogo (stessi designer e stessa azienda), descritto in un articolo precedente: P-jet, la lampada-aeroplanino di carta.
In effetti, Saily è nata prima di P-jet, anticipandone il mood di richiamo ludico e lo stile poetico e contemporaneo, capace di vestire memorie ed emozioni.
Esiste sia nella variante a sospensione che in versione da tavolo e viene realizzata in Nomex® DuPont (materiale ignifugo utilizzato dai pompieri). La base metallica della “barchetta” ospita una sorgente fluorescente a basso consumo.
Le lampade da tavolo sono proposte in 3 formati (piccolo, medio e grande) – peraltro accostabili tra loro con buon effetto estetico – mentre, nella versione sospesa, troviamo 2 varianti dimensionali (media e grande).
I designer
Luciano Pagani e Angelo Perversi – nati entrambi nel 1960 – si sono formati alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Nel 1980 hanno fondato uno studio associato, che lavora, con un approccio integrato, in settori complementari (architettura, arredamento, interior e light design).
Nel tempo, hanno collaborato con diversi marchi di prestigio – a livello internazionale – e conseguito vari premi e riconoscimenti, sia in Italia che all’estero.
L’azienda
Skitsch – un fonema che vuole risuonare come una “nota musicale” – è un marchio di Hub Design e lavora, nel settore dell’arredamento di interni, con un mood internazionale e contemporaneo segnatamente made in Italy.
Ha sviluppato una filosofia aziendale che indica, ai progettisti e ai costruttori, percorsi al confine tra industrial design e realizzazione artistica, con un occhio di riguardo per funzione ed emozioni.
Originale e un po’ “pop”, collabora con designer di valore e schiera un ottimo team interno – dedicato a ricerca e innovazione – in una sinergia che le consente di rinnovare le tradizioni, rispettandone gli insegnamenti.
Per i credits, le immagini della cover e della galleria sono tratte dal sito internet di Skitsch; vi consigliamo di visitarlo per nuove suggestioni e approfondimenti.
