Fiumara d’Arte – sculture tra poesia e paesaggio
La Fiumara d’Arte è un museo a cielo aperto, che regala un percorso di sculture di grandi artisti contemporanei, posizionate sugli argini del fiume Tusa, in prossimità del comune omonimo (in provincia di Messina).
La straordinaria multi-installazione è stata ideata, finanziata e portata a compimento da Antonio Presti, imprenditore locale e moderno mecenate, benché lui dichiari di voler essere classificato solo come un appassionato d’arte.
Arte e natura camminano assieme su un percorso di fusione e rimandi reciproci, che esalta la meraviglia di entrambe, promuovendo quei territori – posti tra i profili montuosi dei Nebrodi e delle Madonie – e stimolando menti e sguardi alla ricerca di una dimensione quasi spirituale.
Le opere e gli artisti
Di seguito, riportiamo un elenco di opere che disegnano la nervatura dell’area open di Fiumara d’Arte. Non in ordine di importanza, perché l’arte non dovrebbe vivere competizioni, citiamo:
“38º parallelo – Piramide” – di Mauro Staccioli; “La materia poteva non esserci” – di Pietro Consagra; “Una curva gettata alle spalle del tempo” di Paolo Schiavocampo; “Monumento per un poeta morto” – di Tano Festa; “Stanza di Barca d’Oro” di Hidetoshi Nagasawa; “Energia mediterranea” di Antonio Di Palma; “Labirinto di Arianna” – di Italo Lanfredini; “Arethusa” – di Piero Dorazio e Graziano Marini e “Il muro della vita” – opera collettiva di vari artisti.
Alcuni di questi lavori sono mostrati, in immagine, nella galleria annessa. In particolare, ho trovato affascinanti l’opera del maestro Consagra – che si esprime nell’inviluppo di una linea che, con le sue anse, esplora lo spazio su 2 piani paralleli (il bianco e il nero) – e il lavoro di Di Palma, che cattura la forza calma del Mediterraneo nell’immediatezza della sua grande onda blu.
L’Atelier
Antonio Presti, in parallelo al Museo all’aperto e in prossimità delle bellissime spiagge del luogo, ha creato anche l’Atelier sul Mare, un Albergo d’Arte, con molte stanze decorate o scolpite dagli artisti, più alcune camere tradizionali.
Per i credits, le immagini della cover e della galleria sono tratte dal sito internet dell’Atelier di Fiumara; vi consigliamo di visitare quelle pagine per suggestioni e approfondimenti.