É arrivata anche in Italia la tendenza della biopiscina, meglio conosciuta come vasca ecologica o piscina naturale.
Quali sono le novità? Innanzitutto non si respira odore di cloro, e il colore del fondale non è celeste fittizio ma verde acqua; il suo colore naturale.
E poi, la biopiscina si basa esclusivamente su un sistema di fitodepurazione, un metodo del tutto naturale di microfiltrare e purificare le acque attraverso particolari piante e ghiaia.
Si tratta, quindi, di delicati equilibri da rispettare e da raccontare con orgoglio.
Quali sono i vantaggi di una biopiscina?
- É facile da gestire e da pulire in quanto non abbiamo bisogno dell’aiuto di robot per la pulizia, di cambiare costantemente i filtri e pulire il fondale – anche se abbiamo a che fare con le piante ed è quindi opportuno mantenere in buono stato l’ecosistema evitando infestazioni o la proliferazione di alghe -.
- Diversamente dalle piscine artificiali, la biopiscina non è sensibile alla stagionalità e si mantiene in equilibrio anche nei periodi più rigidi senza aver bisogno di coperture.
- Ha una forte valenza estetica e si può abbinare a qualsiasi stile outdoor, che sia moderno, shabby chic o rustico.
- I costi della manutenzione sono ridotti ad un terzo rispetto a quelli di una piscina tradizionale.
- Fa aumentare la valutazione economica dell’immobile.
- La biopiscina non ha bisogno di alcun allacciamento alle fognature anche se occorrono pompe di movimentazione dell’acqua collegate ad un impianto elettrico e idrico. In questo modo l’acqua si dirige verso la zona naturale filtrante.
Insomma, questi sono solo alcuni buoni pretesti per progettare una biopiscina nel tuo giardino; per il resto, non rimane altro che fare un tuffo per immergersi in una natura mozzafiato.
Via – Ecoprospettive
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