Minimalismo cromatico e rigore geometrico
Dal 12 marzo al 16 luglio 2017, il Museo MA*Ga di Gallarate (VA), ospita una grande mostra dedicata all’artista, designer industriale e architetto Marcello Morandini (Mantova, 1940) intitolata Il bianco e il nero.
L’esposizione, curata da Marco Meneguzzo ed Emma Zanella, organizzata in collaborazione con la Fondazione Morandini, presenta oltre 200 opere tra disegni, sculture, progetti di architettura, rendering e modelli e prodotti di design, realizzati dalla metà degli anni Sessanta a oggi, che definiscono la precisa cifra stilistica di Morandini tra arte, architettura e design, dagli inizi degli anni Sessanta a oggi.
Il design di Marcello Morandini
Quella di Marcello Morandini è una carriera lunga in cui il rigore geometrico e il minimalismo cromatico caratterizzano, com’ebbe modo di ricordare lo stesso Morandini
lavori che sono stati e sono il frutto parziale di una ricerca calvinista, che ha segnato nel tempo anche il mio carattere.
Quella del MA*GA – sottolinea ancora Morandini – non vuol essere una retrospettiva classica ma un’esposizione da sfogliare e leggere lentamente, non necessariamente parole ma, in questo caso, forme realizzate in anni diversi che qui s’incontrano per raccontare la loro semplice storia.
Le sue immagini ricordano delle sculture e le sue sculture possiedono un’energia di architetture molto complesse, sempre all’insegna del minimalismo, realizzate in mezzo ai suoi viaggi tra Varese, Milano, Germania, dove ha collaborato con Rosenthal, Oriente, fino alla Malesia e Singapore.
MARCELLO MORANDINI
Museo MA*GA, via E. De Magri 1, Gallarate VA,
12 marzo – 16 luglio 2017