La Fondazione Prada a Milano ha deciso di bissare il successo che l’ha accolta aprendo un nuovo spazio: è Osservatorio, appena aperto in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, in cui è stata appena aperta una mostra di fotografia, Give me yesterday.
Immagini non proprio nitide, selfie, inquadrature scontate e pose semplici: sono questi gli scatti presenti alla mostra, una sorta di diario fotografico di quattordici fotografi da tutto il mondo, due dei quali italiani: Antonio Rovaldi e Irene Fernara.
Come spiega il curatore Francesco Zanot:
L’intento è esplorare l’uso della fotografia come diario personale dal Duemila a oggi. Nell’Ottocento erano le donne a mettere insieme l’album fotografico; il compito è poi passato ai padri che maneggiavano le macchine fotografiche e infine, oggi, ai giovani. La riduzione al privato della pratica fotografica anche da parte degli artisti è dunque un fattore generazionale che esplode con le piattaforme condivise su internet.
La fotografia come veicolo della quotidianità e non della bellezza o della perfezione: uno strumento non più documentaristico ma autentico della spontaneità in mostra.