Se si bilanciano bene tecnologia, design e artigianalità si ha un solo risultato: Cleaf, un’azienda brianzola che inventa e produce superfici per interior design e mobili.
È grazie a lei che stoffa, pietra, legno, pelle, metallo possono essere abbinati senza limiti, soddisfacendo ogni palato: e infatti provengono da tutto il mondo i clienti dell’azienda, tra cui grandi aziende come Boffi e Poliform, e grandi architetti come Antonio Citterio e Piero Lissoni.
Ciò che propone l’azienda è un “salto evolutivo dell’abitare”: la superfici proposte sono infatti tridimensionali, riescono a riprodurre il nodo del legno o la spaccatura di una pietra. Sono “oggetti naturali” che durano nel tempo, perché resistenti ai graffi e non assorbono lo sporco, ma sono anche veicoli di sentimenti personali e personalizzati.
Tramite l’utilizzo di resine più nobili di quelle normalmente utilizzate e una scelta del ciclo produttivo più lungo, l’azienda brianzola ha fatto della qualità il suo baluardo, stando anche attenti all’ambiente: grazie ai materiali utilizzati e ai pennelli fatti da resinosi come larici o abeti. E hanno ottenuto la certificazione di Catena di Custodia che garantisce la rintracciabilità dei materiali provenienti da foreste certificate FSC.