L’espressione creuza de mä appartiene al dialetto ligure e letteralmente significa ‘mulattiera di mare’ o ‘viottolo che porta al mare’. Si riferisce a quei caratteristici sentieri in salita o in discesa, spesso lastricati in pietra, che collegano l’entroterra alla costa, attraversando borghi, uliveti e terrazzamenti.
Un elemento identitario della Liguria
Le creuze (plurale di creuza) sono tipiche della Liguria, una regione caratterizzata da un territorio scosceso e collinare che digrada ripidamente verso il mare. In passato, questi viottoli rappresentavano le principali vie di comunicazione tra i piccoli centri abitati e i porti, percorsi quotidianamente da pescatori, contadini e mercanti.
Ancora oggi, chi cammina lungo una creuza si trova immerso in un’atmosfera suggestiva: il profumo del mare, il suono delle onde in lontananza e il contrasto tra il verde della vegetazione mediterranea e l’azzurro dell’acqua creano un’esperienza unica.
Creuza de mä, simbolo di viaggio e di incontro
Oltre al significato fisico, creuza de mä assume anche una valenza simbolica. È il cammino che porta al mare, all’orizzonte, all’incontro con altri popoli e culture. Per secoli, il mare è stato il ponte tra la Liguria e il mondo, permettendo scambi commerciali e culturali con il Mediterraneo e oltre.
Questa espressione è diventata celebre anche grazie all’album omonimo di Fabrizio De André, che ha reso omaggio alla cultura marinara e alla tradizione ligure, arricchendola di significati poetici e universali.
Le creuze oggi
Oggi, le creuze rappresentano una parte preziosa del patrimonio storico e paesaggistico ligure. Molti di questi sentieri, un tempo battuti da muli carichi di merci, sono stati recuperati e valorizzati come percorsi turistici e naturalistici. Camminare lungo una creuza de mä significa percorrere un pezzo di storia, riscoprire antiche vie di comunicazione e godere di scorci panoramici mozzafiato.
Creuza de mä è molto più di un semplice sentiero: è un simbolo della Liguria, un legame con il passato e un invito a esplorare, a viaggiare e a lasciarsi ispirare dal mare.
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