Kentia, è il nome più comune con cui è conosciuta Howea forsteriana. È una delle piante d’appartamento più apprezzate per la sua eleganza e la sua capacità di adattarsi a diverse condizioni ambientali. Le sue foglie molto amate e ambite sin dalla sua comparsa in Europa, nell’800, donano un tocco di esotismo e raffinatezza a qualsiasi spazio. La sua popolarità è dovuta alla facilità di coltivazione, che la rende ideale anche per chi non è particolarmente esperto.
Origini e nomenclatura
Howea forsteriana, nonché Kentia, è endemica dell’isola di Lord Howe, un’isola subtropicale situata nel Mar di Tasmania, a circa 600 chilometri a est dell’Australia. Cresce spontaneamente nelle foreste pluviali dell’isola, in zone ombreggiate e umide. La sua crescita lenta e la sua resistenza a diverse condizioni l’hanno resa una specie particolarmente adatta alla coltivazione in vaso, sia in ambienti interni che esterni in climi temperati.
L’epiteto generico Howea, è un omaggio all’isola di Lord Howe, dove la pianta cresce spontaneamente.
L’epiteto specifico forsteriana, invece, onora il botanico scozzese George Forster, che esplorò l’isola di Lord Howe nel XVIII secolo e contribuì alla descrizione di numerose specie botaniche locali.
Caratteristiche generali
Kentia è di fatto una palma, in natura, e appartiene alla famiglia delle Arecaceae. È una pianta monocotiledone, sempreverde, a crescita lenta, che può raggiungere altezze considerevoli (fino a 15 metri) nel suo habitat naturale. Nella coltivazione domestica, però, le dimensioni sono molto più contenute, raramente superando i 2-3 metri. Si presenta con una serie fusti singoli, eretti, lisci e di colore grigio-verde, da cui si dipartono le caratteristiche foglie.
Foglie e fiori
Le foglie sono il segno distintivo di Kentia. Sono pennate, lunghe e morbidamente arcuate, di colore verde intenso e brillante. Ogni foglia è composta da numerose pinnule strette e lanceolate, disposte regolarmente lungo il rachide. Le giovani foglie sono erette, mentre quelle più mature tendono ad arcuarsi elegantemente verso il basso, conferendo alla pianta un aspetto elegante, aggraziato e maestoso. Gli esemplari adulti mostrano fusto lignificato alla base.
Kentia fiorisce raramente in coltivazione domestica. I fiori, piccoli e poco appariscenti, sono riuniti in infiorescenze a pannocchia, di colore giallo-verdastro. La fioritura è seguita dalla formazione di piccole bacche rotonde, di colore nero-violaceo a maturazione.
Cura della Kentia (Howea forsteriana)
Howea forsteriana è una palma che si è ben adattata alla coltivazione da interni. Non ha particolari necessità colturali e, malgrado ami la piena luce, accetta di buon grado di vivere anche in ambienti meno luminosi, purtuttavia rallentando leggermente la crescita.
Terreno
Il substrato ideale per la Kentia deve essere ben drenato e ricco di sostanza organica, per garantire una crescita sana e prevenire i ristagni idrici. Una buona miscela da utilizzare può essere composta da terriccio universale, torba e perlite. La torba aiuta a mantenere l’umidità, mentre la perlite migliora il drenaggio, evitando che il terreno diventi troppo compatto. Il terriccio universale fornisce la base nutritiva, ma l’aggiunta di questi altri ingredienti assicura un buon equilibrio tra ritenzione idrica e drenaggio, fondamentale per una pianta sana come la Kentia.
Necessità idriche
Kentia, come molte piante d’appartamento, ha bisogno di un terreno umido ma ben drenato. È importante annaffiarla regolarmente, ma facendo attenzione a non esagerare. Lasciare asciugare leggermente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra aiuta a evitare il rischio di ristagni idrici, che possono portare a marciumi radicali.
Esposizione e temperature
Howea forsteriana predilige posizioni luminose ma non direttamente esposte al sole, che potrebbe bruciare le foglie. Tollera bene le temperature medie degli ambienti domestici (15-24°C), ma teme le correnti d’aria fredda.
Concimazione
Concimare regolarmente durante la primavera e l’estate è fondamentale per garantire una crescita sana e vigorosa della pianta. Per farlo, è consigliabile utilizzare un concime liquido specifico per piante verdi, che fornisce i nutrienti necessari come azoto, fosforo e potassio. Durante la stagione più calda, l’attenzione alla concimazione aiuta la pianta a mantenere un buon sviluppo e a restare forte, affrontando meglio le condizioni climatiche.
Potatura
La potatura è limitata principalmente alla rimozione delle foglie secche o danneggiate, un’operazione che va eseguita con attenzione. È importante recidere il ramo o la foglia danneggiata il più vicino possibile al fusto o al ramo principale, evitando di lasciare monconi, che potrebbero essere punti di ingresso per malattie o parassiti. Questo tipo di potatura aiuta a mantenere la pianta sana, migliorando la sua estetica e prevenendo la diffusione di eventuali infezioni. È fondamentale utilizzare strumenti ben affilati e disinfettati per non compromettere la salute della pianta.
Moltiplicazione
La moltiplicazione avviene per seme, ma è un processo lungo e complesso, che richiede tempo e condizioni particolari per garantire la germinazione e lo sviluppo delle piante. Molto più pratica, rapida ed efficace, la divisione delle giovani piante che nascono alla base del fusto centrale.
Parassiti e malattie
Kentia è una pianta piuttosto resistente, ma può essere attaccata da cocciniglia o ragnetto rosso. In caso di infestazione, intervenire con trattamenti specifici. Il marciume radicale, causato da ristagni idrici, è un problema serio che può portare alla morte della pianta.
Howea forsteriana, rappresenta una scelta eccellente per chi desidera arricchire i propri spazi interni con una pianta elegante e di facile coltivazione. Seguendo le indicazioni riportate, sarà possibile godere a lungo della bellezza di questa maestosa palma.
Riepilogo delle caratteristiche di Kentia Howea forsteriana
- Tipo di pianta: erbacea perenne, sempreverde
- Famiglia: Arecaceae
- Origine: Isola di Lord Howe nel Mar di Tasmania
- Dimensioni: 2-3 metri
- Colore dei fiori: giallo-verdastro
- Foglie: pennate, lunghe e arcuate, di colore verde intenso. Composta da numerose pinnule strette e lanceolate, disposte regolarmente lungo il rachide.
- Fioritura: rara e non significativa
- Esposizione: piena luce ma mai sole diretto
- Resistenza al freddo: nulla
- Tossicità per animali e bambini: non risulta tossica, ma è bene tenere la pianta fuori dalla loro portata
Ivana Fabris
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