I cani comunicano attraverso una varietà di segnali e comportamenti, che possono variare a seconda delle situazioni e delle circostanze. Comprendere questi segnali è fondamentale per interpretare correttamente il loro stato d’animo e le loro necessità e comunicare attivamente con il proprio animale. Tali segnali non sempre si manifestano direttamente con gli esseri umani. A volte si verificano durante un incontro tra cani o in risposta a un gesto umano. È quindi fondamentale osservare attentamente e agire di conseguenza, senza farsi prendere da ansie o paure, poiché il cane può avvertire queste emozioni e, talvolta, reagire in risposta, in modo imprevedibile.
Segnali di disagio o paura del cane
Quando un cane si trova in una situazione che lo mette a disagio o lo spaventa, può manifestare diversi segnali di stress o di allerta. Non sempre è necessario trovarsi in situazioni estreme, anche una semplice passeggiata può provocare nel cane reazioni negative. È quindi importante comprendere che il cane, proprio come l’essere umano, può essere influenzato da stati d’animo che non sono necessariamente legati a pericoli concreti e reali e il suo disagio può verificarsi in qualsiasi contesto. Per questo motivo, è fondamentale imparare a osservare attentamente tutti i segnali fisici che il cane invia.
Uno dei più frequenti è la coda tra le gambe. Questo è un segnale classico di paura e/o sottomissione quindi, in base al contesto in cui si trova, è bene non farsi trovare impreparati, in modo da riuscire a controllare e superare il momento critico.
Anche le orecchie abbassate o tirate indietro, indicano che il cane si sente minacciato o non sicuro. Nondimeno, gli sbadigli frequenti in un breve arco di tempo, che possono sembrare un comportamento innocuo, sono spesso un segnale di ansietà o disagio.
Umettarsi il muso in modo compulsivo o fare movimenti ripetitivi, sono spesso il segno di un tentativo di calmarsi nelle situazioni di stress. Questo è un vero e proprio “segnale calmante” che cerca di comunicare all’uomo.
Mostrare l’occhio di balena (cioè quando mostra la sclera dell’occhio che solitamente nel cane non si vede), significa che sta generalmente manifestando che non è a suo agio o, peggio, che sta provando un forte timore rispetto alla situazione in corso. In casi simili, non è insolito che eviti il contatto diretto di sguardi con la persona umana ed è spesso l’indicatore di uno stato di paura e sottomissione, rilevanti.
Infine, anche scavare o cercare rifugi avviene in casi di forte paura, proprio per questo, in un simile frangente, alcuni cani cercano un luogo sicuro in cui nascondersi.
Segnali di aggressività
In alcune situazioni, un cane potrebbe reagire in modo aggressivo per proteggersi o per difendere il proprio territorio. Questi segnali sono importanti per evitare situazioni di contrasto con altri cani o persone.
Quando un cane si sente minacciato durante le fasi iniziali di un incontro con l’uomo o con un altro cane, può emettere un ringhio. Questo comportamento, tuttavia, non va sempre interpretato in modo negativo, poiché i cani comunicano tra loro non solo attraverso segnali odoriferi, ma anche tramite il linguaggio del corpo, che include la postura, le orecchie, la coda, il muso e i suoni emessi. In situazioni di tensione, il ringhio rappresenta un messaggio chiaro e forte per l’altro cane, spesso fungendo da avvertimento per evitare uno scontro fisico. Per questo motivo, è consigliabile rispettare il segnale e, se possibile, cambiare ambiente, allontanandosi in modo naturale e senza ansia.
Anche la postura del corpo del cane è un indicatore importante, non solo per altri cani, ma anche per gli esseri umani. Una postura rigida o un corpo teso non è un segnale positivo, in quanto indica che il cane potrebbe essere reattivo e pronto a scattare. L’esposizione dei denti è un chiaro segno di aggressività o di difesa, che il cane usa per comunicare forte tensione. Inoltre, la coda sollevata e rigida può indicare che il cane si sta preparando alla difesa o all’attacco.
Segnali di tranquillità e contentezza
Quando un cane si sente sicuro, a suo agio o felice, mostrerà segnali di rilassamento e benessere. Questi segnali aiutano a comprendere quali atteggiamenti sono positivi per lui e quali no. Una coda che scodinzola da un lato all’altro, generalmente indica che il cane è contento e/o felice. Un cane che si trova in una situazione di piacevole relax avrà una postura rilassata, senza tensioni muscolari, con le orecchie in una posizione naturale o leggermente all’indietro. Comportamenti come leccare o annusare affettuosamente sono segnali di affetto, che indicano che il cane si sente sicuro con chi gli sta vicino. Inoltre, uno sbadiglio rilassato o un piccolo sospiro sono segnali che il cane è tranquillo e soddisfatto.
Segnali di curiosità
Un cane che è curioso e attento a ciò che lo circonda può manifestare diversi segnali, che sono fondamentali per entrare in relazione con lui e condividere situazioni di gioco piacevoli. Questi segnali sono anche indicatori di un cane equilibrato, intelligente e sereno.
Quando il cane inclina la testa, potrebbe essere un segno di curiosità o di tentativo di comprendere qualcosa. Inclinando la testa da un lato o avvicinandosi per osservare, il cane sta mostrando il suo interesse.
Inoltre, un cane attento potrebbe tenere le orecchie dritte o leggermente in avanti. Anche la coda sollevata senza che si accompagni a segnali di aggressività, può indicare che il cane è interessato e curioso.
Capire tutti questi segnali è essenziale per costruire un buon rapporto con il cane, specie se si tratta di riconoscere i segnali di stress o paura, che esporrebbero a conseguenze davvero problematiche per il proprio animale, per i suoi simili e per gli umani e che sovente sono causa di preoccupazione e di scelte dolorose per il proprietario stesso.
Inoltre, saper comunicare con il proprio cane leggendo i segnali fisici che invia, rafforza il legame e contribuisce, in maniera importante, a farlo sentire capito e quindi rassicurato dalla presenza del suo proprietario.
È soprattutto fondamentale per far sì che le sue esigenze fisiche ed emotive siano rispettate e soddisfatte in modo adeguato.
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